donne con la T maiuscola
by AdamsbergVisto: 297 volte Commenti 1 Date: 04-06-2022 Lingua:
ho cominciato tardi a scopare, 21 anni io e 22 lei entrambi vergini. in precedenza avevo rifiutato l'offerta carnale di una ragazza di cui ero innamorato, per qualche ragione che ai tempi associai alla parola responsabilità.poi storie lunghe anni più o meno in fedeltà.
della prima volta che tradii ricordo il senso di peccato, lo stomaco che si stringeva, la scarica continua del senso di colpa che toglieva ossigeno al momento. Quella volta fu anche la prima in cui una donna mi diede il culo, per lei vergine, in una sorta di scoperta.
Nel tempo, grazie ad un aspetto non sgradevole e ad un cazzo adatto al compito, ebbi modo di rifarmi di un'adolescenza repressa. ebbi storie lunghe e storie brevi, tradii e fui tradito. il mio tempo qui ( dal 2014) mi ha portato a conoscenze ai diversi livelli dei sensi, intese profonde che si sono trasformate in profondissimi e irripetibili amplessi, amicizie che si sono man mano levate di dosso i vari strati del pudore, ho mischiato sesso e sentimento, ho incrociato i sensi con altri sensi, ho assistito a momenti di rottura e di verità.
oggi sono un uomo che conosce se stesso e si è osservato in molte situazioni, alcune molto intense, altre molto meno.la cosa che ho notato è quanto io possa essere diverso a seconda della persona con cui mi rapporto carnalmente. Forza, dolcezza, determinazione, attenzione, perversione, abbandono, orgasmo. sono tutti ingredienti che in qualche modo ci portiamo da casa ma che non sapremo se utilizzeremo, quasi mai tutti.
Se rifletto sull'intensità degli amplessi, mi vengono in mente le volte in cui l'abbandono reciproco ha portato a far brillare una donna nella sua versione Troia e, giuro, per me non esiste complimento più grande e profondo. e se sono qui ancora oggi, seppure senza essere schiavo di questo posto, è perché ancora non ho scoperto tutto: di me come del mondo.