...Con splendida coppia del sito conosciuta realmente ;-)
by essenzafemminileVu: 797 fois Commentaires 1 Date: 16-03-2014 Langue :
…Sono le 02:33, ho appena spento il mio macbook dopo una piacevole e sorprendente conversazione con Simona, che strano, non ho mai avuto così tanto feeling con una persona a me del tutto sconosciuta…ma il suo modo di porsi, di ridere, di scherzare…mi affascina, mi intriga…di lei non conosco il viso anche se, in base alla descrizione avuta, la mia testa lo ha già idealizzato…occhi verdi (con sfumature gialle…fantastico hihihi)…bionda, stop. Eppure la mia mente ha già iniziato a fantasticare su noi due, sul nostro eventuale incontro…l'imbarazzo iniziale, gli sguardi innocenti che si incrociano furtivamente per non far trapelare troppe emozioni, il suo profumo, il suo sorriso…questa situazione mi turba positivamente… Nonostante l'ora, sono ancora sveglio, vago al buio in casa…mi dirigo in cucina ed apro il frigorifero…ho sete, devo dissetarmi…sono in slip davanti ad un frigorifero spalancato, fuori c'è un metro di neve e 10 gradi sotto zero…paradossale, solitamente queste scene accadono nelle notti estive. Nel silenzio della casa e nella quiete del paesaggio che la circonda, mi rendo conto che la mia sete non è un bisogno fisiologico del mio corpo…la mia è una sete mentale, una sete di sesso, una sete di odori ed umori miei e di Simona miscelati insieme…una sete che soddisfa anima e corpo. Sono inquieto, eccitato da questa conversazione, il sangue mi si concentra nell'appendice del mio corpo…è oscenamente, gonfia, grossa, turgida calda e pulsante…ho sente, ho sete di sesso, ho sete del suo sesso…...Richiudo il frigorifero, sperando che mi possa passare al più presto questa eccitazione, sono ormai le 3 di notte e di dormire non se ne parla, incurante della sveglia che di lì a poche ore suonerà…continuo a girovagare per casa ma il pensiero mi attanaglia, la voglio ora, qui, senza tanti convenevoli…la voglio possedere, sento il bisogno di baciarla, toccarla, scoprirla piano piano, esplorarla in ogni dove…mi fa impazzire il pensiero, non me ne vergogno, anzi! Ho voglia dei suoi umori, del suo nettare prezioso che per me è droga…sentire con le mani i suoi slip madidi della sua eccitazione, il suo sesso bagnato, anzi, fradicio…si, fradicio è l'aggettivo giusto…fradicio rende l'idea, mi accorgo che il Marco carino, simpatico e passionale si è tramutato nell'animale istintivo che ha bisogno di questa donna, di farle sentire quanto è eccitato grazie a lei…l'istinto animale mi pervade, mi sento porco, ho il cuore in gola…non averla qui mi rende nervoso, frustrato…questa situazione, in questo preciso istante, può portare solo ad un'attività onanistica forsennata per placare la sete che ho di lei…spinto anche dall'immaginazione del momento, mi trovo lì, a casa sua…m'immagino tutto, stanza, arredamento, profumo, rumori di quel' appartamento…certo del fatto che anche lei stia pensando, in quello stesso momento, le stesse cose che annebbiano la mia mente…e ancor più certo che, sola, senza Giorgio...sul suo divano o sul suo letto coniugale…le sue curatissime mani, avide, si apprestano a scivolare lentamente fra le sue cosce spalancate al desiderio di godere…il solo pensiero di sapere che lei si sta masturbando e che probabilmente lo farà anche dopo aver letto queste poche righe…mi manda fuori di testa,...brividi mi percorrono la schiena, sento spasmi allo stomaco, i muscoli del mio corpo si contraggono, mi sfilo gli slip…e mi appare all'improvviso in tutta la sua fierezza, la sua vena centrale è gonfia, pulsante e ben definita…le ramificazioni di quest'ultima, sono anch'esse in rilievo…ed avvolgono totalmente il mio cazzo… to be continued...