Segue: La prima doppia Black per mia moglie.
by Luke0025Visto: 327 veces Comentarios 0 Date: 22-01-2025 Idioma:
Finalmente era arrivato il momento che tanto avevamo atteso. In quel giorno e mezzo, contrariamente a quanto mi sarei aspettato Paul aveva lasciato mia moglie relativamente tranquilla affinché, il suo bel culo, avesse la possibilità di riprendersi in vista della serata che aveva organizzato.
Dico “relativamente” perché in realtà diverse volte lui le aveva scritto di raggiungerlo per farselo succhiare. La mia porcellina ovviamente non si è fatta pregare e in tutte quelle occasioni mi ha lasciato solo a bordo piscina per andare a bere la sborra del nostro nuovo amico.
Non avete idea di quanto mia moglie si ecciti mentre fa un bel pompino: ogni volta che si trova inginocchiata davanti ad un uomo che le offre il cazzo da succhiare si scalda e si bagna parecchio.
Io, d’ accordo con Paul, avevo deciso di non darle alcun genere di appagamento sessuale: volevamo che arrivasse alla sera dell’ appuntamento talmente eccitata da essere pronta a tutto.
Gli effetti di quella piccola ma efficace astinenza si sono cominciati a vedere fin da subito: ogni volta che Paul era nei paraggi lei iniziava una sequenza di pose e camminate sculettanti con l’intenzione di far cedere il nostro amico. Paul peró la sapeva lunga per cui, quando la chiamava nel suo studio e lei lo raggiungeva scodinzolando, pensando che fosse finalmente arrivato il momento di farsi scopare, in realtà veniva sottoposta ad un trattamento volto ad esasperare le sue voglie di cazzo.
Lui l’accoglieva sfiorandola e accarezzandola, mentre le loro lingue si cercavano le mani di lui si muovevano su di lei afferrando e palpando le sue morbide rotondità.
Da sopra il costume le titillava i capezzoli e il clitoride, giusto per mandarla ancora di più su di giri. Alla fine, con una leggera pressione sulla spalla, la faceva inginocchiare e glielo metteva in bocca.
Io mi godevo la scena grazie ai video che Paul gentilmente mi mandava. Vedevo la testa di mia moglie andare avanti e indietro, le sue labbra avvolgevano dolcemente la cappella del bull mentre con una mano lo segava e con l’altra gli solleticava le palle. Meravigliosa come sempre.
Alla fine lui, con la voce rotta dal piacere annunciava che stava per godere, al che lei serrava ancora di più le labbra attorno a quel palo di carne e aumentava il ritmo della sega. I gemiti di Paul segnalavano l’arrivo dell’ orgasmo e le contrazioni della gola della mia porcellina aiutavano a capire quanti sorsi si sborra avesse dovuto ingoiare.
Una volta soddisfatto Paul la faceva rialzare e con una pacca sul sedere la rispediva a prendere il sole a bordo piscina.
Inutile dire che quando tornava a stendersi sulla sdraio, con il culone perizomato tenuto ben in mostra, la voglia che aveva si respirava come se fosse un profumo inebriante.
In un giorno e mezzo penso che mia moglie abbia fatto almeno 10
pompini a Paul che, nonostante tutto, continuava a farle bere quantità decisamente considerevoli di sborra.
Nell’ ultimo video apprezzai anche una piccola sorpresa: dopo la solita scena del pompino con ingoio a Paul infatti mia moglie si è girata per farselo mettere in bocca anche dal ragazzo che si occupava della piscina.
Il suo cazzo era decisamente meno
impegnativo di quello del nostro amico e vedevo mia moglie che con estrema facilità e naturalezza lo faceva sparire quasi completamente tra le labbra.
Quando anche il ragazzo era sull’ orlo del piacere ha appoggiato una mano dietro la nuca di mia moglie e ha iniziato a scoparle la bocca con una certa veemenza. Anche in quell’ occasione ho apprezzato la disinvoltura con la quale la mia signora accettava quel trattamento fino ad arrivare con la bocca a contatto dell’ addome del bagnino.
Poi la voce fuori campo di Paul, rivolta al ragazzo annunviava:
“se fai il bravo forse lasceró che ti scopi questa bella signora nel culo”.
Il solo pensiero di poter prendere il lato B di mia moglie deve aver mandato il ragazzo in estasi e infatti il suo orgasmo è arrivato improvviso e incontrollabile.
Ancora una volta mia moglie, da eccellente pompinara, non si è fatta scappare nemmeno una goccia.
Dopo un girono e mezzo passato così era finalmente arrivato il
momento di andare nell’ appartamento di Paul per godere (chi più e chi meno) della serata.
