Al bar
by Coppia8480Visto: 1348 volte Commenti 9 Date: 20-03-2021 Lingua:
“Lei”:
L'altro mi bacia mentre la sua mano scivola sotto il vestito accarezzando la coscia sino a lambire il pizzo del mio perizoma.
Fissa la mia scollatura, allunga l'altra mano a slacciare un bottone della camicetta e incurante delle altre persone che entrano ed escono dal bar la infila sotto al reggiseno stampandomi l'ennesimo bacio mozzafiato!
Tra una chiacchiera e un bicchiere di vino, un bacio ed una stretta al suo pacco il tempo passa. Poi, con modo garbato ma deciso, mi solleva una gamba sul divanetto, sposta leggermente lo slip e sento le sue dita insinuarsi tra le mie labbra, o mio dio mi sta masturbando seduti al tavolino di un bar. La mia figa calda e vogliosa si lascia andare inumidendo la stoffa della seduta mentre mio marito seduto di fronte a me si gode lo spettacolo. Cercando di non far capire al ragazzo che sta scrivendo con me mi manda messaggi con consigli vari, insistendo sul fatto che sarei dovuta andare in bagno, non ne capisco proprio il motivo.
“Lui”:
Leggermente distaccato da mia moglie cerco di scattare qualche foto e realizzare dei brevi filmati senza farmi notare dalle altre persone presenti. Non è la prima volta che vedo la mia compagna giocare con un altro uomo, ma così in un locale pubblico sotto gli occhi di altri sì, e la cosa mi eccita. Non potendola anche io
corteggiare
di persona la stuzzico con messaggi al telefono facendole notare quanto risulti libertina, cercando di spingerla a fare di più anche se si sta destreggiando abbastanza bene. Più volte la invito ad andare al bagno nella speranza che l'altro segua, immagino loro due da soli ai servizi ed il cuore mi batte forte fino in gola. Stiamo per salutarci e capisco che non c'è più tempo. Stizzito fisso mia moglie negli occhi e spostando lo sguardo verso la porta del bagno le ricordo che deve andarci. Lei finalmente si alza e si avvia in direzione dei servizi. Gli altri clienti non fanno caso a noi e rivolgendomi al ragazzo chiedo se a par suo qualcuno si sarebbe accorto di qualcosa nel caso in cui anche lui fosse andato in bagno. Preso alla sprovvista mi chiede di ripetere e così faccio, si guarda intorno e mentre si alza mi dice
io ci provo
“Lei”:
In bagno da sola il tempo sembra non passare più. Poi la porta si apre ed appare il nuovo amico. Ci baciamo, lui mi tocca, mi masturba. Io gli slaccio i pantaloni e piegando le ginocchia mi abbasso, con la mano afferro il pene ancora leggermente rilassato e lo libero dai boxer. Bastano poche succhiate e reagisce palesando durezza e dimensioni in una bella erezione. Li nel bagno del bar assaporo la sua verga in tutta la lunghezza e mi sento davvero porca. Mi alzo, mi giro al lavandino e mi sistemo fisdando il lo sguardo del ragazzo riflesso nello specchio. Lui allunga la mano sotto la gonna, sposta lo slip e infila nuovamente le sue dita. A fatica mi trattengo da una copiosa squirtata ma comunque sento il calore del liquido colarmi lungo le gambe. Lui si da una sistemata ed esce...
“Lui”:
Eccolo che esce e mentre mi raggiunge al tavolo esclama
brava tua moglie con la bocca
, e come, vuoi che io non lo sappia?
Poco dopo arriva anche lei, così salutiamo, usciamo dal bar e con lei a braccetto tra noi due ci avviamo alla macchina, un bacio e un arrivederci a presto.
Nel giro di pochi chilometri lei mi racconta come si era svolta la cosa in bagno e mi comunica di essere uscita dal locale senza slip. Non resisto, cerco una piazzola nascosta, fermo la macchina e ci baciamo appassionatamente. Scendiamo dal mezzo, la faccio appoggiare al cofano e la masturbo liberandola da quella squirtata bloccata, poi la afferro da dietro e godo dentro di lei.
