RACCONTO TITOLO: fantasie di una Sweet 
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fantasie di una Sweet


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fantasie di una Sweet

by wolfman
Visto: 600 volte Commenti 2 Date: 18-11-2020 Lingua: Language

E cosi dopo esserci conosciuti sul sito di scambisti dopo aver ammirato essermi eccitato con le tue foto sia soft erotiche che molto porno, un po' di mail scambiate qualche battuta molta eccitazione e voglia di conoscersi sono qui che ti attendo in auto sotto casa tua. Puntuale scendi, sei bellissima con il tuo taglio corto, un bel rossetto rosso, eye liner che mette in risalto i tuoi occhioni profondi, come da accordi indossi solo un trench rosso, un paio di sandali gioiello con tacco 12, entri in auto e subito mi inebri con il tuo dolce profumo. Ciao Wolf mi dici, ciao bellissima R ti rispondo e subito mi schiocchi un bacio sulle labbra lasciandomi il sapore dolce ed intenso della tua bocca sulla mia. Allora andiamo Wolf? Mi dici eccitata, si ti rispondo ma prima un paio di cose, dalla mia 24 ore sul sedile posteriore tiro fuori un collare da slave, devi indossare questo ti dico, bene mi dici sorridendomi sporgendoti verso di me, ti metto il collare nero con dei finti diamanti, poi dico seconda cosa R, hai fatto come ti ho detto? Certo Wolf mi rispondi e subito apri il trench, sei nuda sotto cosi come ti ho chiesto completamente nuda, bene possiamo partire ti rispondo, metto in moto e andiamo. Allora Wolf dove mi porti? E’ una sorpresa R non riuscirai nemmeno sotto tortura ad estorcermi qualcosa, a si mi rispondi tu vedremo, e cosi senza nemmeno terminare la frase inizi ad accarezzarmi la patta, ammetto di essere molto eccitato e di avere il cazzo già bello duro al solo pensiero della serata, poi la tua visione cosi sexy cosi erotica cosi porno, dimmi dove andiamo mi dici leccandomi il lobo dell’orecchio e aprendomi la zip dei pantaloni, sto guidando ti dico ridendo, a si mi dici tirandomi fuori il cazzo e segandomelo dolcemente, non ti dico nulla, vedremo mi rispondi chinandoti su di me e leccandomi la cappella, cazzo sospiro che gran bocca calda, sono esperta mi dici sollevandoti un attimo e subito dopo affondando la tua bocca sul mio cazzo succhiandomi la cappella. Non ci riuscirai ti dico e nel frattempo ti alzo il trench cosi chiunque ci incroci può vedere il tuo fantastico culo.

Dopo circa 15 difficili minuti di auto con la tua bocca che gioca sul mio cazzo, con te che ormai sei nuda avendo tolto il trench sul sedile della mia auto e con le palle che mi scoppiano, entriamo per una strada sterrata, poi per un viale alberato ed infine in un grande cancello che ci introduce in un cortile molto ampio di un palazzo di campagna in stile rinascimentale, parcheggio e fermo l’auto, solo allora ti sollevi dal mio cazzo ormai quasi al limite. A siamo arrivati mi dici uscendo nuda dall’auto, certo R, che bel posto mi dici guardandoti intorno. Esco anche io dall’auto con il cazzo di fuori, ti piace? Si Wolf però adesso finisci il lavoro, cosi ti avvicini a me baciandomi in bocca con le nostre lingue che si intrecciano poi ti accovacci e toccandoti la figa riprendi a spompianarmi, siii dai succhia ti dico mentre le mie mani sono sulla tua testa dandoti il ritmo. Ero già al limite e cosi pochi colpi e sborrooooooo siiiii non ti stacchi dal mio cazzo continui a pompare, un fiotto violento e prepotente ti riempie sino alle tonsille, ti stacci tossicci mentre rivoli ti colano dai lati della bocca ed altri fiotti ti colpiscono in viso, sul naso e sul tuo bel seno, ma vedi che casino hai combinato mi dici ridendo rialzandomi, posso mai presentarmi in queste condizioni? E si mia cara R ti dico ripulisciti e andiamo, nel frattempo ho preso la catenina del collare te la metto e mentre tu ti lecci le dita ripulendoti la mia sborra al guinzaglio ti porto verso l’ingresso.

