RACCONTO TITOLO: Avventure alle Seychelles - l'isola di Mahé 
Menu

Avventure alle Seychelles - l'isola di Mahé


Avatar Author

Avventure alle Seychelles - l'isola di Mahé

by maxxximm
Visto: 1122 volte Commenti 6 Date: 24-01-2022 Lingua: Language

Un viaggio da sogno fortemente desiderato da mia moglie era quello alle Seychelles e così, dopo aver messo da parte un pò di risparmi, organizziamo tre settimane al caldo.
La prima isola dove arriviamo è Mahé e pur essendo la più grande e la più conosciuta turisticamente è assolutamente fantastica e l'albergo dove ci fermeremo per una settimana è stupendo con la camera che si affaccia direttamente su un'incantevole spiaggia bianca.
I primi due giorni li trascorriamo sulla spiaggia del nostro albergo dove conosciamo una coppia di italiani con due figli molto carini e simpatici, ma l'attenzione sia mia che di mia moglie è rivolta soprattutto verso due coppie di amici di nazionalità russa.
Sia i due ragazzi che le rispettive donne avevano dei fisici da urlo, ma, aldilà di qualche cenno di saluto e lo scambio di qualche sorriso, a causa della lingua, non era certamente possibile imbastire nessun tipo di contatto.
I giorni successivi con mia moglie decidemmo di andare, con un'auto presa a noleggio, alla scoperta dell'isola e delle sue bellissime spiagge e così partivamo la mattina per farvi rientro la sera per rinfrescarci, cambiarci e cenare in albergo.
Dopo cena, non c'era molto da fare se non fare due chiacchiere ascoltando della buona musica di sottofondo e potei notare come costantemente le due coppie russe trascorrevano la serata chiacchierando e sorseggiando dello champagne ghiacciato fino a tardi, poi, i due ragazzi salutavano con un bacio le rispettive compagne e si infilavano nel casinò presente all'interno del nostro albergo.
Una sera, visto che la coppia italiana con cui di solito scambiavamo le chiacchiere serali era partita, chiesi a mia moglie di indossare un vestitino che era in valigia e che a me piaceva molto in quanto metteva in risalto il suo fisico.
Lei, come sempre, acconsentì ed indossò questo vestito con le bratelline, aperto generosamente sulla schiena, cortissimo e soprattutto molto trasparente; infatti, pur essendo sera, era del tutto visibile il fatto che sotto indossava unicamente un micro perizoma.
Ovviamente non passò inosservata ed i camerieri facevano a gara per venire al nostro tavolo, ma anche i due ragazzi russi in più occasioni posarono il loro sguardo sul culo e sui seni di mia moglie.
Io ero molto eccitato dalla situazione e la cosa fu notata anche da mia moglie che con un sorrisetto mi disse:

