L'inizio
by apache67Visto: 489 volte Commenti 2 Date: 15-10-2021 Lingua:
Quando ci conoscemmo il mio primo pensiero fu che lei fosse una porcellina. Iniziammo ad uscire insieme e dopo qualche giorno appartati in macchina iniziammo a scopare e con mia sorpresa scopri che era praticamente inesperta in fatto di sesso e pensai tra me e me che avevo avuto un immagine sbagliata di lei.
Parlando tra di noi una sera a cena il discorso scivolò sul sesso e scopri che non aveva mai avuto rapporti orali, non aveva mai scopato in posti strani, insomma sessualmente parlando ancora vergine.
Fu li che parti la mia sfida per capire se mi ero sbagliato : una sera mentre eravamo a casa presi la sua testa e in maniera delicata la spinsi sul mio cazzo duro. Non mi ero sbagliato inizio un pompino spettacolare con una bella sborrata in bocca senza che lasciasse niente. Pian piano riuscii a portarla verso la strada della perversione: sesso anale orale scopate in posti insoliti, sborrate in faccia nel culo sul seno, nudismo in spiaggia . Praticamente il suo lato porco stava uscendo fuori per la mia gioia.
Fu quando andammo a vivere insieme che il suo lato esibizionista si palesò. Scoprimmo siti dove ci si poteva esibire in cam e lei, anche se all’inizio era titubante, pian piano scoprii che le piaceva mostrarsi. All’inizio erano solamente esibizioni soft: nudi o lei vestita sexy con intimo ma man mano osava sempre di più. Una sera mentre eravamo in chat ci contattò un singolo con un cazzo enorme e lei eccitata come non mai mi disse di accettare l’invito, parlammo del più e del meno quando lei chiese se quello che aveva visto in foto fosse reale. Lui non se lo fece ripetere due volte e abbassando li slip usci un cazzone già duro e enorme. La mia futura moglie alla vista di quell’arnese si eccitò come una porca e li chiese di masturbarsi e quando lui iniziò a sborrare in maniera copiosa lei non riusciva a togliere lo sguardo dal monitor.
Ci salutammo e mentre eravamo a letto iniziai a toccarla e mentre scopavamo le chiesi cosa se le fosse piaciuto e guardandomi mi disse “ Aveva un cazzo enorme e quando ha sborrato ed ho visto tutto quello sperma mi sono sentita morire dall’eccitazione. Ora lo vorrei qui con noi” Le ultime parole mi fecero arrapare e le scopai il culo la fica fino a sborrale in gola dicendole di immaginare che lui fosse qui con noi.
Un sabato sera eravamo a casa e lui ci contattò: li dissi di aspettare e rivolto a lei le ordinai di vestirsi da troia per il suo amico. Non se lo fece ripetere due volte: torno con un perizoma un reggiseno trasparente di pizzo con autoreggenti e scarpe con il tacco: sembrava una puttana di alto bordo.
La feci mettere in piedi davanti alla cam e la accesi per il ns amico. Appena la vide tiro fuori il suo cazzo e dal microfono le diceva di tutto mentre si masturbava: sei favolosa sei stupenda mi fai arrapare e via dicendo. Presi in mano la situazione e dissi a lui” Ora vedrai quanto è troia” La presi per i capelli e le infilai il cazzo in bocca ed avvicinai la cam in modo che lui vedesse bene e dopo cinque minuti di bocchino le sborrai in bocca una quantità enorme di sperma e lei in modo del tutto naturale prese la cam e li fece vedere tutta la sborra che le colava dalla bocca. Dal microfono ormai si sentiva la sua voce eccitata che la chiamava in tutti i modi ed intanto si masturbava come un pazzo. Il mio cazzo non ne voleva sapere di ammosciarsi, beata gioventù, e chiesi al ns amico cosa voleva che facessi, e come risposta si senti “Inculala” Non me lo feci ripetere due volte: presi la cam e la posizionai in modo che lui vedesse in primo piano il suo culo ed il mio cazzo che la sfondava. Dopo 10 minuti di inculata , con lui che mi incitava a sfondare la troia la puttana, le riempi il culo di sborra e lo feci vedere a lui. Lei mi disse” Ora voglio vedere come sborra lui per me” .
La presi la stesi sul divano in modo che le potesse avere il viso vicino al monito e la scopai in fica. Tutti e due la chiamavano in tutti i modi ed lei si eccitava in maniera smisurata e quando lui ci disse che stava per sborrare lei avvicino la sua bocca e la sua lingua al monitor per godersi in maniera virtuale quell’abbondante dose di sperma in suo onore. Ci salutammo e mentre eravamo nella doccia a lavarci le dissi aspetta che devo pisciare spostati. Fece una cosa che mi lascio di stucco: si accovacciò di fronte a me si infilo la bottiglia di bagno schiuma nella fica e mi disse “Pisciami sopra” Non me lo feci ripeter: mi scapellai il cazzo e iniziai una lunga pisciata: parti dalle sue gambe e mentre salivo pisciandole tutto il seno lei mi guardo ed apri la bocca; fu cosi che le pisciai tutto il viso e lei beveva quello che poteva come una lurida sgualdrina. Soddisfatti andammo a letto.
Conoscemmo sempre in maniera virtuale qualche coppia ed una singola, ma la sua fissa era sempre lui.
Appena lo vedeva on line lo contattava e voleva che scopassimo. Una sera le proposi un gioco che lei accettò volentieri: avrebbe detto che era sola e che io non sarei rientrato.
Lei si preparò di tutto punto: trucco rossetto forte minigonna camicetta bianca aperta tacchi, insomma una puttana. Io mi misi in disparte senza farmi vedere lei di fronte al pc e quando lui seppe che era sola senti dirli “Era ora” Le ordino di farsi vedere in piedi e lei subito obbedì, ma poi successe una cosa strana ed eccitante ; le disse “ Voglio vederti anche in viso stasera” Lei mi guardo ed io le feci capire che doveva decidere lei: Spostò la cam in modo che si vedesse il viso e li disse “Ti piaccio?” Ormai non aveva più ritegno di essere vista come una puttana e lui tirando fuori il cazzo rispose” Vedi l’effetto che mi fai, ora spogliati” Non se lo fece ripetere due volte ; rimase nuda con solo i tacchi e dal microfono si sentiva “ Fatti vedere tutta, fammi vedere il culo, sei una troia una puttana tuo marito è un cornuto ho voglia di sfondarti tutti i buchi e sboorarti in faccia” Più lui parlava più lei si eccitava e andò a prendere un grosso dildo.
Tutti e due si masturbavano: lei si infilava il dildo in tutti i buchi dicendo a lui “ Che bel cazzo che hai, mi fa impazzire, vorrei che che mi rompessi tutti i buchi, sono la tua troia la tua schiava” Dopo una mezzora di masturbazione reciproca vennero tutti e due,
Quando si salutarono e spensero il pc, la chiamai e le dissi” Sei proprio una troia, ora mettiti a quattrozampe e vieni a succhiarmi il cazzo” Lei ubbidiente si avvicino, la presi per capelli e me la scopai in bocca fino a riempirla di sborra.
Fu da queste esperienze che lei scopri il suo lato esibizionistico e la sua troiaggine ed io ebbi conferma che avevo visto giusto
