6 - AL RISTORANTE E LA STRADA DELLE PROSTITUTE
by SlutDanyVisto: 931 volte Commenti 7 Date: 09-11-2022 Lingua:
Max e Dany tornati dal viaggio di nozze iniziarono la solita vita di tutti i giorni e tutte le sere scopavano, ma Max notò che Dany era insoddisfatta e non riusciva a capire il motivo.
Una sera andarono al ristorante, Dany sempre con minigonna, camicetta trasparente, senza intimo, tacchi alti e rossetto rosso fuoco, Max si accorse che lei fissava un tavolo di fronte a loro dove era seduta una coppia.
Incuriosito le chiese come mai aveva lo sguardo rivolto sempre in quella direzione e lei gli rispose che le piace molto l’uomo della coppia, capelli brizzolati, alto, fisico atletico anche se di una certa età, a quel punto Max fece caso che anche quell’uomo guardava fisso Dany e molte volte facendo finta che gli cascasse il tovagliolo le guardava in mezzo alle gambe che chiaramente Dany aveva bel spalancate.
Bevuto il caffè Dany disse di dover andare in bagno, si alzo e camminando passò vicino al tavolo dell’uomo, qualche minuto dopo anche l’uomo si è alzò e si diresse in quella direzione.
Dopo venti minuti Dany è tornata sorridente e sono andati via dal ristorante.
In macchina ha confessato che si era fatta scopare da quel uomo, aveva lasciato la porta aperta e lui è entrato in bagno, le ha alzato la gonna, l’ha sollevata e messa con il sedere sul lavandino ed ha cominciato ad infilarle la lingua nella figa facendo colarle dentro molta saliva, che poi ha capito il perché, aveva un cazzo molto largo e lungo, quando lo ha infilato dentro la figa faceva fatica ad entrare, ma lui con un colpo forte di reni lo ha infilato tutto dentro.
Ha continuato dicendo che ha goduto molto e che l’uomo le ha riempito la figa di abbondante sborra che ancora le cola nonostante si fosse pulita.
Max, vedendola così soddisfatta ha capito cosa era quel senso di insoddisfazione, aveva bisogno di trasgressione e per nulla dispiaciuto dell’accaduto le diede un bacio e le toccò la figa ancora gocciolante.
Mentre tornavano a casa sono passati in una via dove c’erano le prostitute, vedendole a Max venne una idea, si fermò e disse a Dany di scendere dall’auto.
Lei lo guardò come per dire che doveva scendere a fare, non erano arrivati a casa, Max le sorrise, lei capì ricambio il sorriso e scese dall’auto.
Max spostò la macchina cento metri più avanti e guardò dallo specchietto cosa accadeva.
Dany per nulla turbata si scoprì il seno e si alzò la gonna e rimase a figa di fuori.
Quasi subito si fermò un’auto e la fece salire, ripartì e parcheggiò davanti a quella di Max.
Iniziarono a scopare, l’uomo si intravedeva fare su e giù, non si capiva se era giovane o anziano, ma continuava a scoparla con foga.
Dopo quindici minuti Dany scese dall’auto, l’uomo ripartì e lei tornò verso Max sventolando un biglietto da dieci euro.
Quando sono rientrati a casa lui era talmente eccitato che le è saltato addosso, l’ha girata di peso, le ha sollevato la minigonna e le ha infilato il cazzo in culo sbattendola con forza venendo copiosamente e facendola godere, poi si è rivolto a lei e le ha chiesto se era soddisfatta, lei rispose con un sorriso e accennando un si con la testa.
Pochi giorni dopo appeso al muro della camera da letto c’era un quadretto con dentro dieci euro.