RACCONTO TITOLO: 13 - INCONTRO CON TRE UOMINI DI COLORE

13 - INCONTRO CON TRE UOMINI DI COLORE

by SlutDany

Una sera Max e Dany decisero di andare in discoteca e vollero con loro il loro amico, ormai rinominato l’amante di famiglia.
Accomodati sulle poltroncine Dany si buttò subito nella mischia a ballare, il suo solito abbigliamento attirava i ragazzi che si avvicinavano sempre di più a lei, qualcuno di loro ballando si abbassava per guardarle sotto la minigonna che con i movimenti si alzava e faceva intravedere la figa depilata.
Il gruppo era diventato folto, Dany quasi non riusciva più a ballare, la strusciavano, le toccavano il culo, non la lasciavano in pace, ma lei tranquilla faceva finta di niente.
Ad un certo punto tre negri molto ben piazzati entrarono in pista e spingendo fecero allontanare tutti rimanendo solo loro a ballare con Dany, lei li ringraziò e li invitò a bere qualcosa al tavolo.
Seduti sui divanetti si presentarono dicendo che erano americani e facevano parte di una squadra di rugby di passaggio in città, si sedettero due con al centro Dany e l‘altro vicino all’amico di famiglia.
Bevendo e chiacchierando passava il tempo, le mani dei negri sfioravano il corpo di Dany carezzandola sui capelli biondi, sulla nuca, sfiorandole il seno e le gambe, ogni tanto Dany andava a ballare e uno di loro l’accompagnava strusciandosi addosso a lei.
Intanto l’amico parlava con uno di loro e Max notò che gli aveva messo una mano su una gamba e si avvicinava sempre di più al cazzo del negro.
La serata si stava facendo bollente, due negri corteggiavano Dany in maniera spudorata e l’altro stava coinvolgendo l’amico.
Prima di andare via dalla discoteca Dany disse a Max che era curiosa di sapere come era fare sesso con un negro, gli avevano raccontato che avevano il cazzo grosso, ma non ne era sicura, aveva provato quello dei marocchini predoni del deserto, ma quelli erano mulatti non negri.
Max prese la palla al balzo, voleva levarle la curiosità, e li invitò a bere qualcosa a casa sua, Dany lo guardo come per chiedere spiegazioni, ma lui sorrise e le disse che era tutto a posto.
A casa si accomodarono sui divani, Dany preparò da bere per tutti e mise un po’ di musica accomodandosi in mezzo a due di loro mentre quello che chiacchierava con l’amico stava in disparte con lui e parlavano di sport.
I due negri non stavano fermi un minuto, abbracciavano Dany, la accarezzavano, le tiravano in alto i capelli per farli ricadere a pioggia sul suo viso che poi scansavano delicatamente carezzandole le guance, lei stava al gioco e apprezzava quei toccamenti che la stavano eccitando, poi si alzò e cominciò a ballare in mezzo alla sala in maniera spudorata alzandosi su la minigonna e aprendosi e chiudendosi la camicetta, i due negri allora si alzarono dal divano e cominciarono a ballare insieme a lei, ma un ballo strano, si appoggiavano uno davanti e uno dietro a Dany strusciandola ripetutamente su e giù la patta dei pantaloni che si stavano gonfiando a dismisura.
Ora la situazione era bollente, i negri cominciarono a levare la camicetta e la minigonna a Dany che rimase completamente nuda sui suoi favolosi tacchi a spillo, la tastavano ovunque e la baciavano.
Max mentre si gustava la scena si girò per vedere l’amico cosa stava facendo e lo vide chinato sulle gambe del terzo negro con il cazzo in bocca.
