HISTOIRE TITRE: 71 - LA SPIAGGIA DEI DESIDERI 
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71 - LA SPIAGGIA DEI DESIDERI


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71 - LA SPIAGGIA DEI DESIDERI

by SlutDany
Vu: 564 fois Commentaires 9 Date: 15-02-2023 Langue : Language

Normalmente d’estate Max e Dany frequentavano la spiaggia naturista di Capocotta, ma era cambiata rispetto a qualche anno fa, prima lei riusciva a sfogare le sue voglie con i vari ragazzi che trovava sul posto, oltre a prendere la tintarella integrale, ma ora non si poteva più, era molto controllata ed era vietato andare dietro le dune per fare sesso.
Dovevano trovare una spiaggia naturista dove si poteva fare tutto quello che desideravano, ben frequentata da bei giovanotti e soprattutto senza rischi.
Si misero a fare una ricerca su internet, di spiagge naturiste ne trovarono molte, quasi tutte non autorizzate, una attirò la loro attenzione il Lido di Dante vicino Ravenna, non era riconosciuta dal Comune ma il Sindaco permetteva il nudismo.
Contattarono un albergo nelle vicinanze e partirono per una nuova vacanza con la speranza di trovare sul posto quello che cercavano.
Quando arrivarono vollero subito andare a vedere la spiaggia, non c’era molta gente e quelle poche persone erano sparse qua e la, qualche coppia si nascondeva dietro il canneto, altre si erano portate una piccola tenda da campeggio, dei ragazzi singoli erano seduti sulla sabbia cercando di scrutare in mezzo alle gambe delle donne che le stavano di fronte, non si notava nulla di quello che loro volevano.
Oramai erano la e decisero di prendere il sole sperando che capitasse qualche occasione.
Dany si levò il pareo, sotto non aveva messo niente, si sdraiò su un materassino chiedendo a Max di metterle la crema abbronzante.
Un ragazzo la notò e si mise ad un paio di metri davanti a lei, la guardava, era bellissima, sperava di vedere le sue parti intime.
Max si accorse dei movimenti del ragazzo che mentre fissava la moglie si toccava il cazzo e mentre le spargeva la crema arrivato al pube le allargò le gambe.
Il ragazzo rimase meravigliato di vedere quella stupenda figa rosea depilata e iniziò a masturbarsi.
Dany non si era accorta di niente, continuava a prendere il sole con gli occhi chiusi e allora Max la chiamò con una scusa, lei si alzò dal materassino e vide il ragazzo che si stantuffava velocemente.
Senza dire una parola portò la mano sulla figa infilandosi due dita dentro mentre fissava intensamente il ragazzo negli occhi.
L’eccitazione dei due stava arrivando al massimo del piacere, lui intensificò la masturbazione, stava per sborrare e lei gli si mise più vicino spingendo più a fondo le dita nella figa, quando il ragazzo venne lo schizzo di sperma le arrivò sul seno e lei venne colando i suoi umori sulla sabbia.
Era stata una piccola esperienza, ma lei non si accontentava di così poco, andando via dalla spiaggia videro che in mezzo al canneto c’erano dei movimenti, curiosarono e si trovarono davanti una donna e due uomini, il più giovane la stava scopando mentre l’altro, che probabilmente era il marito, li incitava menandosi il cazzo.
Forse avevano trovato il modo di far succedere qualche nuova avventura.
Il giorno dopo invece di mettersi direttamente sulla sabbia vicino alla riva trovarono un posto che era posizionato ai bordi del canneto in modo da mettere in mostra Dany, ma nel tempo stesso in una posizione seminascosta agli occhi indiscreti, sia chiaro che a lei non interessava nascondersi, aveva fatto sempre sesso davanti a tutti, ma se in quel posto le cose funzionavano così bisognava adattarsi.
Mentre era sdraiata sentì dei fruscii tra le canne, non si vedeva nessuno, ma si sentiva la presenza di qualcuno.
Dany era rivolta verso la spiaggia ed era curiosa di sapere chi la stava guardando nascosto, si girò mettendo le gambe verso il canneto spalancandole mettendo ben in vista la figa.
Nonostante avesse fatto quella mossa nessuno appariva, però si sentiva un forte rumore che proveniva da dietro le canne.
Max volle andare a vedere e si inoltrò nel canneto dalla parte opposta da dove arrivavano i rumori per tornare sui suoi passi da una direzione differente, vide due uomini di una cinquantina di anni che si stavano masturbando guardando la moglie.