La porta è aperta entriamo non ce nessuno un grande candelabro al centro della sala, sotto un grande tavolo il legno con diverse sedie, arredamento molto raffinato, ma silenzio, hei Wolf ma qui non ce nessuno mi dici, ne sei certa ti rispondo? Sempre tirandoti con la catenella, saliamo una grande scala in legno che ci porta al piano superiore, nella stanza fanno eco i tuoi passi, il tacco 12 si fa sentire, un lungo corridoio con diverse stanze chiuse, un soffio di vento caldo accarezza il tuo corpo, ti accarezzo la figa sei bagnata, vedo che ti eccita la situazione vero? Non mi rispondi ti mordi il labbro mentre due mie dita entrano nella tua figona bagnata, andiamo ti dico strattonandoti leggermente, cosi entro nella prima stanza, al centro della stanza un grande letto rotondo, lenzuola rosse di seta, si fa interessante la cosa Wolf mi dici, ti piace? Si si, stenditi sopra ti ordino, così felice sculetti verso il letto con la catenella che ti penzola tra le tette, ti stendi sopra constatando la morbidezza e la freschezza del letto, ti giri e rigiri poi oscenamente allarghi le gambe in mia direzione iniziando a masturbarti con una mano mentre con l’altra ti accarezzi le tette. A quel punto si apre la porta da dove siamo entrati, ed entrano 4 uomini con una maschera sul viso, ciao Wolf mi dice uno di loro, ciao Enrico gli rispondo io, tu sollevandoti sui gomiti osservi la scena sempre con le gambe oscenamente aperte, e lei la troia di cui mi parlavi Wolf? Si è lei, bene cosi tutti e 5 ci avviciniamo al letto, loro ti osservano mentre tu li saluti sorridente riprendendo a masturbarti, loro 4 sono nudi si menano il cazzo mentre ti guardano anche io mi spoglio, e bene signori dici tu siete qui per guardare? Tutti e quattro salgono sul letto iniziano a toccarti otto mani sul tuo corpo, inizi a succhiare cazzi a caso mentre un altro ti lecca la figa facendoti sussultare, mani dappertutto frugano ogni parte del tuo corpo, tu seghi e spompini mentre il primo inizia a scoparti, siis siisis dai rompetemi fottetemi mentre il primo con foga ti scopa, uno specchio al soffitto immortala la scena, tu al centro del letto, un amico ti sta scopando con foga mentre noi quattro siamo intorno a te, sbocchini e seghi strusciamo i nostri cazzi sul tuo corpo, poi lui siii vengooo tira fuori il cazzo e ti sborra sul ventre, subito il suo posto viene preso da un altro senza tregua, hai la figa che cola umori come fosse un ruscello in primavera dopo che le nevi si sono sciolte, non sai più quanto orgasmi ripetutamente hai, mentre un paio di sborrano in faccia inondandoti tutta di sborra bollente che ingordi bevi e lecchi, dalla porta entrano altri quattro amici, tre sono di colore con delle mazze di tutto rispetto sono nudi e se lo menano, non te ne accorgi subito ma appena ti senti riempire di un pezzo di carne dalle dimensioni notevoli apri gli occhi e vedi la sua sagoma nera, il suo sudore che cola dal corpo muscoloso, siiii ahhaha hahah godi di continuo mentre il mandingo di pompa senza sosta. Siamo in 15 ora alcuni se lo menano aspettando il turno altri ti sborrano sul corpo la tua figa un porto sicuro di mare dove tutti vogliono trovare rifugio, non disdegni nessuno, ti giriamo a pecorina e mentre uno sotto di te si fa deliziare dalla tua bocca, vieni stantuffata a 90 gradi con grandi colpi di reni schiaffoni sulle bianche