Mia moglie, gran parte del pomeriggio lo aveva passato a prepararsi in vista della “festa”: aveva ripassato la depilazione, in modo da offrire alle bocche dei due bull sia la sua patata che il suo bel culetto completamente lisci e invitanti.
Poi, in vista di quello che sarebbe sicuramente stato il leitmotive della serata, si era presa cura del suo culo così da essere sicura di poter sostenere tutto il sesso anale a cui sarebbe stata sottoposta senza inconvenienti.
Come outfit c’era stato poco da scegliere: Paul, nel pomeriggio, le aveva fatto recapitare tutto l’occorrente: un vestitino di pizzo trasparente e super attillato che aveva la tendenza di risalire lasciando scoperti gli ultimi centimetri delle sue belle chiappone.
Come intimo il nostro amico aveva scelto un completino nero veramente minimal composto da reggiseno a balconcino e perizoma ad ali di gabbiano.
Ai piedi la mia signora aveva indossato i suoi sandali con tacco alto e allacciatura attorno alla caviglia.
Quando è uscita dalla camera per poco non mi è preso un infarto, era veramente di una sensualità disarmante, le sue curve morbide venivano evidenziate dalla trama del vestito che, invece di coprire, esaltava quel corpo meraviglioso.
Se ci aggiungiamo che si era agghindata in quel modo per andare a farsi montare da due black penso possiate immaginare le sensazioni contrastanti che di colpo mi hanno assalito.
La ciliegina sulla torta è stata che a casa di Paul, mia moglie ci sarebbe andata da sola. Paul voleva ricreare quel momento intimo che aveva vissuto la mattina del giorno precedente quando mia moglie lo aveva accolto da sola.
Quindi ci eravamo accordati in modo tale che, per tutta la prima ora, i due bull si sarebbero goduti le grazie di mia moglie in autonomia e solo dopo li avrei raggiunti anche io.
Paul mi aveva assicurato che i giochi veri e propri sarebbero iniziati solo dopo il mio arrivo, perché prima volevano farla scaldare per bene, corteggiandola e magari limitandosi ad assaggiarla.
Arrivata l’ora “X” ho salutato mia moglie e l’ho osservata sculettare in maniera molto sexy mentre raggiungeva quei due stalloni neri che non aspettavano altro che avere il suo bel culo alla loro mercè.
Passata quella che per me è stata l’ ora più lunga della mia vita, mi sono affrettato verso la costruzione dove si trovava l’appartamento del nostro amico.
L’alloggio era proprio sopra la reception e occupava tutto il piano, godeva di un accesso indipendente attraverso la terrazza che costeggiava tutto il lato frontale dell’ abitazione. Le porte finestre che fungevano da accesso al soggiorno erano chiuse, ma le vetrate consentivano un’ ampia visione della scena. E quello che vedevo valeva il prezzo del biglietto!
Paul era in piedi dietro al mobile bar e stava preparando dei cocktail, il famoso Jerome, già nudo, era comodamente seduto su un divano mentre mia moglie, inginocchiata tra le sue gambe, gli leccava le palle.
Il vestitino era risalito fino ad arrivare in vita, il suo bel culo era quindi perfettamente in vista e potevo così apprezzare il rossore lasciato dalle sonore sculacciate che dovevano averle dato.
Dopo aver preparato i drink Paul ha raggiunto i due e si è seduto su un pouf posizionato proprio dietro a mia moglie.
Dopo avere passato un bicchiere al suo amico ha cominciato a sfiorare la mia porcellina, partendo dai fianchi e scendendo sul culo e poi tra le cosce.
Era un misto tra un massaggio e un leggero solletico intervallato a qualche altra sculacciata, la mia signora sembrava apprezzare quel trattamento evidentemente molto eccitante per lei, tanto che dopo aver solleticato ancora un po’ con la punta della lingua le palle di Jerome si è sollevata abbastanza da poter imboccare per bene il suo cazzo.
Jerome sembrava decisamente più basso di Paul ma il suo cazzo per assurdo era ancora più grosso, come con l’altro bull, mia moglie si è esibita in un meraviglioso pompino, molto bagnato nel quale, mentre succhiava rapita quella cappella enorme, con le mani massaggiava e spalmava la sua abbondante saliva su tutto il cazzo dell’ uomo.
Io osservavo rapito quella scena, era veramente troppo bella per rischiare di interromperla entrando per cui approfittando della presenza di alcune poltrone da esterno mi sono messo comodo a godermi lo spettacolo.
