RACCONTO TITOLO: Il we in tre (part. 1)

Il we in tre (part. 1)

by Monella

Era da circa tre mesi che si vedevano in albergo con e senza di me.
A casa per via dei ragazzi non era possibile.
Fu lui, G**, che mi contattó un giorno.

Con tua moglie vorrei farci un we. Glielo ho proposto. A lei farebbe piacere e te ne parlerà stasera. Accontentala

.
Chiara mi confermó tutto.
Era un gioco e tanto valeva provare. Le piaceva molto l'idea che potesse essere la sua donna in un ruolo in cui lei sarebbe stata sua ed io solo un amico con cui confidarsi.
E così partimmo per questo we nella sua casa al mare.
Lei era di ottimo umore ed eccitata.
Io un po' sulle spine.
Appena arrivati lui ci mostró la casa.
Una stanza degli ospiti un pò piccolina, un salotto ed una ampia camera da letto (con tanto di bagno indipendente) che piacque molto a Chiara, attratta da quel lusso e dal panorama dritto sul mare. Mentre lui sfacciatamente le metteva una mano sul culo.
G** mi disse che potevo sistemarmi e preparare il pranzo e fare come fosse casa mia mentre lui e Chiara avrebbero fatto un bel bagno nella vasca idromassaggio.
Preparai tutto con cura. Ero un po' eccitato ed un po' in ansia. Tardarono molto. Se la stava già scopando, probabilmente?
Il sorriso con cui Chiara arrivò con lui in sala pranzo non lasciava dubbi. Aveva un Kimono di seta senza nulla sotto. Glielo aveva regalato lui.
Dopo pranzo proposi di andare al mare. Ma loro si guardarono e si dissero un po' stanchi.
Capii che era il caso ci andassi io e li lasciassi da soli.
All’inizio non mi andava giù, ma la vedo così eccitata che di riflesso è una cosa che mi fa stare bene anch’io.
Sulla spiaggia mi arrivó un wupp da lui.

vediamo la spiaggia dove stai. Beato te che sei al mare mentre io devo scoparmi tua moglie

.
G** sapeva come essere uno st* certe volte.
Ma avevano una sorpresa per me.
Mi mandarono due video per “rendermi partecipe”.
Uno in cui la scopava a pecorina con vista mare.
Un altro, più breve in cui Chiara lo cavalcava fino a raggiungere l'orgasmo.
E poi farmi con le dita il gesto delle corna porgendo a lui le sue tette. Quelle sue tette di cui sono innamorato. Con il suo sorriso dolce e meraviglioso che solo lei ha.
Al mio ritorno dalla spiaggia lei fu dolce, mi strinse forte. Andammo io e lei a prendere un caffè in cui lei mi assicurava il suo amore, che sarei stato sempre e solo io l'uomo della sua vita. Ci demmo un bacio dolcissimo. Lei disse che era un bacio d'amore e che con lui era diverso.
Fu allora che me lo disse.

Io e G** abbiamo deciso che stanotte dormiremo insieme. Ti va bene se dormirai da solo nella stanza degli ospiti?

.
Ero definitivamente un cornuto.

Continua....