Oramai la festa era iniziata, i due negri la fecero poggiare sul tappeto e iniziarono a masturbarla e baciarla in bocca con la lingua, lei mugugnava dal piacere e allargava sempre di più le gambe per permettere alle mani di andare più in fondo, poi mise le sue mani sulla patta dei pantaloni dei due e sbarrò gli occhi, forse si sbagliava, non era possibile che era vero quello che sentiva, ma il dubbio le fu subito levato, i due si levarono i pantaloni e sfoderarono due cazzi giganteschi, Dany non li aveva mai visti così grossi e lunghi, scuoteva la testa e diceva che non era possibile, quei mostri non le sarebbero mai entrati dentro, non ebbe il tempo di pensare, il primo le mise il cazzo in bocca che lei cercava di prendere ma era troppo grande per avvolgerlo tutto, l’altro le infilò la lingua in figa succhiandole il clitoride e gli umori che già uscivano copiosi.
Dall’altra parte l’amico si era denudato e il negro gli aveva infilzato il culo con il grosso cazzo mentre lo sculacciava.
Dopo aver ben lubrificato la figa di Dany il negro prese il cazzo e lo infilò cercando di farlo penetrare dentro, lei aveva una figa accogliente, ma quella misura era gigantesca e non l’aveva mai presa, allora cerco di aiutarlo con movimenti rotatori per farlo penetrare tutto mentre stringeva i denti e mugugnava, nel frattempo continuava a fare con fatica il bocchino all’altro.
Quando fu tutto entrato il negro cominciò a spingere e lei se lo sentiva in gola, ma le piaceva, le riempiva completamente la figa che sbrodolava in continuazione.
All’improvviso il negro che aveva il cazzo in bocca si staccò e fece ruotare i corpi dei due in modo che Dany fosse sopra, le allargo le chiappe, salivò per bene e spinse il cazzo nel culo, lei strillò dicendo no non è possibile farlo entrare la è troppo grande, ma il negro non la sentì neppure, spinse forte dilatando completamente le pareti del culo e con colpi forti e ritmati lo affondò completamente dentro.
Dany in un primo momento strillo dal dolore, poi cominciò a gradire dicendo che li sentiva ambedue fino alla gola e che gli avevano sfondato figa e culo e i loro movimenti dentro la facevano godere da impazzire, ma l’urlo più forte di godimento ci fu quando i due gli sborrarono dentro riempendola in ambe due gli orifizi.
Intanto l’altro negro aveva dilatato il culo dell’amico e gli aveva sborrato dentro e si stavano riposando sul divano abbracciati.
Quando i due ebbero fatto si alzarono e Dany si rivolse a Max e gli disse che si sentiva completamente sfondata, lui si alzò dal divano dicendo che voleva verificare, si levò i pantaloni, tirò fuori il cazzo, che era diventato di marmo gustandosi la scena, e lo mise nel culo di Dany, lei disse subito: anche tuuuuu…
Era completamente aperta, Max disse che il cazzo non sentiva le pareti, allora il negro che stava riposando si alzò, si mise tra Max e Dany e gli infilò il cazzo in culo spingendo forte, lei era terrorizzata, non poteva sopportare l’entrata di due cazzi di cui uno era di dimensioni enormi, ma il suo culo era ben aperto e spingendo il negro lo infilò insieme a quello di Max, la scena fece sobbalzare l’amico che subito si mise sotto Dany ficcandole il cazzo in figa, la stavano distruggendo, due cazzi in culo e uno in figa, lei si lamentava, ma nel frattempo le piaceva e godeva, e non finì la, gli altri due negri già si erano ricaricati e le misero i loro cazzi in bocca spingendo con forza dato che non volevano entrare insieme. Le sborrate di tutti gli uomini avvenne in contemporanea, le riempirono tutti i buchi, il culo, la figa e la bocca, che lei golosamente ingurgitò leccandosi le labbra.
Quando tutto era finito e gli ospiti andarono via, Dany si sedette sulla tazza del bagno e fece colare tutta la sborra che aveva preso nella figa e nel culo, guardandola disse che tanta sborra non l’aveva mai vista, poi disse a Max che era vero che i negri sono superdotati e che le era piaciuto molto farsi sbattere in quella maniera, ma per un po’ di tempo non voleva più fare sesso, doveva aspettare che il buco del culo si richiudesse, era diventato grande come una fogna.