RACCONTO TITOLO: In bici con mia cognata 
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In bici con mia cognata


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In bici con mia cognata

by Mr_Bucis
Visto: 16 volte Commenti 0 Date: 27-06-2021 Lingua: Language

In bici con mia cognata

Avevo organizzato con mia cognata una gita in bici fino alla casa di campagna, circa 40 km con dislivello non proibitivo ma sicuramente impegnativo. Pomeriggio al fiume, torrente con area naturista, barbecue serale con fiorentina e il giorno dopo rientro a casa.


Non avevo particolari speranze, conoscendo il suo scarso amore per il fiume ma

conquistata

dalla cena aveva accettato (ho una certa abilità nel soddisfare le altrui esigenze).


Finalmente partiamo di mattina pesto e dopo quasi tre ore (colpa delle salite) arriviamo a casa, lasciamo la spesa e poi al fiume.

La giornata di sole si preannuncia calda ma l'acqua fresca del fiume l'avrebbe resa invece climaticamente perfetta.

Le chiedo di aiutarmi con la crema nella schiena e poi contraccambio con i complimenti per la delicatezza delle mie mani.

Stendiamo i teli e lei, come da attese, tiene gli slip del costume.

Dopo il primo bagno mi chiede se ho voglia di farle un massaggio dietro la coscia perché la salita aveva

colpito

.

Anche se con la crema da sole inizio piano dalla coscia per scendere verso il ginocchio e poi salire verso il sedere. Il gluteo é il centro dei muscoli delle gambe e sento un leggero indurimento.

La convinco a togliere il costume e posso proseguire senza impedimenti.

Mi faccio più audace e ogni tanto faccio scivolare il mignolo tra i suoi glutei e vedo che allarga leggermente le gambe. Lo interpreto come un invito e passo tutta la mano all'interno del sedere e a toccarle la figa.

È fatta ho due dita nella sua figa e lei alza leggermente il sedere e con la mano cerca il mio cazzo.

Ovviamente nel fiume c'è altra gente che ci sta guardando e facendoglielo notare le ricordo che la giornata è lunga.

La giornata prosegue e anche lei decide di non mettere più il costume e durante le nuotate qualche palpata sott'acqua mi pareva scontata.

Poi a casa sotto la doccia inizia la serata di sesso, si inginocchia e lo prende in bocca per un lungo intenso pompino. Le tengo la testa per regolare il ritmo e scoparla in gola fino a riempirle la bocca.

Le chiedo di indossare un vestito senza intimo per poterla toccare durante la cena e tenere alta la sua voglia per il dopo cena.

Infatti a letto con la scusa del massaggio alla coscia le stuzzico la figa ma anche il buchetto e quando alza il sedere la prendo da dietro, con una spinta decisa entro nella sua figa già calda e aperta. Non sapevo se in secondo canale fosse vergine ma entrando con uno e poi due dita mi sono aperto il campo.

La scopata del culo è stata piena di godimento con due suoi orgasmi.

La nottata è poi proseguita tra coccole, 69, leccate di figa e altre scopate.


La fatica del ritorno è  stata niente in confronto al piacere della serata di sesso.



P.S. è tutto vero, la fatica in bici, il fiume, la fiorentina alla brace con il vino rosso, tutto tranne il sesso.....

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