RACCONTO TITOLO: Crociera Hot terza parte

Crociera Hot terza parte

by maxxximm

Il mattino seguente dovevamo partecipare ad un’escursione nella bellissima isola di Santorini e, quindi, decisi di alzarmi di buon’ora per iniziare a prepararmi mentre la mia dolce metà continuava a dormire e quando il nostro cameriere bussò per la colazione io, che avevo già aperto la tenda e la finestra, fui rapidissimo ad aprire la porta per farlo entrare, ma altrettanto veloce fu mia moglie a spostare il lenzuolo che la copriva per mettere in mostra il suo corpo nudo.
Come aveva detto il giorno prima, questa volta, sempre facendo finta di dormire, mise in bella mostra i suoi seni e la fighetta completamente depilata !
Il cameriere, preso completamente da quella visione, si diresse verso il tavolino in terrazza con una lentezza innaturale e sempre molto lentamente sistemò il tutto per poi riavviarsi a malincuore verso l’uscita; io, quasi divertito dalla situazione, lo osservavo ma non riuscivo ad incrociare il suo sguardo in quanto era come ipnotizzato dal corpo nudo di mia moglie.
Una volta uscito, conscio del fatto che mia moglie era sveglia, le diedi della puttanella esibizionista e la sollecitai per la colazione ed i preparativi; lei, immediatamente, saltò giù dal letto e nuda com’era, dopo avermi dato il bacino del buongiorno, si accomodò per la colazione con un sorrisino stampato sulla faccia che era tutto un programma.
La giornata passò in giro per la splendida isola di Santorini e rientrammo sulla nave verso sera, giusto il tempo di una doccia e di prepararci per la cena.
Quella sera, mia moglie decise di indossare, fin da subito, un miniabito dorato allacciato al collo, con la schiena completamente nuda e molto aderente nella parte bassa; praticamente, mentre la parte alta copriva più o meno i seni, la parte bassa elasticizzata, oltre ad essere molto corta, evidenziava il suo lato b in modo spudorato. Ovviamente, il tutto senza biancheria intima (che a suo dire si sarebbe vista) e con tacchi a spillo vertiginosi.
Era talmente bella e sexy che non me la sentii di dire qualcosa sull’adeguatezza del suo abbigliamento per la cena ma, mentre andavamo verso il ristorante, gli sguardi di tutti quelli che incontravamo erano rivolti a lei; anche i nostri compagni di tavola quando la videro rimasero senza parole per qualche attimo ed ebbi l’impressione che qualche marito si sia preso un calcio sotto il tavolo dalla moglie.
Quella sera, dopo cena, i nostri compagni di tavola si soffermarono più del solito in quanto sul tardi ci sarebbe stata una festa intorno alla piscina principale, con buffet ed artisti che avrebbero scolpito statue di ghiaccio.
Così, dopo i soliti giretti tra una sala ed un’altra, ci recammo tutti sul ponte con la piscina principale dove c’erano già questi scultori del ghiaccio e tavoli banditi di ogni ben di dio; la serata passò così in allegria chiacchierando, mangiando e soprattutto bevendo !
Ad un tratto, mentre con mia moglie eravamo a prendere l’ennesimo cocktail, sento una persona che dietro di noi sussurra: “Che meravigliosa visione !” … ci giriamo ed era Paolo …
Mia moglie subito gli sorrise e gli diede un bacio sulla guancia, mentre io, cordialmente lo salutai dandogli la mano ed in quel momento non potei fare a meno di notare che Paolo, indossando un’elegante camicia bianca un po' sbottonata, metteva in mostra il suo pelo bianco (come i capelli) sul petto.
Mia moglie subito lo invitò ad unirsi alla nostra compagnia ma, con mio sollievo, lui rifiutò per non disturbare e concluse dicendo che eventualmente, a fine serata, avremmo potuto bere qualcosa assieme noi tre.
Era quasi l’una quando i nostri amici ci salutarono per andare a dormire ed io, vedendo mia moglie un po' allegra (ma non ubriaca) per quanto aveva bevuto, le proposi di fare altrettanto, ma lei mi disse che non era tardi e che avevamo promesso a Paolo di bere qualcosa assieme.
Così, con la mia interiore speranza che fosse già andato a dormire e continuando a non capire questa voglia di mia moglie a relazionarsi con una persona molto più grande di noi di età, iniziammo a girare per il ponte e, con mia grande delusione, lo trovammo seduto, da solo, non lontano da dove eravamo noi (ebbi anche il dubbio che ci avesse tenuto d’occhio tutta la sera).
