HISTOIRE TITRE: 77 - UN GIRO IN PATTINO

77 - UN GIRO IN PATTINO

by SlutDany

Max doveva recarsi a Napoli e decise di portare con se Dany, ma non la voleva lasciarla in albergo per tutto il tempo che doveva sbrigare i suoi affari e essendo delle bellissime giornate le propose di lasciarla in un albergo a Capri così poteva approfittare per prendere un po’ di sole.
Prenotata una stanza in un albergo vicino al mare l’accompagnò con l’aliscafo e tornò indietro.
L’albergo era stupendo, elegantissimo e con tutti i confort, aveva una piscina con acqua salata e una spiaggetta privata sugli scogli.
A Dany non piaceva stare lontana dal marito, ma non potendo fare altrimenti si adattò alla situazione.
Dopo una doccia rinfrescante e un pranzo a base di pesce si mise un costume e si recò alla spiaggetta sdraiandosi su un lettino.
Tutti la guardavano, il suo costume alla brasiliana era ridottissimo, copriva appena i capezzoli e la figa, aveva il culo completamente scoperto, si sentiva a disagio anche perché non era abituata a portarlo, andava sempre sulle spiagge nudiste, inoltre le donne presenti pettegolavano su di lei come se facesse scandalo.
Cercò di non dare importanza alla cosa, si mise la crema abbronzante, degli occhiali scuri e si stese leggendo una rivista.
Ogni tanto il suo sguardo si rivolgeva verso il bagnino, uno stupendo ragazzo moro alto con fisico atletico, ci stava facendo un pensierino, ma in quel luogo non era possibile, troppi sguardi e chiacchiere maliziose, inoltre era sempre circondato da ragazzette che le ronzavano intorno.
Certo che era proprio bello, se ci fosse stato Max l’avrebbe aiutata ad inventare qualcosa per levarle lo sfizio.
Continuò a leggere, quando il ragazzo le rivolgeva lo sguardo allargava le gambe con indifferenza spostando leggermente lo slip facendogli vedere la figa, ma lui sembrava non interessato.
La sera ne parlò al telefono con il marito dicendogli che il bagnino le piaceva molto, ma era impossibile concludere qualcosa.
Max la fece riflettere, a poca distanza dalla spiaggetta c’erano i faraglioni, le propose di chiedere al ragazzo di essere accompagnata con il pattino a fare il giro di questi e poi dipendeva da lei.
A Dany l’idea piaceva molto, non vedeva l’ora che passasse la notte per attuarla, si masturbava mentre pensava a quel ragazzo.
Al mattino si presentò alla spiaggetta cercando con gli occhi il bagnino, ma non c’era, rimase delusa, si sdraiò fumando nervosamente una sigaretta.
Dopo un paio d’ore vide in mare un pattino che si avvicinava, era lui, un sorriso le apparve sul volto.
Quando il bagnino arrivò sul posto, una nuvola di ragazzette lo circondarono, Dany gli si avvicinò con naturalezza e gli chiese se era possibile fare il giro dei faraglioni in pattino.
Il ragazzo le fece un cenno di assenso con la testa aiutandola a salire sul moscone e iniziò a remare.
Dany si sdraiò sul fondo di fronte a lui guardandolo fisso negli occhi, il bagnino ricambiava lo sguardo senza dire una parola.
Lei voleva fare qualcosa per eccitarlo, si spostava in continuazione il costume mettendo in mostra il seno e spostandosi lo slip rimanendo con la figa depilata fuori, ma il ragazzo sembrava insensibile.
Quando arrivarono a largo dietro i faraglioni e fuori dagli sguardi indiscreti della gente, Dany gli disse che voleva fare un bagno, si levò il costume rimanendo nuda e si tuffò.
Il bagnino rimase con gli occhi sbarrati, non si aspettava una cosa del genere, e si stupì ancora di più quando Dany risalì sul pattino sdraiandosi nuda davanti a lui con le gambe spalancate.
Il ragazzo le si avvicinò, aveva il costume gonfio, si sdraiò vicino a lei dicendole che non poteva più resistere, l’aveva ammirata di nascosto sulla spiaggetta, aveva cercato di distrarsi per tutto il tempo, ma ora la voleva.
Dany lo abbracciò e lo baciò in bocca, era quello che voleva, allungò una mano e gli estrasse il cazzo fuori dal costume, era duro e pronto, se lo mise in bocca spompinandolo con veemenza, mentre il ragazzo le succhiava il seno, le mordeva i capezzoli e le infilava due dita in figa.
Erano travolti dalla passione, il bagnino era al massimo dell’eccitazione, si prese il cazzo in mano e lo introdusse nella figa di Dany che era completamente bagnata.
Il ragazzo lo infilava dentro con forza e lei ad ogni spinta faceva un gemito di piacere, scoparono per molto tempo.