chiappe. Adesso monti un mandingo saltando sul suo cazzo mentre i tuoi seni sballonzano per aria siiii impalata come un amazzone sul suo cavallo da battaglia. L’antro mandingo ti spinge su quello che cavalchi bloccandoti, infila prima uno poi due dita nel tuo culo, ci sputa sopra, sputa sulla cappella e lentamente inizia ad allargarti il buchetto, fa male hai un palo in figa ed uno sta per violare il tuo culo, con le mani allarghi le chiappe per facilitare il suo lavoro finchè lui con un colpo di reni sprofonda nel tuo orifizio, un applauso si leva nella stanza quando i tuoi neri ti scopano ritmati riempiendoti dei loro arnesi lasciandoti senza fiato a bocca aperta che subito come un richiamo viene riempita da un terzo cazzo. Sono passate diverse ore forse due o tre il tempo non ha più importanza ma ancora a turno vieni scopata sborrata dappertutto, hai male alle mascelle tanti pompini hai fatto, il trucco ormai sceso sul tuo viso il rossetto sparito e la tua figa ed il tuo culo in fiamme, gran finale gran finale urlo io, riprendo la catena ti porto al centro della stanza giù dal letto in ginocchio ci seghiamo sul tuo viso, sul tuo corpo ed a turno urlando di piacere tenendoti la testa ti sborriamo in viso per una maschera di sborrabellezza nutriente. Alla fine ad uno ad uno escono i 14 amici dalla stanza ridendo dandosi pacche e complimentandosi per quanto sei troia e succhiacazzi, tu sei la ricoperta di sperma, diversi colori di bianco diverse sfumature di passione, ti aiuto a sollevarti, barcolli, sei stanca ma felice hai goduto come non mai in vita tua, wow Wolf mi dici, sei un porco dalle mie risorse una cosa cosi non l’avevo mai fatta in vita mia, ma non abbiamo finito di rispondo? Come mi dici? Dai andiamo in bagno cosi ti rinfreschi, ti accompagno nel bagno, vai subito sotto la doccia aprendo lo scroscio d’acqua che inizia a ripulirti di tutta la sborra, a quel punto da gran troia quale sei allarghi le gambe ed inizia a fare pipì verso di me, ti piace la mia pioggia dorato Wolf porco mi dici, mmm troia mi avvicino ed inizio a leccarti la figa mentre le ultime gocce della tua pioggia dorata escono, mmm mordicchio la clitoride con le labbra, la tua figa arRta e gonfia dai tanti cazzi presi, si bagna ancora e poco dopo vieni nella mia bocca urlando ancora di piacere, ti inginocchi ora tu davanti a me mentre l’acqua scorre sul tuo corpo lasciandoti goccioline luccicanti, mi prendo il cazzo in mano e direzionandolo verso la tua bocca aperta inizio a pisciare siii bevi troia fino all’ultima goccia…… insaziabili siamo insaziabili e poi mi spompini ancora facendomi venire nella tua bocca affamata di sborra.

Wolf sono pronta mi dici dopo una mezzora mentre anche io mi son fatto la doccia accanto alla tua, non trovo il mio trench tesoro mi dici, guarda R che lo hai lasciato in auto ti dico, e poi mica andiamo via, a no mi rispondi sorpresa, si siamo inviatati a cena, ma pensa te mi dici, cosi ti rimetto il collare ed il guinzaglio, sculettando ti lasci condurre, facciamo il lungo corridoio, altra porta, la apriamo e li tutti quelli della gang seduti a tavola nudi, un applauso appena entri, saluti con un inchino, bene ti dico, noi siamo pronti, mi siedo a tavola anche io, ma per me non ce posto mi dici.. no cara tu sei la nostra cameriera porno………..



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