Appena ci vide sfoderò un gran sorriso e ci invitò a sederci con lui, poi, senza darci il tempo di esporre le nostre intenzioni, chiese ad un cameriere di portare tre coppe di champagne, come se fosse scontato che dovessimo fermarci; mia moglie, immediatamente, si sedette di fronte a lui in una poltroncina dalla seduta piuttosto bassa che causò la risalita del suo vestito fin quasi l’inguine ed io mi misi in un’altra poltroncina a fianco di entrambi.
La conversazione inizialmente fu in merito alla bella serata che avevano organizzato ma, poi, notai prolungati silenzi di mia moglie seguiti da un certo disagio di Paolo il quale, muovendosi in modo agitato sulla sua poltroncina, non faceva altro che guardarla ed in particolare in direzione delle sue gambe.
Anche le mie parole sembravano non ascoltate da Paolo che, ormai, faceva fatica a rispondermi e non distoglieva lo sguardo da mia moglie; a quel punto, osservando meglio, notai che mia moglie, con sorrisetti maliziosi, non faceva altro che aprire e chiudere le gambe e probabilmente Paolo, dalla sua posizione, riusciva ad intravedere qualcosa di più delle sole gambe e cosce….
Mi venne spontaneo allora chiedere a mia moglie cosa stesse combinando e lei, prontamente, mi rispose: “Nulla amore … è Paolo che mi guarda le gambe e ….” … Paolo subito, prima che mia moglie aggiungesse altro, si rivolse a me e si scusò dicendo che era da tanto tempo che non aveva di fronte a sé la visione di due gambe così belle e che non aveva potuto fare a meno di sognare un attimo …
Mia moglie, a quel punto, quasi ridendo lo incalzò dicendo: “Secondo me stai guardando oltre le gambe …. e quindi ? … secondo te, ho o no gli slip ?” ed alla domanda seguì un ulteriore prolungata apertura delle sue gambe ….
Paolo, a quel punto decisamente in imbarazzo e quasi balbettando: “… secondo me … no … ed è … è bellissima …. decisamente bella …”.
“Non pensi che stai esagerando !” esclamai con mia moglie e lei, senza neanche rivolgere lo sguardo verso di me ma guardando sempre Paolo rispose: ”… ieri sera non mi sembra che tu abbia detto che stavo esagerando ….”.
Sentendo quelle parole Paolo, immediatamente, chiese cosa era successo la sera precedente ed a cosa si riferisse mia moglie e lei, tranquillamente, gli raccontò che io e lei avevamo scopato all’aperto e che un ragazzo dell’equipaggio ci aveva visto ed era rimasto a guardarci segandosi (non disse però che aveva anche fatto un bocchino con ingoio al tipo).
A quel racconto, Paolo, estasiato, esclamò: “… che meraviglia … cosa darei per vedervi scopare e sentirvi godere …” e mia moglie, sorridendogli, continuò: “… ti piacerebbe proprio ? … e ti segheresti guardandomi scopare con mio marito ?...” …. Paolo, rivolgendo lo sguardo a me, disse: “… se tu e tuo marito foste d’accordo … lo farei … sarebbe come vedere un film porno dal vivo !”.
Io ero nell’imbarazzo più completo e seguirono alcuni attimi di silenzio di tutti e tre, poi, mia moglie si alzò ed allungandomi la mano esclamò: “… andiamo in cabina … ho voglia di scoparti !” … quasi come un automa mi alzai dalla poltrona senza dire nulla ed altrettanto fece Paolo che, a quel punto, non capiva cosa stava succedendo fino a quando mia moglie non si rivolse a lui dicendo: “… seguici … porco !”.
Rimasi quasi meravigliato del fatto che aveva chiamato “porco” Paolo e del tono quasi imperativo usato ma, ormai, non riuscivo più a capire quali fossero le reali intenzioni di mia moglie !
Mano nella mano, io e mia moglie iniziammo a percorrere le sale ed i corridoi verso la nostra cabina in assoluto silenzio e qualche passo più indietro Paolo ci seguiva già pregustandosi forse il prosieguo della serata.
Appena entrati in cabina, mia moglie ordinò a Paolo di sedersi nel divanetto posto di fronte al letto, poi, si sfilò il vestito rimanendo completamente nuda su i suoi tacchi a spillo e fissando Paolo disse: “ora ti farò vedere uno spettacolino che ricorderai per tutta la tua vita …”.
A quel punto, girandosi verso di me che ero rimasto in piedi ad osservare la scena, mi abbracciò baciandomi con totale trasporto e mentre mi baciava, iniziò a sfilarmi la tshirt, a sbottonarmi i pantaloni per poi tirare fuori il mio cazzo impugnandolo con forza.
Anch’io iniziai ad accarezzarla e toccarla ovunque e non appena posi le mie dita sulla sua figa la trovai incredibilmente bagnata e mi resi conto che quella situazione la stava eccitando notevolmente.