Ti piace proprio mettere in mostra tua moglie porco

.
Io risposi semplicemente che le cose belle si devono far vedere e che, comunque, mi eccitava il pensiero di altri uomini che sbavavano per lei.
Ad un certo punto, i due ragazzi russi si diressero, come le altre sere, verso il casinò e dopo un pò vidi le loro compagne alzarsi e dirigersi verso le camere; allora chiesi a mia moglie se le andava di andare a vedere il casinò che ancora non avevamo visitato e lei, che aveva notato i miei sguardi in giro, con un sorriso complice accettò.
All'interno vi era una prevalenza di uomini che, come era immaginabile, distolsero per qualche attimo l'attenzione dal gioco per guardare mia moglie la quale, con grande disinvoltura, dopo un rapido giro fra i tavoli da gioco si diresse alla roulette ove c'erano i due ragazzi russi già in azione.
Appena ci videro ci rivolsero un gran sorriso immediatamente ricambiato da mia moglie e, preso posto, facemmo qualche puntata anche noi; non ci volle molto perchè nascesse una certa sintonia tra mia moglie e questi due ragazzi i quali subito ci offrirono dello champagne ghiacciato e tra una giocata e l'altra riuscimmo a scambiare anche qualche parola in inglese.
Non appena mia moglie fece capire che non intendeva più giocare anche i due ragazzi interruppero il gioco e ci invitarono, alternando qualche parola di inglese ed a gesti, a bere ancora con loro nell'ampio giardino interno del casinò.
Mia moglie accettò immediatamente e li seguimmo fino ad una specie di privè con all'interno divanetti, poltrone ed un tavolinetto; i due ragazzi fecero accomodare mia moglie sul divano più ampio e si sedettero subito ai suoi fianchi mentre io mi posizionai su una poltrona di fronte a loro.
Arrivò quasi subito un cameriere con cestello di ghiaccio, una bottiglia di champagne e frutta fresca; aperta la bottiglia e riempiti i calici facemmo un brindisi a cui seguì un bacio sulla guancia da parte di mia moglie ai due ragazzi e lo sguardo interrogativo del cameriere che, comunque, fu invitato a gesti dai due ad allontanarsi.
Avendo tutti noi delle difficoltà a comunicare con le parole seguirono più che altro sorrisi e gesti con cui mia moglie fece capire ai due ragazzi che erano di suo gradimento e che potevano osare; infatti, lei, fingendosi anche un pò ubriaca, spesso appoggiava le sue mani sulle loro gambe e non si opponeva se loro ricambiavano accarezzandole le cosce o la schiena nuda ed il culmine fu quando mia moglie tenendo fra i denti una fragola la offrì ad uno dei due ragazzi che, ovviamente, dopo il morso la baciò sulla bocca. Subito dopo, lei fece la stessa cosa con l'altro ragazzo ed il primo, accarezzandole la schiena, infilò le mani da dietro nel vestito fino ad arrivare ai suoi seni.
A quel punto, vidi mia moglie chiudere gli occhi gustandosi quel tocco ed i suoi capezzoli inturgidirsi mentre l'altro ragazzo, continuando a baciarla, iniziò ad accarezzarle le cosce salendo rapidamente verso la figa.
Mia moglie iniziò a sospirare facendo capire che la cosa le stava piacendo ma io, preoccupato che qualche cameriere o cliente potesse beccarci, feci notare ai due che era meglio andare via.
Usciti dal casinò, mia moglie prese per mano i due ragazzi e si diresse velocemente verso la nostra camera ed io, dietro di loro, potevo vedere come le mani dei due fossero costantemente sul suo culo.
Appena entrati in camera, la abbracciarono tenendola in mezzo ai loro corpi ed i baci si fecero più intimi così come le carezze sui seni ed in mezzo alle gambe; sempre rimanendo in piedi ed avvinghiati l'uno all'altro, fecero scivolare il vestito di mia moglie per terra mentre lei iniziava a palpare la consistenza dei due cazzi infilando le sue mani nei loro pantaloni.
Tirati fuori dai pantaloni quei due cazzi, mia moglie si piegò sulle gambe ed iniziò un doppio pompino fantastico che, dall'espressione dei volti, capii fu molto apprezzato dai due ragazzi.
In estasi per il lavoro di bocca ricevuto, la fecero sdraiare sul letto e mentre uno si tuffò in mezzo alle sue gambe per leccarle la figa, l'altro le offrì il suo cazzo in bocca mentre con le dita le torturava i capezzoli.
Io, eccitato, mi spogliai ed iniziai a segarmi ed i due ragazzi, vedendomi con il cazzo in mano, dissero qualcosa di incomprensibile nella loro lingua e si misero a ridere ... sicuramente mi avevano dato del cornuto segaiolo e ridevano di me.
Il ragazzo che si stava facendo leccare il cazzo da mia moglie, ad un certo punto fece spostare l'amico e con un solo colpo penetrò mia moglie lasciandola a bocca aperta e senza darmi il tempo di dargli un preservativo.
Si alternarono diverse volte nella figa di mia moglie fino a quando non decisero di farle provare una bella doppia in figa; rimasero quasi meravigliati di come la mia bella mogliettina accoglieva senza alcun problema quei due cazzi dentro la sua fighetta !.
L'eccitazione, loro e mia, era alle stelle...
Ad un certo punto, vista la piena disponibilità di mia moglie ad accogliere i loro cazzi, i due ragazzi decisero che era giunto il momento di provare anche il suo culetto e così, mentre lei prendeva il cazzo di uno standogli a cavallo, l'altro da dietro iniziò a spingere la sua cappella nel buchino posteriore.
Era fantastico vedere mia moglie che si teneva le chiappe ben aperte per favorire l'entrata dell'altro cazzo nel suo culetto ed ancora più eccitante fu vedere come quei due cazzi entravano ed uscivano dai buchi di mia moglie.
Quei due sconosciuti stavano godendo come maiali dentro mia moglie ed io godevo vedendo mia moglie sconvolta dal godimento dovuto a quell'estrema penetrazione subita.
Lei era proprio una gran troia ed io un gran cornuto !
I due ragazzi si dimostrarono molto resistenti e la penetrarono in doppia a lungo tant'è che mia moglie, dopo diversi orgasmi, iniziava a dare segni di cedimento; a quel punto, il ragazzo sotto fece capire all'amico che era al limite e così si divincolarono e messi i loro cazzi in faccia a mia moglie la inondarono di sperma.
Lei, con gli occhi chiusi, aveva la faccia e la bocca piena di sborra, ma con la sua lingua continuava a leccare quelle due cappelle per ripulirle bene.
I due ragazzi, ripresisi dall'orgasmo, aprirono le gambe di mia moglie facendomi segno prima di guardare i suoi buchi ben aperti e poi di penetrarla; io, quasi timidamente, mi avvicinai ed avendo il cazzo ancora duro accettai l'invito e penetrai mia moglie ma, essendo troppo eccitato, le sborrai dentro dopo pochi colpi.
I due, ridendo, si rivestirono e ci salutarono senza troppi convenevoli.
Nei giorni successivi loro cercarono di evitarci forse per paura che le loro donne si accorgessero di qualcosa e noi, soddisfatti della serata trasgressiva trascorsa, non facemmo nulla per metterli in difficoltà.
Continua.




INSERITI 6 COMMENTI: