In Spiaggia
by MelissaeAlexVu: 2515 fois Commentaires 20 Date: 10-05-2016 Langue :
Quel giorno faceva molto caldo, le strade deserte solo turisti che andavano in spiaggia decidemmo di andare anche noi a rinfrescarci.
Appena arrivammo Melissa si mise subito a prendere il sole,con quel costumino bianco che lasciava immaginare tutto e una cavigliera che lasciava spazio a molte fantasie scorrere nella mente.
Mentre stavamo tranquillamente stesi in spiaggia un signore maturo,ben distinto la nota e con la più banale delle scuse viene da noi per chiedere di accendere,pur vedendo che nessuno dei due fumava,ma notai da subito il suo sguardo da furbetto che ammaliato spogliava Melissa con gli occhi.
Passo qualche ora e lui sempre li a guardare con sguardi fugaci la mia Regina,tanto che lei si mise a ridere notando la sua insistenza nel fissarla,ad un certo punto però lei sentendo troppo caldo voleva andar via,allora andò in cabina per fare una doccia per togliere la salsedine di dosso e mettere qualcosa,lui preso dalla voglia, vedendo lei andar sola in cabina la seguii e si accosto dietro la porta spiando da un buchino della cabina mia moglie che faceva la doccia ancora col costume stesso,ad un certo punto preso dal momento entrò in cabina afferrando lei sotto la doccia stessa,non le tolse manco il costume e cominciò a baciarla e accarezzarla in tutto il corpo,palpando i seni,mentre con la bocca leccava i suoi capezzoli,appena fuori dal costume turgidi.
La voglia aumenteva sempre più tanto che le scostò il costume e la prese da dietro appoggiata al muro,lei era molto eccitata,anche perché uno dei suoi desideri più ambiti nella sfera erotica,ormai lei era preda di lui,presa con forza sotto la doccia mentre l'acqua scorreva suoi loro corpi,ad ogni colpo si udivano i suoi gemiti di piacere da fuori la cabina.
Nel frattempo non vedendola tornare,in pensiero andai a vedere in cabina e ancor prima di arrivare ad aprire udivo i suoi gemiti e quelli del bull che la possedeva ormai da un po' con decisione,in primo momento mi misi a spiare godermi ogni sua posizione con lo sconosciuto,da pecorine a pompe,poi non avendo più solo voglia di guardare,eccitato come un toro entrai,il tizio in primo momento si bloccò ma feci cenno di non preoccuparsi,allora rassicurato lui continuò a possederla mentre io le misi il mio fallo duro in bocca,poi ci alternammo,fu un pomeriggio di fuoco,pura passione e trasgressione che solo con una donna come lei poteva darmi,la mia regina,complice,mio unico e solo grande amore.