Qualche attimo dopo, lei si abbassò lentamente baciandomi il corpo fino ad arrivare con la sua bocca di fronte al mio cazzo ed iniziò a leccarlo e baciarlo in modo fantastico come sapeva fare lei; la mia eccitazione stava aumentando sempre di più ed ormai non mi interessava più che lì vicino ci fosse una persona di una certa età che ci osservava.
Ma la cosa forse interessava a mia moglie che mentre leccava e ciucciava il mio cazzo guardava in modo lascivo Paolo ed ad un certo punto, rivolgendosi a lui, disse: “Ti piace come faccio i bocchini ?” … “Sei fantastica …. Mi piace da morire …” rispose Paolo … e mia moglie: “… allora se ti piace … perché non ti spogli e non ti seghi ?”.
Paolo non se lo fece ripetere ed iniziò a spogliarsi mettendo in mostra il suo corpo un po' appesantito dall’età (aveva una discreta pancia), la peluria bianca ed un cazzo di dimensioni assolutamente normali, non troppo grosso e neanche lungo; poi, sotto lo sguardo attento di mia moglie, iniziò lentamente a toccarsi.
Io non riuscivo a capire fino a che punto volesse arrivare mia moglie ma mi lasciavo guidare da lei senza dire nulla; infatti, poco dopo, mia moglie, tirandosi su, mi fece sdraiare sul letto e, sdraiatasi anche lei su di me, iniziammo un bellissimo 69.
Per come eravamo sdraiati, con le mie gambe fronte divanetto, Paolo aveva certamente una visione perfetta del lavoro di bocca e di lingua che mi stava facendo mia moglie, mentre io, con la faccia sprofondata nella sua figa, non vedevo nulla di quello che stava succedendo dall’altra parte.
Mia moglie sembrava una fontana ed ansimando diceva, con tono imperativo, a Paolo: “… Ti piace lo spettacolino … porco … ti piace come lecco il cazzo e le palle del mio uomo … dai segati porco … guarda come sono brava con il cazzo … dimmi che sono una troietta bocchinara … dai porco … segati …”.
Paolo, ubbidendo: “Siii … sei bravissima … sei una troietta … sei una brava bocchinara”.
Dopo un po', mia moglie si tirò su e dopo avermi fatto mettere al limite del letto con le gambe penzoloni, dandomi le spalle, si posizionò sul mio cazzo ormai duro come un sasso e se lo mise dentro iniziando un lento su e giù ed offrendo così a Paolo la meravigliosa visione della sua figa aperta dal mio cazzo.
Mia moglie ansimava sempre di più, i suoi umori colavano giù lungo la mia asta e ripeteva, sempre rivolta a Paolo: “guarda porco la mia figa aperta … guarda come prendo il cazzo fino in fondo … dimmi che sono una troia … e segati forte …”.
Paolo, a sua volta, ripeteva che era una troia bellissima e poi chiese a mia moglie se poteva accarezzarla un po' mentre si segava …. Non seguì risposta ma lo vidi alzarsi con il suo cazzo duro in mano, avvicinarsi al letto ed un attimo dopo allungare il braccio sinistro verso il corpo di mia moglie.
Mi resi conto benissimo che stava accarezzando i seni di mia moglie e dopo un po' il suo braccio scese verso la figa a cui seguì un fremito di mia moglie.
Mia moglie, con la testa rivolta indietro e le gambe completamente aperte per favorire la penetrazione, aveva aumentato il ritmo della cavalcata e godeva sempre più forte, anche perché ora c’era un’altra mano che la stava toccando e le stava procurando piacere.
Io, tenendola per i fianchi, continuavo a pomparla e, pur essendo una situazione surreale per la presenza di un uomo piuttosto anziano, stavo godendo tantissimo e dovetti rallentare il ritmo per non venire, ma mia moglie voleva di più ed ordinò a Paolo di inginocchiarsi in mezzo alle sue gambe e di leccarle la figa !.
Mi aspettavo un qualche tentennamento di Paolo visto che nella figa c’era il mio cazzo, ma lui, ubbidiente e felice della richiesta, si inginocchiò e tenendo ben aperte le gambe di mia moglie iniziò a leccarle la figa.
Mia moglie, quasi in trans, godeva senza alcun limite e, ad un certo punto, prese fra le sue mani la testa di Paolo per guidarlo nella leccata e schiacciargli la bocca contro la sua figa e ripeteva: “… porco leccami … senti come sono bagnata … porco lecca che godo … ohhh … come sono troia … ohhh come godo” …
Io sentivo chiaramente il fiato caldo di Paolo contro le mie palle e spesso sentii la sua lingua leccare la mia asta … era una situazione mai provata ma non dissi nulla anche perché ritenevo che in quella posizione e con la faccia schiacciata contro la figa di mia moglie potesse succedere …
Anche mia moglie penso che si accorse di qualcosa perché iniziò a dire: “siii porco, lecca anche il cazzo che ho dentro …. porco leccagli le palle …. dai lecca porco che godiamo …” … il tutto andò avanti per diversi minuti e Paolo effettivamente mi leccò ripetutamente l’asta che usciva ed entrava dalla figa di mia moglie e le palle …
Ormai al limite, urlai che stavo per venire e mia moglie: “ohhh …. siii amore …. sborra … riempimi … fammi sentire i tuoi schizzi …. ohhh …. godooo anch’iooo …”.
