Dune o forse colline deliziose dove far correre le mani fino a lambire il turgido desiderio, sfiorandolo con soffio, tra frasi cariche di lussuria prima delineare le forme invitanti con la punta della lingua, un istante prima di cingerle con le labbra. Il fuoco fuori sono flebili fiammelle di candele, quello dentro e' lava liquida che nel intreccio di corpi e passioni, cresce fino a tracimare oltre la carnalita', delizioso fluire con cui lenire una sete che non si placa.