In visita da sola
by vecchiopapero1Vu: 624 fois Commentaires 4 Date: 24-02-2025 Langue :
L'auto si ferma sul marciapiede giusto il tempo per consentire alla signora di salutare il marito con un bacio leggero e scendere. Riavviandosi l'uomo fa in tempo a vedere che lei parla al citofono con la persona che è venuta a trovare poi il portone si apre e C. scompare all'interno. L'ascensore la porta al piano, sul pianerottolo la porta è già dischiusa, l'amico che la attende la accoglie con un abbraccio. La casa è tenuta in penombra ma il caldo estivo della città si fa sentire e come d'abitudine rinfrescarsi sotto la doccia fa parte di un rituale collaudato. Si asciuga e del tutto nuda raggiunge la camera da letto dove il comune amico, suo e del marito, la attende anch'egli sena nulla addosso. Si sdraia al fianco del maschio, sorride alla prima carezza che le prende un seno indugiando con due dita sul capezzolo eretto. Il bacio è passionale, intenso ma breve; sdraiata sulla schiena si abbandona ad accogliere la completa esplorazione del suo lungo corpo abbronzato senza segni di costume. Dopo un poco, con le labbra di lui sulle punte delle tette e la mano a coprirle il pube, risponde ai preliminari con la calda vivacità che le è innata. Afferra decisa il pene ovviamente eretto e duro, lo bacia in punta scappellandolo con la bocca, inghiotte per intero il glande e incava le labbra succhiandolo con dolcezza e abilità insieme. Piano piano i due assumono la classica posizione del 69 e si impegnano nel gioco reciproco: la donna sempre stringendo il cazzo sia in bocca che con la mano e l'amante assaporando con baci e leccatine tutta la fessura della figa per prendere a sua volta fra le labbra e slinguare la clitoride. La signora prende l'iniziativa: siede sul viso del partner a cosce spalancate, muove il bacino strusciandogli pube e vulva sul viso intanto che lui arriva a stringerle i seni poi si abbassa di nuovo e ancora una volta prima la punta poi più di meta dell'uccello scompaiono in un fantastico pompino. Nessuno dei due però desidera concludere l'amplesso con una venuta in gola: cambiano posizione e adesso è il maschietto che si insinua fra le gambe di C. Il cazzo trova subito la fessura calda e bagnata, entra fino in fondo alla vagina, lei si allaccia al corpo dell'uomo con le braccia attorno al collo e le caviglie sulle reni, asseconda i suoi movimenti assaporando il paletto duro che si muove avanti e indietro nel ventre. Si stringono forte e di comune intento rallentano il ritmo della scopata al preciso scopo di prolungare il piacere. Per alcuni minuti l'uccello si limita a vibrare, la femmina contrae la muscolatura per stringerlo e sentirlo bene dentro di se poi il desiderio dell'orgasmo riprende il sopravvento; i movimenti accelerano senza più freni fino alla conclusione attesa. Due o tre fiotti di sperma bollente allagano la figa, il pene resta dentro pochi secondi prima di sfilarsi ancora semi duro e gocciolare le ultime stille di seme sul monte di venere. Lei si rilassa ma non dimentica di porsi una mano sulla fessura per raccogliere lo sperma che cola luccicante e impedirgli di bagnare il lenzuolo. Con le dita rese appiccicose si cosparge il pube fino all'ombelico, ride serena e si tocca i capezzoli. Bagnata di sesso scambia due parole spiritose con l'amante poi una seconda visita alla doccia è d'obbligo. Entrambi sempre nudi siedono davanti a una tazza di te freddo, lui la invita a indossare una delle sue camicie scegliendo una dal colore vivace e le scatta diverse belle foto dove la donna non sembra nemmeno stia posando. Naturalmente l'indumento è slacciato lasciando ammirare per intero il corpo nudo, dal collo slanciato ai seni prepotenti giù giù al ventre dalla morbida rotondità, la figa accuratamente depilata e tenuta volutamente spalancata, le gambe che non finiscono mai, le caviglie sottili. L'orologio è tiranno: malvolentieri C. si riveste e quasi non fa in tempo a infilare le mutandine che suona il citofono: è il marito che è tornato a prenderla, che la accoglie con un bacio e che ama farsi raccontare l'avventura con ogni particolare, emozionandosi nell'immaginare la moglie nuda fra le braccia del comune amico e amandola sempre più per la vivacità, disinvoltura, libertà, erotismo della magnifica donna che ha sposato.
