Comment: Quella mano galeotta rimane se 
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Le Candauliste


COMMENTAIRES: 5
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camel11
Écrit le:23-11-2017 16:43:32
Quella mano galeotta rimane sempre invidiata dal mio desiderio....
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marco.100
Écrit le:19-09-2017 22:19:48
meravigliosa... bellissime gambe
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GIARDINIERE
Écrit le:12-06-2017 13:08:23
Che Bello sarebbe potervi sistemare il giardino o balcone con tanti Fiori e nel frattempo poterti/vi Ammirare.....Baci Marco
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fabio991
Écrit le:19-05-2017 08:05:33
superba....se volete...skipe abmuic@hotmail.it email fabio_991@hotmail.it
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PIER_PILONE
Écrit le:10-04-2018 14:10:47
Il sottile piacere ch'attraversa l’anima e ti conquista in un lampo… Un moto convulso di ritmici atti che il ventre ti stimolano fino a far si che tutto sia Carne. E Clito si stende sotto il gusto di chi vi ”spennella” fino allo spasimo: urla che generano soddisfazione ove ogni tua azione è un atto vincente. E' difficile immaginare altro che non sia legato al raggiungimento del reciproco appagamento dei sensi (tutti,indistintamente!); L'eros, grande potenzialità vitale, nel momento in cui viene profondamente accettato come naturale dimensione dell'essere, può essere vissuto in tutta la sua bellezza e libertà, manifestandosi come un'intensa energia di vita e di relazione, capace di portare alla piena realizzazione. Che coinvolge prima di tutto la pelle: il senso dei sensi, della percezione intima del proprio corpo e di quello altrui. Attraverso la pelle scorre il piacere e l'energia profonda della sessualità, una carica rigenerante di cui non possiamo fare a meno. L'erotismo mette invece in gioco il desiderio, l'incontro e la scoperta con un altro che si vuole conoscere e non si potrà mai conoscere fino in fondo, è uno spazio di libertà. L'erotismo, quando funziona, è proprio questo: aprire spazi di fantasia e di immaginazione. Prima che nel corpo, il desiderio e la sessualità stanno nella mente, nell'anima. Sono gioco e invenzione, prima di tutto: e il gioco, l'invenzione e l'incontro con l'altro, possono aiutarci a conoscere meglio noi stessi e a godere della nostra libertà, a farci capire che la nostra realtà potrebbe (e forse dovrebbe) essere diversa. Che può portare alla gioia, o alla tragedia, alla morte o all'estasi dei sensi..Peccato, per la distanza.Pier

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