La prima volta al privè - seconda ed ultima parte
by maxxximmVisto: 957 volte Commenti 4 Date: 22-10-2021 Lingua:
Dopo esserci rivestiti uscimmo dalla stanza e, come era immaginabile, molti singoli erano lì ad aspettare forse sperando nel prosieguo in un'altra stanza ma, di fatto, noi ci dirigemmo verso il bar per bere qualcosa.
La sosta al bar non fu lunga, in quanto la mia ragazza era visibilmente su di giri e così, dopo poco, ci ritrovammo a girovagare nuovamente tra i corridoi stretti ed a sbirciare nelle varie stanze.
Ad un certo punto, la nostra attenzione fu attratta da una giovane coppia che, all'interno di una stanza aperta ai singoli, si stava dando molto da fare con due uomini mentre altri tutt'intorno si segavano e cercavano di toccare ogni parte più intima della donna.
Mentre eravamo lì intenti a guardare l'evoluzioni di questa ragazza, la mia ragazza mi chiese se io preferivo andare con una coppia o se andava bene coinvolgere qualche singolo; le risposi che non era il caso di programmare e che, comunque, a me sarebbe andato bene tutto quello che desiderava lei.
Un attimo dopo capii il perchè della domanda!
Due ragazzi dietro di noi, mentre si godevano anche loro lo spettacolino della coppia, avevano allungato le mani sotto la gonna della mia ragazza e le stavano toccando il culo!
Ma ti stanno toccando il culo quei due dietro!
dissi e lei mi rispose:
Non solo il culo amore...ma se a te va bene li lascerei fare...sono carini
.
A quel punto, mi spostai leggermente per vedere meglio ed uno dei due ragazzi si mise subito al mio posto di fianco alla mia donna allungando una mano sotto la gonna all'altezza della vagina, mentre l'altro dietro si appoggiò letteralmente con il basso ventre contro il culo e portate le mani sul davanti iniziò a palparle i seni attraverso la camicetta.
Fu evidente che la mia ragazza stava apprezzando quel trattamento, in quanto oltre a non allontanare i due iniziò a palparli all'altezza del cazzo!
L'eccitazione salì a mille, i sospiri della mia donna aumentarono con l'aumentare della masturbazione che stava subendo così come la sua voglia di quei due cazzi che sembravano esplodere dentro i pantaloni.
Lei mi guardò con gli occhi pieni di libidine e mi disse:
andiamo in una stanza...ho voglia di cazzo
, poi mi prese per mano e seguiti dai due giovani entrammo in una stanza libera.
I due ragazzi, appena entrati, senza neanche guardarmi e rivolgermi parola, iniziarono a baciare e toccare la mia donna togliendole quei pochi indumenti che indossava e, una volta sdraiata sul letto, si adoperarono per darle piacere con le loro bocche e le loro lingue.
Lei, pur gradendo, li invitò a spogliarsi dicendo:
spogliatevi che vi voglio...voglio i vostri cazzi
e così, in un attimo, furono entrambi nudi e le offrirono le loro aste già dure da leccare e ciucciare.
Io, in un angolo della stanza, vedevo la bocca e la lingua della mia ragazza alternarsi su quegli uccelli sconosciuti ma, soprattutto, vedevo la sua voglia crescere sempre di più....e non potei fare a meno di segarmi!
Dopo un pò, fu lei a dirigere i giochi e fatto sdraiare uno dei due, dopo avergli messo un preservativo, gli salì sopra e fece scomparire quel cazzo tutto dentro la sua vagina.
Contemporaneamente, mentre cavalcava, prese in bocca l'altro cazzo che svettava davanti alla sua faccia e quando lo vide bello duro come il marmo invitò il ragazzo a metterglielo dietro; il ragazzo non credeva alle sue orecchie ma immediatamente si posizionò dietro.
Era incredibile vedere come il ragazzo sotto apriva le chiappe della mia donna per favorire l'ingresso dell'altro cazzo nel culo e la mia donna che con la mano dirigeva quella cappella verso e dentro il suo buchino.
Aiutati dall'abbondante lubrificazione naturale che usciva dalla figa, non fu problematico per il ragazzo entrare nel culo della mia donna e, dopo un attimo di assestamento, iniziarono una fantastica doppia figa/culo con godimento estremo della mia ragazza che iniziò ad avere ripetuti orgasmi urlando:
Siiii ... bello...bello...ohhh....mi sento piena con due cazzi dentro...spaccatemi tutta... sfondatemi...sono la vostra troia...riempitemi tutta...
.
Anche i due ragazzi a quel punto iniziarono ad usare parole come troia, puttana e via dicendo ed iniziarono a pomparla sempre più forte fino a quando non esplosero quasi contemporaneamente dentro di lei.
Io, eccitato al massimo, mi sborrai in mano nel medesimo momento come se avessi partecipato attivamente alla doppia penetrazione e rimasi ad ammirare quei due cazzi che uscivano lentamente dai buchi della mia donna con i preservativi pieni di sperma.
Riprese le forze i due ragazzi si rivestirono e prima di salutarci ringraziarono educatamente la mia ragazza dicendole che loro ogni tanto erano lì e che se le faceva piacere e capitava si poteva ripetere.
Usciti dalla stanza i due, mi sdraiai vicino alla mia ragazza, l'accarezzai e la baciai sentendo il forte odore di sesso che emanava, poi, come mia abitudine, le chiesi se era soddisfatta e lei con un sorriso rispose:
non si è visto quanto ho goduto?
... effettivamente la mia domanda era inutile!
Usciti dalla stanza anche noi, mi resi conto che fuori dalla porta c'erano diversi singoli e qualche coppia che sicuramente avevano sentito i mugolii e le urla di godimento e soprattutto, se avevano visto uscire prima i due ragazzi, avevano capito che il sottoscritto era un gran cornuto che aveva offerto la propria donna a quei due, ma la cosa in quel caso non mi umiliò forse perchè eravamo in un posto dove tutto era concesso e tutto era possibile, senza tabù e critiche.
Tornammo spesso in quel locale dove trascorremmo piacevoli momenti di sesso libero e dove instaurammo anche qualche amicizia con singoli e coppie.