Arrivò il momento che il bagnino stava per venire e lo voleva tirare fuori, ma Dany lo bloccò, voleva essere riempita, un getto di sborra le invase la figa e lei con un urlo godette.
Rimasero abbracciati per circa trenta minuti, poi si ricomposero e scambiandosi sorrisi tornarono a riva.
Dany si sdraiò sul lettino, mentre la gente la guardava curiosa di sapere che cosa aveva fatto tutto quel tempo in mare, ma lei rilassata e felice non li degnava di uno sguardo.
Dopo un paio d’ore il bagnino passò vicino a lei e senza farsi accorgere le strusciò una mano sulla spalla, Dany fece finta di niente, ma con gli occhi osservava dove stava andando, lo vide entrare in una gabina.
Si alzò dal lettino e si recò al bar che era sulla spiaggetta, prese una bevanda e poi non curanza si avvicinò alla gabina dove c’era lui infilandosi dentro.
Lo abbracciò e baciò, poi si mise con le mani appoggiata alla parete, il bagnino le slacciò il cordoncino laterale del costume e sfoderando il cazzo la penetrò da dietro.
Dany stava andando in estasi, aveva il cazzo in figa e se lo godeva tutto, smaniava, cercava di non strillare per non farsi sentire dalle persone che erano intorno, ma aveva voglia di urlarlo che si stava facendo scopare da quel bel ragazzo.
Dopo che ebbe ricevuto varie spinte la sua figa cominciò a colare di umori, godeva, si girava con la testa e lo baciava appassionatamente.
Il bagnino la stantuffava con forza, era giovane, non veniva mai e lei continuava a godere.
La sua figa era talmente bagnata che non sentiva più il contatto, allungo una mano e spostò il cazzo dalla figa all’ano, entrò facilmente nel culo, i suoi umori avevano fatto da lubrificante, spingeva all’indietro il bacino per farlo entrare più a fondo, lo voleva sentire tutto dentro.
Nel momento che il ragazzo venne riempiendole il culo di sborra stava per urlare di piacere, si trattenne, sentiva lo sperma invaderle l’intestino e salirle fino in gola, godeva schizzando a terra i suoi umori.
Prima di uscire dalla cabina diede una occhiata per evitare che qualcuno si accorgesse, poi sgattaiolò sul suo lettino con calma.
La sera tornò Max a riprenderla, ma lei voleva rimanere ancora un po’, non ne aveva abbastanza, disse al marito che prima di partire voleva ancora scopare con quel ragazzo.
Max la voleva accontentare, la baciò e la tranquillizzò, ci avrebbe pensato lui, scese nella hall e chiese dove poteva trovare il bagnino.
Abitava in una casa vicina all’albergo, si recò da lui e lo invitò ad andare a trovare Dany, il ragazzo non capiva come mai il marito di una donna che aveva scopato le facesse quella proposta, ma con un po’ di titubanza accettò.
Insieme entrarono in albergo e si recarono nella stanza dove lei tutta nuda gli mise le braccia al collo bacandolo con passione, il ragazzo guardava il marito, non gli sembrava possibile che le permettesse di farlo, ma Max con un sorriso lo autorizzò a fare quello che voleva.
I due si gettarono sul letto continuando a baciarsi, il bagnino era eccitatissimo da quella che per lui era una novità, si spoglio, aveva il cazzo duro come il marmo, Dany come lo vide se lo mise in bocca fino in fondo alla gola spompinandolo.
Dopo gli si mise sopra trafiggendosi la figa e cavalcandolo selvaggiamente.
Max che si era seduto su una poltrona per gustarsi la scena aveva il cazzo in tiro, non resistette, si sbottonò i pantaloni e avvicinandosi ai due amanti lo mise in bocca a Dany che lo risucchiò con voracità.
Aveva due cazzi a disposizione, il marito che adorava e quel bel ragazzo che le piaceva, godeva in continuazione.
Ruotò sul corpo del ragazzo e spostò il suo cazzo dalla figa al culo, poi allargò bene la figa invitando il marito a scoparla.
Ora aveva due cazzi in corpo che la stantuffavano a ritmo in figa e culo, si sentiva piena, muoveva il bacino per spingerli più a fondo, voleva essere sfondata, smaniava, mugolava, urlava e godeva, fiumi di umori le colavano dalla figa.
Ricevette un doppio gettito di sborra dai due uomini in figa e culo, sentendo quel caldo liquido che la riempiva fece un urlo di piacere e si accasciò quasi svenuta sul letto.
Si addormentarono tutti e tre, lei abbracciata al ragazzo.
Al mattino dovevano ripartire, il ragazzo era andato alla spiaggetta e lei voleva salutarlo, Dany e Max si recarono da lui e lei come lo vide lo abbracciò forte baciandolo in bocca.
Tutte le persone presenti videro quella scena meravigliati, ma Max si girò verso di loro dicendogli che quella era la sua meravigliosa moglie troia.