Facciamo l'amore?
by LevojageVisto: 276 veces Comentarios 3 Date: 11-02-2025 Idioma:
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Titolo:
Erano gli anni belli, quelli senza la tecnologia...
I tempi in cui si era pendolari .
Come tutti i fine settimana verso le 20,30 l'espresso che ti porta a Firenze dalla Stazione di Salerno.
I vecchi scomparti degli espresso, sei posti che si allungavano a lettino.
Già in arrivo dalla Calabria erano strapieni ed a malavoglia volevano cedere un posto: dormivano!
Davanti a me, bella alta, vaporosa, bionda, mi precede alla ricerca di un posto a sedere ed accendendo le luci di ogni postazione finalmente qualcuno cede e vengono fuori due posti lato finestrino dove l'ambiente non era dei migliori; l'acqua e sapone
era già considerato uno spreco e comunque non si poteva rimanere in piedi...sopportando.
Il viaggio era lungo e lei gentile, con garbo dopo pochi km si offri di allungare all'opposto le nostre gambe da poterle rilassare. Cercavo di assumere una posizione di non disturbo con esse. Scorrevano i km, lei, due braccia lunghe, ci sta nel sonno, teneva a sfiorare le mie ginocchia con movimenti chiaramente impercettibili e sinceramente ne ero compiaciuto, era di per sé rilassante.
Ad un certo punto si alza, va in bagno, torna e noto che fuma nel corridoio per poi rientrare in scomparto. Nel sedere mi inciampa addosso, dove in tale azione, rovina anche il suo accendino dove raccogliendolo per restituirlo, leggo una frase ivi stampata: a quei tempi era di moda trovare scritti ad effetto...
Era riportato
facciamo l'amore?
Seppur al buio, notai che sorrise e mi allunga una mano accanto al collo, una carezza.
Bastarono pochi secondi e mi giocai la carta; in quegli anni anche io ancora fumavo e mi porto nel corridoio e piano piano mi reco verso il wc.
Mi segue e nemmeno pochi secondi mi stringe in parete angusta
spazi limitatissimi
e mi allunga la mano al mio cazzo ingrossato e si accese la miccia!
Era in gonna, con tutta la mia forza la sollevo e la infilo a smorzacandela aiutandomi per la ristrettezza degli spazi. Spinge, spinge e spinge verso il basso e lo prende fino in fondo. Un vortice di passione!
Terminò tutto e rientriamo in scompartimento dove gli altri continuavano a dormire. Si fece spazio accanto a me, e ci coccolammo fino a Firenze; ero giunto a fine corsa e lei prosegue per Bologna...
Chissà dove sei, dove mi lasciò con un sorriso, che fosse ieri... Love