Dalla Fantasia alla Realtà (terza parte)
by annaeantonioVu: 749 fois Commentaires 9 Date: 06-10-2017 Langue :
Anna lo fece sedere sul sedile posteriore con le gambe fuori dall'auto. Lei era in ginocchio davanti a lui mentre io, in piedi di fianco a loro, li guardavo facendo attenzione che non passasse nessuno, mi sentivo tremare le gambe; non avevo mai visto mia moglie fare un pompino a uno sconosciuto. Lei mi guardò e disse: e adesso vedi come gli succhio il cazzo, Cornuto, tira fuori il tuo pesce e fatti una sega Non riuscivo a credere alle mie orecchie, oramai aveva preso lei l'iniziativa. Mi eccitava sentirla parlare così, aveva perso il pudore. Cominciai a tirare fuori il mio uccello e a menarmelo. E lei: bravo, fatti una sega!Vedi come ti diventa duro... mise le mani sui pantaloni di Fabrizio, gli accarezzò il cazzo e mentre mi guardava, gli abbassò la lampo. Con la lingua cominciò a leccarlo sopra le mutande, lo desiderava, era insaziabile: finalmente poteva venire fuori la sua indole da troia. Con le mani abbassò l'elastico dei boxer e lo tirò fuori: era già duro ed era bello grosso, oltre le nostre attese. Era massiccio, con una capocchia enorme, sussultando lei disse: non mi stacco più da questo cazzo!“ Cominciò subito a prenderlo in bocca come affamata, lo leccava dalla base fino in punta, poi passava alle palle senza smettere di fargli una sega con la mano. Lui la guardava con un sguardo assatanato e le diceva “succhia puttana, ti piace il cazzo eh? Succhialo tutta zoccola! Finalmente entrambi avevamo quello che volevamo. Lui la guardava e godeva, lei gli faceva un bocchino come mai aveva fatto con me: succhiava ingorda, gli leccava ancora le palle, lo guardava negli occhi e poi fissava me. Fabrizio poi si rivolse a me: guarda come tua moglie me lo succhia, ne aveva bisogno si vede, e chiese a lei“vero puttana?“ e lei rispose sì, ne avevo bisogno, mi chiese gli piace il cazzo? Io non potevo fare altro che dire “sì, dall’ il tuo cazzo, falla godere questa puttana! Avevo capito cosa aveva in mente e mi eccitava allo stesso momento. Preso dall’esaltazione, mi misi dietro di lei gli abbassai il perizoma chiavandola a pecorina, mia moglie aveva il suo cazzo ben piantato in gola, lui le prese la testa, la tirò verso di se e le venne in bocca dicendole “ingoia tutta troia! Hai voluto il mio cazzo? Adesso ingoia il mio sperma!“. All'inizio lei fece resistenza ma poi cominciò a ingoiare tutto. Sborrai pure io sopra il suo culo,Anna tra due cazzi mugolava di piacere,la penetravo sbattendola la testa sul cazzo di Fabrizio in modo che ingoiava di più,gridandole:dai porca facci godere,chiava.Alla fine Fabrizio mi disse: ti lascio il mio numero, se vuoi che me la chiavi... “. Lo salutammo, ed entrammo in auto, senza dire nulla. Arrivati a casa, arrapati ancora di quello che era successo, ci siamo raccontati la realtà e non più la fantasia, abbiamo chiavato come non mai. Il mio desiderio si è avverato Anna ha goduto come una porca con Fabrizio ed io sono diventato un….??? (voi cosa direste?)