Paul dopo aver stuzzicato per bene mia moglie con le dita non ha resistito alla voglia di assaggiarla per cui, dopo essersi avvicinato, ha spostato il filo del perizoma mettendo completamente a nudo patata e buchino e ha cominciato un appassionato lavoro di lingua partendo proprio dal culo.
Dalla mia posizione avevo una visuale perfetta, mi trovavo perfettamente perpendicolare rispetto a loro per cui vedevo l’espressione rapita di mia moglie che, mentre succhiava il cazzo di Jerome, si godeva la lingua esperta di Paul che le solleticava il buchino.
Dopo doversi minuti di quel trattamento, ecco che i due uomini, dopo essersi scambiati un’ occhiata d’intensa, hanno deciso di cambiare posizione: dopo averle sfilato del tutto il vestitino, operazione durante la quale hanno approfittato per limonarla e palparla ovunque, hanno fatto stendere mia moglie sul tavolo del soggiorno, Paul si è sistemato su di lei nella
classica posizione del “69” infilandole il cazzo in bocca e iniziando a leccarle la patata. Jerome dal canto suo si era inginocchiato e agevolato dal suo compagno di avventure, che teneva le cosce di mia moglie spalancate, aveva cominciato a infilarle la lingua nel culo.
Io ero veramente in estasi, vedere quei due black così addosso a mia moglie era una visione sublime, Paul con il suo peso la teneva bloccata, il suo cazzo era ben piantato nella bocca della porcellina e lui lo usava per tenere mia moglie ulteriormente sotto controllo. Un’ altra occhiata tra i due ed ecco che, della promessa fattami di aspettare che il mio arrivo per iniziare a montare mia moglie a nessuno importava più nulla!
Paul è rimasto al suo posto ma ha sollevato leggermente il busto, la sua lingua è stata sostituita dalle sue dita che hanno cominciato a masturbare magistralmente la mia porcellina, nel frattempo Jerome si è alzato e dopo essersi sputato sulla mano ed essersi spalmato la saliva sulla cappella l’ha appoggiata al buchetto pulsante della mia signora cominciando ad esercitare una lieve pressione.
Quando ha sentito il cazzo che cominciava a spingere per entrare mia moglie ha provato a divincolarsi, probabilmente voleva semplicemente usare una mano per controllare la velocità della penetrazione, ma Paul evidentemente non era d’accordo e girandosi verso di lei le ha detto una cosa del tipo:
“rilassati e lascia fare a noi, fai la brava porcellina che oggi sei nostra!”
Dopo queste parole, per incentivare mia moglie a lasciarsi dominare ancora più docilmente ha iniziato a muovere il bacino per scoparle la bocca e ha intensificato il lavoro delle dita sul clitoride.
Quella doppia stimolazione ha portato subito il risultato voluto, ho visto mia moglie rilassarsi ed abbandonarsi al suo destino. Jerome molto dolcemente aveva ricominciato a spingere e vedevo che il culo di mia moglie stava cominciando a cedere accogliendo la punta di quella mazza. Dopo aver inserito la cappella, sempre lentamente ma con inesorabile risolutezza Jerome ha continuato a spingere fino ad entrare completamente nel culo di mia moglie.
La combinazione tra la spinta di Jerome e il ditalino di Paul ha fatto si che una volta che il cazzo del primo è stato completamente dentro, mia moglie ha avuto un orgasmo esplosivo con una abbondante squirtata che ha colpito l’addome di Jerome.
I due hanno lasciato che quel primo orgasmo si esaurisse per poi cominciare la monta vera e propria. Il cazzo di Jerome entrava e usciva dal culo di mia moglie con sempre più facilità lei, aiutata da Paul che, tenendola per le caviglie, le sosteneva le gambe, si stava decisamente godendo quella meravigliosa inculata. Il ritmo imposto da Jerome si era fatto decisamente intenso e le urla che sentivo attraverso gli infissi chiusi testimoniavano la qualità dei due tori.
Anche Paul però cominciava ad avere voglia del culo di mia moglie così dopo essere smontato dal tavolo e fatto cenno all’ amico di spostarsi, ha preso mia moglie in braccio e l’ha appoggiata sulla poltrona facendola mettere a pecorina con il busto appoggiato allo schienale.
Quello che sarebbe successo di li a poco era abbastanza scontato: Jerome si è portato dietro alla poltrona è ha presentato il cazzo a mia moglie che immediatamente ha aperto la bocca per accoglierlo, Paul invece si è messo dall’ altro lato è ha finalmente potuto avere quel culone bianco che tanto lo aveva fatto eccitare.