Tornò indietro e disse in un orecchio a Dany cosa aveva visto, lei si alzò dal materassino e con naturalezza si diresse verso quei due che quando se la trovarono davanti bloccarono lo smanettamento e la guardarono negli occhi come se volessero scusarsi di quello che stavano facendo.
Dany gli fece un sorriso, non erano adoni ma potevano andar bene, prese con le mani i cazzi e li tirò verso il materassino, si sedette e uno per volta prese in bocca i loro cazzi.
I due uomini non credevano ai loro occhi, una stupenda donna li stava sbocchinando.
Quando i cazzi furono ben in tiro si sdraiò tirando per un braccio uno dei due e facendolo sdraiare sopra di lei si mise il cazzo in figa mentre l’altro se lo portò alla bocca continuando il bocchino.
L’uomo che la stava scopando glielo spingeva dentro con tutte le sue forze e lei mugolava di piacere mentre pompava l’altro.
Nel momento che l’uomo stava per venire voleva estrarre il cazzo, ma Dany con uno strattone lo fece rientrare dicendogli che voleva sentire dentro il caldo liquido.
Subito ricevette il gettito di sborra in figa e lei urlò di piacere, poi l’uomo si alzò e l’altro prese il suo posto scopandola, nel frattempo Dany prese in mano il cazzo che era appena venuto mettendoselo in bocca per pulire lo sperma che era rimasta attaccata.
Anche l’altro uomo le sborrò in figa e lei con dovizia ripulì per bene con la lingua anche quel cazzo.
Era tanto presa da quelle scopate che non si accorse che tra le canne si sentivano altre persone che li stavano guardando.
Il giorno seguente si rimise allo stesso posto, non era molto soddisfatta di quello che era avvenuto il giorno prima, voleva di più e fu subito accontentata, dal canneto uscirono cinque ragazzi, che sicuramente l’avevano vista il giorno prima con quei due uomini, tutti con il cazzo in mano menandoselo davanti a lei.
Dany sbarrò gli occhi, erano tutti belli e ben dotati, era quello che voleva, senza esitare ne prese uno e se lo portò in bocca succhiandolo con avidità mentre con le mani ne afferrò altri due masturbandoli.
I ragazzi la tastavano ovunque, sulle gambe, sul seno, mettendole due dita nella figa, lei seduta sul materassino a gambe spalancate si gustava quei palpeggiamenti mugolando di piacere.
Messi in tiro con la bocca e con le mani tutti i cazzi si sdraiò e subito uno di loro le infilò il cazzo in figa, l’aveva tutta bagnata, la scoparono a turno con impeto, erano giovani, non venivano mai, lei godeva di continuo, le piaceva, non voleva che finissero mai di penetrarla.
Tutti i ragazzi erano pronti a venire, i loro cazzi erano gonfi, Dany prese un ragazzo e lo fece sdraiare mettendosi sopra di lui e infilandosi il cazzo in figa, poi si allargò le chiappe con le mani e ne invitò un altro ad incularla.
Il cazzo del ragazzo si fece strada facilmente nel suo culo, era tutto bagnato dai suoi umori, lei lo sentiva entrare mentre le pareti si allargavano sempre di più e muoveva il bacino per farlo penetrare più a fondo.
Strillava di piacere, godeva, li istigava a spingere, voleva essere sfondata, quella sua voglia scatenata di cazzo provocò l’aumento di eccitazione dei due ragazzi che le riempirono la figa e il culo di sborra e lei urlò godendo.
Subito altri due presero il loro posto, i cazzi scivolavano bene nella figa e nel culo, erano pieni di sborra e i ragazzi la stantuffavano con potenti spinte, lei se li sentiva arrivare in fondo, continuava ad urlare, godeva in continuazione e nella foga prese il cazzo dell’ultimo ragazzo mettendoselo in bocca facendogli un pompino da favola, se lo faceva arrivate fino in gola risucchiandolo quasi da farla soffocare.
L’esplosione si sperma avvenne in contemporanea, sentì entrare quel caldo liquido ed arrivarle nell’intestino mentre aveva la bocca piena di sborra che si gustò ingerendolo fino all’ultima goccia.
Stremata e soddisfatta si accasciò sul materassino, si sentiva quasi svenire per quanto aveva goduto.
Dopo dieci minuti si riprese, si alzò e corse sulla spiaggia mentre le colava la sborra dalla figa e dal culo, si tuffò in acqua schizzandola tutta intorno a lei, sembrava una bambina.
Era ora del ritorno a casa, in qui pochi giorni tutto sommato era andata abbastanza bene, alla fine aveva trovato quello che cercava, si era fatta schizzare la sborra sul petto, cosa che a lei piaceva molto, aveva scopato con due uomini e la cosa che a lei piaceva di più aveva fatto una gang bang con cinque bei ragazzi.

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