Coppia di schiavi
by GenoveseVu: 785 fois Commentaires 2 Date: 07-12-2022 Langue :
Parte QUATTRO
Le giornate sono ancora molto calde. Le ferie sono ormai finite. Mia moglie una sera mi dice che è stata invitata a casa di Alessia per una serata di sesso a quattro.
Ci presentiamo come al solito puntuali, portando alcune nostre attrezzature adatte allo scopo.
Nella tavernetta troviamo i nostri amici ad attenderci. Di comune accordo decidiamo che mia moglie ed io saremo la coppia dominante e che la Alessia e suo marito saranno gli schiavi. Mia moglie indossa una canottiera nera e gli slip di pizzo ed io mi sono tenuto addosso i boxer neri. Gli schiavi invece sono nudi. La Alessia nuda è uno spettacolo: ha delle gambe lunghissime e abbronzate e le tette grandi. Il marito è completamente nudo con ai piedi un paio di scarponi di pelle ed ha già il pene serrato nella gabbietta metallica. Mia moglie gli chiede di consegnarle la chiavetta del lucchetto gli fa mettere il cappuccio nero, gli lega le mani con delle manette e lo aggancia ad un moschettone che pende dal soffitto della stanza. Ora lui si trova li appeso come un salame e mia moglie si inginocchia davanti e inizia a toccargli i testicoli avvicinando la bocca al suo povero uccello intrappolato dandogli delle leccatine attraverso la gabbietta. Vedo il cazzo che si gonfia e diventa rosso nella sua trappola di metallo. Lui la supplica di smettere e si contorce gemendo di dolore. Io sistemo il cavalletto in mezzo alla stanza e lego Alessia con le cinghie di cuoio stringendo bene. Le chiedo con quale frusta preferisce essere picchiata e lei mi indica una paletta con borchie di metallo. Io le dico allora che inizierò con uno sculacciatore di legno leggero e poi userò la paletta borchiata. Inizio ad assestarle una decina di colpi sulle natiche bianche. Lei non si lascia sfuggire nessun lamento. Mia moglie sta tormentando Giacomo, il marito di Alessia con un frustino e gli ha già fatto venire il culo bello rosso allora mi si avvicina e mi dice “ora ci penso io tu levati i boxer e mettiglielo in bocca”. Io estraggo il mio uccello e mi piazzo davanti alla bocca della mia schiava, mentre mia moglie inizia a picchiarla con la paletta borchiata. Alessia me lo prende in bocca e geme ad ogni colpo che le viene assestato . Io la tengo per i capelli e vedo che il marito si gode la scena.
Quando mia moglie decide di smettere mi chiede di venire a guardare: il sedere è diventato di un rosso cupo quasi viola.
Ci fermiamo e chiediamo ad Alessia come si sente. Lei è euforica e dice che non le ha fatto tanto male. Decidiamo di slegare gli schiavi. Lei viene fatta coricare sul cassettone a pancia in su con le mani legate. Lui è inginocchiato in mezzo alla stanza.
Mia moglie prende il suo schiavo, lo porta davanti a me e gli ordina di farmi un pompino. Lui esegue e subito prende il mio cazzo in bocca. Mia moglie lo tiene per la testa e gli impone il ritmo. Mia moglie mi chiede di scopare Alessia ed io non me lo faccio dire due volte . Ho il cazzo eccitatissimo e lo pianto subito fra le gambe della sua amica e aumentando il ritmo di miei colpi le stringo forte i capezzoli con due dita facendola mugolare di piacere.
Intanto mia moglie si libera degli slip e si fa leccare la figa dal suo schiavo poi toglie il lucchetto alla gabbietta e gli libera il pisellone. Fa coricare lo schiavo sul pavimento e inizia a cavalcarlo infilandosi l’uccello nella fighetta bagnata fino ad arrivare all’orgasmo.
Siamo spossati tutti e quattro e seduti sul pavimento e sulla cassapanca decidiamo in anticipo i ruoli del prossimo incontro: io sarò il sottomesso alle voglie di tutti gli altri tre. (gulp?)