Purtroppo questo cambio di location li aveva fatti spostare fuori dal mio campo visivo, così non era rimasto altro da fare se non entrare anche io nella scena.
Dopo aver trovato una porta aperta mi sono precipitato nel teatro di quella monta sublime e dopo aver salutato i due bull mentre i loro cazzi stavano dando piacere a mia moglie mi sono accomodato sul divano in modo da godere al massimo di quella situazione.
Come promesso da Paul il pezzo forte della serata sarebbe consistito nei due black che si dividevano tra il culo e la bocca di mia moglie: i cambi erano sempre decisi da Paul che con un occhiata comunicava al suo amico che era arrivato il momento di inversirsi così dopo averle sfilato il cazzo dal culo, lasciando il posto all’ altro, il primo faceva il giro della poltrona per andare a farselo succhiare dalla mia porcellina.
Alla fine non poteva mancare una classica doppia, anche perché mia moglie reclamava di essere scopata anche in figa, per cui Paul si è seduto sulla poltrona e ha fatto sistemare su di se mia moglie che, dandogli la schiena, ha appoggiato i piedi nudi sulle sue ginocchia e si è fatta impalare con una naturalezza che un po’ mi ha stupito. Più complicato è stato l’ingresso di Jerome nella sua patata. Il cazzo di Paul evidentemente la riempiva quasi completamente per cui l’altro ha dovuto avere molta molta pazienza per penetrare la mia signora senza farle eccessivamente male.
Alla fine però i tre hanno raggiunto il loro scopo comune e la monta ha potuto iniziare.
Mia moglie aveva il volto trasfigurato dal piacere, quei due enormi cazzi neri, dopo essere entrati dentro di lei avevano cominciato a pomparla senza sosta fino a portarla ad un orgasmo che potrei definire disumano.
Sinceramente non l’ho mai vista godere tanto, le sue urla di piacere si propagavano per la casa e l’ eco di quel orgasmo continuava a galleggiare nell’ aria come a voler sottolineare l’unicità di quel momento.
La mia signora era sfinita, i due black prima di godere hanno tentato di farle anche una doppia anale, ma pur avendo provato con molta pazienza non sono riusciti a togliersi quello sfizio.
Per il loro momento di piacere i due hanno fatto stendere mia moglie sul pouf, in qualità di ospite Paul voleva che il primo a godere fosse Jerome, per cui si è seduto tra le gambe di mia moglie e dopo averglielo rimesso per l’ennesima volta nel culo ha iniziato a muoversi lentamente come a farle un massaggio interno.
Gerome si era inginocchiato a fianco alla testa di mia moglie, che avendo capito cosa i due volevano da lei aveva già aperto per bene la bocca e tirato fuori la lingua.
Mentre Jerome si masturbava proprio sopra la sua bocca lei aveva cominciato ad accarezzargli le palle mentre con l’ altra mano si masturbava dolcemente.
Jerome venne abbastanza in fretta, tanto ormai il suo l’aveva fatto. Devo dire che il controllo che ha dimostrato nel riempire la bocca di mia moglie mi ha sorpreso: invece di venire a spruzzo inondandole il viso si è strizzato il cazzo in modo da farle arrivare in bocca diverse colate di sborra. Come lei inghiottiva ecco che lui le avvicinava alle labbra il cazzo per concederle un’ altro sorso del suo piacere, deve averlo fatto almeno 8/9 volte, incredibile, ma anche la porcellina è stata esemplare, continuando ad ingoiare in un sorso dopo l’altro tutta la sborra con cui il black la stava omaggiando.
Dopo Jerome è stato il momento di Paul, lui ha fatto mettere mia moglie a pecora e come aveva fatto la prima volta, le ha scopato la bocca fino a riempirla.
Come sempre lei ha ingoiato tutto o quasi lasciando i due molto compiaciuti delle sue capacità.
Dopo aver ripreso fiato mia moglie è andata a farsi una doccia mentre noi ci siamo concessi un ottimo drink preparato da Paul.
Uscita dalla doccia, rilassata, appagata ma distrutta mia moglie ha chiesto di essere accompagnata al nostro appartamento, per cui dopo averle dato due baci molto erotici i due bull ci hanno salutati augurandoci una piacevole serata.
La nostra vacanza purtroppo stava volgendo al termine, per cui difficilmente mia moglie avrebbe avuto il tempo di riprendersi per sostenere un’ altra monta del genere. In attesa di scoprirlo ci siamo diretti verso la nostra camera dove finalmente anche io ho potuto godere delle grazie di mia moglie che, seppur sfinita mi ha negato un pompino meraviglioso con il quale ha cementato ancora di più la nostra unione.