RACCONTO TITOLO: 60 - LO SPECCHIO SEGRETO 
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60 - LO SPECCHIO SEGRETO


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60 - LO SPECCHIO SEGRETO

by SlutDany
Visto: 454 volte Commenti 5 Date: 29-12-2022 Lingua: Language

Ogni volta che Dany usciva per lo shopping si fermava al bar vicino casa per prendere un cappuccino. Si sedeva ad un tavolino accavallando le gambe mentre leggeva una rivista e fumava una sigaretta.
Chiaramente il suo abbigliamento provocante, minigonna, camicetta allacciata con un nodo in vita, tacchi alti, oltre la sua bellezza fisica, attraeva lo sguardo dei passanti.
Casualmente ogni volta davanti a lei passava un bel ragazzo moro, alto e con fisico palestrato, ma questo neanche la guardava, lei i primi tempi non ci fece caso, ma dato che la cosa si ripeteva sempre non capiva il motivo, tutti si giravano a guardarla e lui no, penso che forse era gay.
Un pomeriggio mentre sorseggiava la sua bevanda il ragazzo entrò nel bar sotto braccio a una bellissima ragazza mora e si facevano tenere effusioni, Dany dentro di se disse che allora non era dell’altra sponda e come mai non la guardava?
Mentre uscivano dal locale e le passarono davanti fece cadere appositamente l’accendino sotto il tavolino, il ragazzo subito si chinò per raccoglierlo e lei di scatto allargò le gambe mostrandogli la sua figa depilata.
Lui rimase impietrito, la fissava, ma la sua ragazza indispettita lo strattonò portandoselo via.
Per Dany era diventata una questione di principio, il ragazzo le piaceva molto, voleva scoparselo.
Tornata a casa parlò con Max di quella situazione e lui la consigliò di fare amicizia con la ragazza per poter arrivare al suo scopo.
Il giorno dopo aspettò che la coppia passasse e la seguì per vedere dove andavano e scoprì che lavoravano lei in un negozio di acconciature femminili e lui in uno di vestiti per uomo.
Cominciò a frequentare il parrucchiere con assiduità, la ragazza la guardava male, aveva visto quello che aveva fatto davanti al suo ragazzo.
Capitò che un giorno proprio la ragazza le acconciasse i capelli, Dany cercava di attaccare discorso, ma la ragazza non le rispondeva, continuava il suo lavoro in silenzio.
Vista la situazione Dany le chiese se per caso ce l’aveva con lei e la ragazza a brutto muso le rispose che era gelosissima e il suo comportamento le aveva dato fastidio.
Il ghiaccio si era rotto, cominciarono a parlare, Dany le spiegava che non aveva fatto niente di male, che non doveva essere gelosa perché lei aveva un marito che amava tanto e non aveva alcuna intenzione di cercare un altro uomo.
A quel punto la ragazza si addolcì, parlarono del più e del meno, iniziarono a fare amicizia.
In seguito Dany quando andava dal parrucchiere voleva essere servita sempre dalla ragazza e durante l’ora di chiusura la invitava in rosticceria per pranzare insieme.
Una domenica, casualmente, ma non troppo, Max e Dany andarono a fare una passeggiata per il parco comunale e incontrarono la coppia di giovani, lei sapeva che li avrebbero trovati la perché la ragazza gli aveva detto che nei giorni di riposo amavano andare nei giardini pubblici.
Subito le due donne si salutarono presentando i rispettivi uomini (la coppia si chiamavano Mario e Laura, nomi fittizi).
Chiacchierando si misero seduti ad un bar e mentre le donne parlavano di moda, gli uomini di sport ed essendo ambedue della stessa squadra di calcio Max li invitò in villa a cena per il sabato a vedere la partita insieme.
Il giorno stabilito la coppia si presentò a casa loro, Laura vestita con una gonna lunga e un maglioncino, Mario in jeans e camicia, e dopo i primi convenevoli iniziarono a mangiare.
Certo l’abbigliamento di Dany faceva contrasto con la ragazza, era in minigonna nera raso figa e camicetta bianca trasparente con il seno completamente a vista.
Durante la cena a Laura cadde il tovagliolo sotto il tavolo e Mario si chinò per raccoglierlo, rimase di sasso vedendo che Dany era a gambe aperte, senza slip e con la figa rasata.
Laura non vedendo che si rialzava lo strattonò dando un occhiataccia a Dany.
A fine cena Dany si alzò per andare a preparare il caffè e dopo averlo preparato chiamò Mario per aiutarla a portarlo in tavola.
La ragazza era nervosa, guardava in continuazione verso la porta per vedere quando tornavano in sala, Max si accorse della sua inquietudine e le chiese cosa aveva, lei gli rispose che purtroppo era molto gelosa, non ci poteva fare niente, era più forte di lei.
Max cominciò a spiegarle che la gelosia era una cretinata, se una donna o un uomo si vuole fare i comodi suoi riesce a farli senza farsi accorgere.
Gli rivelò che lui le permetteva di fare tutto quello che voleva, se le piaceva un uomo poteva pure andarci a letto senza problemi, anche davanti lui, lei scosse la testa e disse che non ci sarebbe mai riuscita.
Mentre erano in cucina Dany si chinò per raccogliere una presina che le era caduta, facendolo la minigonna si tirò tutta su scoprendole completamente il culo, il ragazzo le stava dietro e vedendo quello spettacolo istintivamente allungò una mano e gliela posò su una chiappa.
Dany non disse niente, girò verso di lui lentamente la testa con un sorrisetto di soddisfazione, il ragazzo stava per ritirare la mano, ma lei di scatto la prese e se la riposò sul culo facendola ruotare su tutte e due le chiappe, poi la fece scorrere lungo l’anca fino ad arrivare sulla figa.
