HISTOIRE TITRE: Racconto vero e provocatorio 
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Racconto vero e provocatorio


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Racconto vero e provocatorio

by KC
Vu: 966 fois Commentaires 15 Date: 11-02-2022 Langue : Language

È Febbraio e mi spetta una piccola trasferta lavorativa di tre giorni nella meravigliosa terra toscana. Perché non unire l’utile al dilettevole e ritagliarci qualche giorni da soli? Così propongo a mia moglie di seguirmi nella trasferta. Lei ne è entusiasta e non ci mette che un attimo per darmi la sua conferma. Ma perché non cercare anche qualche momento di trasgressione? Non ci resta che un Last Minute e appena pubblicato cominciano ad arrivare messaggi dai più svariati posti. Ne seleziono uno… è un singolo… non sembra male… è proprio della stessa città dove mi devo recare per lavoro. Quindi ci potrebbe essere più occasione di incontro. Ci scambiamo qualche messaggio. Sembra una persona normale, non assatanata, che non cerca complicazioni e non ne vuole dare. Ha un’attività aperta al pubblico. Non male l’idea di poterlo “casualmente” incontrare!
Arriva il giorno della trasferta. L’albergo è veramente caratteristico e carino. Giriamo per la città. Facciamo un po’ i turisti. Mia moglie C. si è portata qualche vestitino accattivante e decisamente provocante ma solo per le occasioni “da stanza”.
Io comincio le mia prima giornata di lavoro. LUI mi contatta e chiede se siamo arrivati e se tutto procede per il meglio.
Noi viviamo il nostro tempo senza avere come unico pensiero un incontro. Ma visto che lui ha un’attività l’occasione è ghiotta per almeno capire la persona.
Così mentre io al secondo giorno sono operativo al mio posto di lavoro, mia moglie fa la turista e gira per la città. Prima di uscire le avevo chiesto se avesse intenzione di passare da quel negozio e lei mi aveva lasciato spiazzato dicendo che molto probabilmente lo avrebbe fatto. E così è stato. Lei passa da quello che pensavamo fosse il negozio ma trova chiuso! Prosegue, scruta, vede altre attività e alla fine ecco che si materializza proprio il nostro amico singolo. Un imbarazzo iniziale da parte di C…. lui che la tocca per un braccio, le accarezza i capelli. Lei che mi dice essere molto in imbarazzo e anche un po’ spaventata trovandosi da sola. Alla fine si materializzano altre persone. La situazione si “scioglie” un po’… lei guarda ed acquista. Lui continua ad esser un fiume assordante di parole. Lui propone un caffè. Lei accetta. Seduti al tavolino lui le chiede che tipo di reazione avrebbe avuto se lui le avesse messo una mano sul culo… che tipo di esperienza avevamo... addirittura ha preso il telefono, si è collegato alle foto e ha cominciato a commentarle una a una davanti alla signora (

questa bella, bel culo, bella posizione, belle gambe, questa non mi piace

!!! pazzesco!!!)... domande intime sempre più assillanti e condite da fiumi ubriacanti di parole. Lei va in bagno e al ritorno lui dice che il caffè lo aveva pagato lui (e ci mancherebbe! Ma che squallido doverlo pure sottolineare: si aspettava un qualche tipo di ringraziamento?).
Alla fine si congedano. Lei mi racconta tutto. La sua ultima considerazione è che questo signore ha completamente sbagliato approccio. Ragioniamo insieme e concludiamo che questo sito essendo “La Moglie Offerta” forse si pensa (da parte dei singoli) che tutto sia subito dovuto e trattare le donne per il proprio e unico piacere. Lei più di una volta mi ha ribadito che si è sentita sotto esame come se lui stesse valutando se C. potesse andare bene. Mai il singolo si è chiesto se era lui a poter andare bene a C.? i singoli pensano di trovare una donna per sollazzare la propria carne? Non pensano di provare ad avere un approccio con una donna per dare piacere alla donna!!! E non solo ed unicamente ricevere egoisticamente piacere?
Alla fine lui si è riproposto con messaggi a me (lui) per la sera (raggiungerci per un dopo cena… cosa che C. ha assolutamente rimbalzato).

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