Sborrai farcendo per bene la figa di mia moglie ed anche lei, sentendo i miei schizzi contro il suo utero, venne ululando e con forti sussulti del suo corpo … poi, ansimante, si accasciò con la schiena sul mio petto per riprendersi ….
E Paolo ??
Paolo, dopo qualche attimo, si alzò in piedi rimanendo in mezzo alle nostre gambe che erano a penzoloni fuori dal letto e vidi chiaramente la sua faccia completamente bagnata degli umori di mia moglie e con il cazzo ancora in erezione …
Nel silenzio più completo, Paolo ricominciò ad accarezzare il corpo stremato di mia moglie soffermandosi sui suoi seni ed i capezzoli ancora turgidi; poi, segandosi, aveva iniziato a strusciare la sua cappella contro la figa bagnata di mia moglie, la quale non si oppose e rimase lì ferma a farlo divertire fino a quando io non avvertii che il mio cazzo ormai moscio stava per uscire con tutte le conseguenze del caso.
A quel punto, mia moglie si tirò su ed ordinò ancora una volta a Paolo di sedersi sul divanetto continuando a segarsi, poi, mise una mano sulla figa a trattenere tutta la sborra che aveva dentro mentre il mio cazzo usciva e scese dal letto … ma, contro ogni mia previsione, non andò verso il bagno per lavarsi …… dando la schiena a Paolo si abbassò portando il suo culo e la sua figa a pochi centimetri dal suo cazzo e tolta la mano iniziò a far colare la sborra che aveva dentro …..
Mentre Paolo continuava a segarsi vedevo rivoli di sperma scendere sul suo cazzo e sulla sua mano che continuava a muoversi su e giù e mia moglie, a quella vista, esclamò: “porco … senti quanta sborra ho dentro la mia fighetta … ti piace la mia fighetta piena di sborra … ehhh maiale …”.
Paolo era palesemente stravolto ed al limite dal venire (o da un infarto) quando mia moglie gli prese il cazzo con una mano ed iniziò a strusciare la sua cappella contro la figa fradicia e dopo un po' di quel massaggio si abbassò completamente facendo scomparire quel cazzo dentro di lei !
Paolo, dopo un lungo sospiro, esclamò: “Oh mio dio … che meraviglia … sto sognando …” e mia moglie: “… ti piace porco … senti come è calda e piena di sborra ?...” e lui: “siii …. è meravigliosa …. calda e bagnata ….” …. mia moglie a quel punto, iniziò a muoversi lentamente su quel cazzo anziano e disse: “…. sei un porco vero ? …. Vuoi sborrarmi dentro anche tu … davanti al cornuto di mio marito …. Vero ?” ….
Paolo, tenendo mia moglie per i fianchi ed aiutandola nel su e giù sul suo cazzo, esclamò: ”… siii …. voglio riempirti davanti al cornuto …. siii … sei una grandissima troia …. una puttana stratosferica ….” … e subito dopo, strabuzzando gli occhi venne dentro di lei ….
Mia moglie mi guardò quasi divertita e tirandosi su dal cazzo di Paolo fece colare su di lui anche quella sborrata, poi andò in bagno per una doccia.
Paolo, dopo un po', mi guardò quasi intimorito ed io, sorridendo, gli allungai dei fazzolettini per pulirsi un po' e dissi: “… non puoi dire di esserti annoiato stasera ….” e lui: “non posso proprio dirlo … e vi devo ringraziare per la bella serata … è sicuramente la più bella crociera della mia vita !”.
Quando mia moglie uscì dal bagno, nuda e con i capelli bagnati, Paolo si era già rivestito e si salutarono con il solito bacio sulla guancia ed un “ci vediamo in giro per la nave”.
Chiusa la porta della cabina, mia moglie si sdraiò sul letto e guardandomi mi chiese cosa ne pensavo della serata …. Le sorrisi e dissi: “penso che sei una fantastica troia che fai godere gli uomini di qualsiasi età !” … Lei si soffermò a pensare un attimo ed esclamò: “… l’importante è divertirsi e godere …. e poi la situazione mi intrigava …”.
Le diedi un bacio ed andai a fare anch’io una doccia non senza pensare che in tre sere mia moglie era riuscita a fare tre porcate incredibili ….
Continua.