Mario sentì la sua pelle morbida e vellutata, poi carezzò leggermente il clitoride ed infine le infilò un dito in figa, lei si girò e lo baciò appassionatamente.
Max cercava di convincere Laura di non essere gelosa, anzi cercava di spiegarle che vedere la propria donna o il proprio uomo scopare con altri era una cosa molto eccitante.
Intanto Dany e Mario continuavano a baciarsi, ad abbracciarsi, a toccarsi, sentirono quello che stava dicendo Max, lei prese il ragazzo per mano e tornarono in sala.
Il tempo di bere il caffè e Dany disse che voleva far vedere a Mario la sua collezione di scarpe e lo trascinò su per le scale per recarsi al piano superiore, Laura sbarrò gli occhi, tremava dalla gelosia, Max cercava di tranquillizzarla continuando a parlarle del voyeurismo.
Dany come entrò in camera da letto si levò la camicetta e si tirò su la minigonna, poi si sedette sul letto e sbottonò i pantaloni a Mario, gli tirò fuori il cazzo e se lo mise in bocca facendogli un pompino, il ragazzo non perse tempo, le saltò addosso e iniziò a scoparla.
Laura fremeva, non vedeva l’ora che i due tornassero, ma Max con molta calma continuava a dirle di stare calma e che se avesse visto il fidanzato scopare con un’altra le sarebbe piaciuto, lei scuoteva la testa, non lo avrebbe sopportato.
Mario e Dany scopavano scambiandosi baci voluttuosi.
Nella sala la situazione si faceva elettrica, Laura non stava più ferma, si alzava e si sedeva, era nervosissima, allora Max la prese per mano e la portò al piano superiore facendola entrare nel suo studio e poi spostando un quadro dove dietro c’era uno specchio segreto che permetteva di vedere e non essere visti e le disse che lui da la guardava Dany mentre scopava con gli altri uomini.
Lei si affacciò e vide Dany e Mario che stavano scopando, stava per strillare, ma Max le mise una mano sulla bocca e le disse di stare tranquilla, guardare e vedere che effetto le faceva.
Laura non voleva, cercava di svincolarsi, ma con il passare dei minuti si calmò, vedeva quei due corpi rotolarsi sul letto, scambiarsi effusioni, toccarsi i corpi, scopare con dolcezza.
La visione di quello spettacolo stava facendo effetto, Laura si portò una mano su un seno massaggiandoselo, poi l’altra mano si pose sulla gonna all’altezza della figa e iniziò a toccarsela.
Max si mise dietro di lei e le carezzava i capelli, le braccia, la sua patta dei pantaloni aderiva al culo della ragazza che lo sentiva cresce sempre di più.
La scopata tra Dany e Mario continuava, si leccavano il cazzo e la figa, si baciavano, cambiavano posizione, ma dopo circa trenta minuti il ragazzo non resistette più e le sborrò in figa.
Coma Laura vide che avevano finito prese Max per la mano e lo portò nella stanza da letto e si spogliò completa nuda dicendo che adesso toccava a lei, Mario la guardava meravigliato, non si azzardò a dire niente dopo quello che aveva fatto, lei prese Max, le slacciò la patta dei pantaloni e gli prese il cazzo in bocca.
Quando Max fu al massimo dell’erezione lo buttò sul letto e mettendosi a cavalcioni si ficcò il cazzo in figa muovendosi sfrenatamente.
Mario si alzò e la guardava quasi spaventato, non si sarebbe mai aspettato una cosa del genere, ma si stava eccitando, il cazzo stava diventando duro.
Dany si accorse della sua erezione, gli si avvicino e glielo prese in bocca e quando fu pronto lo avvicinò al culo di Laura, prese della saliva e gliela poggiò sull’ano.
La ragazza stava godendo, ma si accorse di quello che stava succedendo e strillò che li era vergine, non lo aveva mai fatto.
Dany la carezzava sulla schiena e nel frattempo le poggiò il cazzo di Mario all’ano, con pazienza lo infilava un pochino alla volta. Laura scopava e godeva non si accorse neanche che il cazzo di Mario le stava penetrando il culo.
La sapiente mano di Dany spingeva il cazzo sempre più a fondo, faceva cadere la saliva sull’ano per lubrificarlo, un altro pezzo era entrato, e ancora un pochino, sempre di più, oramai era quasi tutto dentro, Dany diede una spinta secca ed entrò tutto, Laura si sentì aprire il culo e fece un piccolo urlo che tramutò presto in piacere.
Penetrata da due cazzi insieme, cosa per lei mai immaginata, le piaceva, si muoveva a ritmo, li sentiva dentro di lei, era una sensazione stupenda sentire due cazzi che si strusciano sulla parete interna della sua figa.
Dany continuava a carezzarla sulla schiena, sui capelli, sul viso, bacetti sule guance mentre Laura si gustava quella doppia penetrazione godendo all’impazzata e quando sentì la sborra penetrarla sia davanti che dietro venne con un urlo di piacere.
Subito Dany le girò la testa e la baciò in bocca con la lingua.
Tutti e quattro si sdraiarono sul letto e Laura confessò che una donna non l’aveva mai baciata e tutto sommato era piacevole.
I ragazzi si rivestirono e prima di andar via li salutarono Mario con un bacio in bocca a Dany e Laura con un bacio in bocca a Max e Dany.
Un sorriso apparve sul volto di Dany, era riuscita nel suo intento, si era scopata quel ragazzo, Max baciandola le disse che oltretutto erano riusciti a portare quei ragazzi nel loro mondo, nuovi amici da invitare alle loro feste di sesso.

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