LA QUINTESSENZA DEL CORNUTO CONSAPEVOLE
by BULLDICOLORE90Visto: 717 veces Comentarios 4 Date: 02-11-2024 Idioma:
Il bull stava seduto al tavolino del bar ad assaporare il suo mojito mattutino, quando vide in lontananza una splendida donna con a fianco un uomo che gli faceva dei cenni con la mano come se i due lo avessero riconosciuto.La coppia era arrivata, Massimo impassibile continuò a bersi il suo drink aspettando che lo raggiungessero. Massimo, il trentaquattrenne prestante, mentre baciava in segno di galanteria la mano di Selena, la guardava fissa negli occhi , quasi a volersi imporre con lo sguardo su di lei . Ella leggermente imbarazzata abbassò un attimo lo sguardo . Era una donna bellissima di quarantadue anni, aveva capelli castani due splendidi occhi marroni , alta uno e settantacinque circa , terza di seno , culetto a mandolino e possedeva uno splendido sorriso che avrebbe fatto girare la testa a qualsiasi uomo. Massimo continuava a squadrarla , poi con un sorriso deciso diresse le sue attenzioni al marito. Dario di quarantasei anni e il bull si strinsero la mano, si guardarono anch'essi negli occhi e ciò significava che da quel momento l'incontro era iniziato. Ognuno dei tre partecipanti aveva ben chiaro il proprio ruolo , il rispetto tra il cuck e il bull era sincero , ma i loro ruoli diametralmente opposti : il primo sarebbe stato accondiscendente, remissivo , ubbidiente mentre il bull aveva in mano le redini della giornata , era lui al comando , era quello che avrebbe dovuto imporsi inanzitutto mentalmente sulla coppia. In quelle Ventiquattro ore non ci sarebbero stati limiti , di comune accordo , il bull doveva solamente evitare umiliazioni troppo pesanti in pubblico a Selena e a suo marito , per il resto carta bianca , campo libero. La bella , Selena da troppi anni voleva viversi un'esperienza del genere. Amava suo marito , ma in campo sessuale non c'era più molta affinità , in poche parole non si sentiva più soddisfatta come una volta e quindi in cuor suo desiderava sperimentare delle dimensioni maggiori e aggiungere quella fiamma di perversione che l'avrebbe riaccesa. In realtà Selena non sapeva bene cosa aspettarsi da quell'incontro , quella era la loro prima esperienza del genere e si sentiva molto imbarazzata per mille motivi, ma ormai era decisissima ad andare fino in fondo.I sentimenti di Dario invece erano diversi, ansia , paura, rabbia e stress , ogni secondo che passava in lui l'asticella del tormento interiore saliva. Non riusciva a razionalizzare l'idea, la sua amata Selena nelle braccia di qualcun'altro e come se non bastasse lui avrebbe visto tutto,ogni oscenità , avrebbe percepito , sentito le grida di lei che si sottometteva a un'altro uomo. Sarebbe stata la fine della sua virilità, il colpo decisivo , l'annientamento totale. Ma forse la coppia avrebbe resistito , era questo l'unico cavallo da battaglia del cuck, riuscire a dimostrarsi che nonostante tutto la loro era una coppia solidissima e che riusciva a reggere a un evento travolgente del genere.L'incontro cominciò in maniera molto soft , Massimo prese per la mano Selena , la quale in un primo momento si irrigidì, era molto tesa. Camminare mano nella mano con uno sconosciuto davanti al marito non era un'esperienza semplice. I tre andarono a fare una passeggiata , con Dario docile che li seguiva dietro. Si era fatto tardi, erano circa le Dodici e trenta , quasi ora di pranzo e Massimo con un gesto autoritario indicò alla coppia dove si sarebbero fermati a mangiare. Quando il cameriere arrivò , il bull ordinò due risotti alla cantonese e una bottiglia di Pinot Grigio. Lascio che il marito di Selena si ordinasse qualcosa per conto suo, come se fosse un estraneo. Fu Dario a riempire nuovamente i bicchieri di sua moglie e di Massimo . Dario era nervoso , troppo angosciato , sapeva che da li' e in qualsiasi momento avrebbe dovuto sopportare di tutto. Pensare che quell'uomo potesse prendersi sua moglie gli scatenava una gelosia e una rabbia intensa, si sforzava di non pensare al dopo ma più cercava di scacciare l'immaginazione e più gli prospettavano nella mente nuove visioni dei due abbracciati che si baciavano , stava andando letteralmente fuori di testa a quell'idea, il cuore gli pulsava sempre più forte. Massimo che non andava tanto per il sottile , prese la bottiglia di Pinot ormai vuota e non curante degli altri presenti , guardando Selena , quindi se la avvicinò alle labbra imitando il movimento della fellatio. Selena diventò rossissima in viso e distolse lo sguardo pudico. Dario non credeva ai suoi occhi, voleva anche lui sprofondare dalla vergona, sua moglie oltraggiata a quel modo. Davanti a tutti . Dario finalmente ebbe ben chiaro il temperamento di quel bull e capì che gli sarebbe toccata un tour de force mentale molto impegnativo. Massimo posò la bottiglia , mandò a pagare il cuck e poco prima che Dario si alzasse per saldare , baciò Selena in bocca, un bacio profondo e intimo, voleva che Dario vedesse tutto , voleva imprimergli il suo ruolo nella mente. Dario barcollò , per lui il bacio era una questione profonda e ora quel tipo aveva assaggiato le labbra di sua moglie. Era esterefatto , non ci credeva , la gelosia continuava a crescere in lui , stava per esplodere. Massimo decise che era venuto il momento di gustarsi la boccuccia di Selena , la fece alzare dal tavolino , la prese per mano e mentre Dario era alla cassa , la condusse verso il bagno . '' La accompagno un attimo al bagno'' Disse Massimo in tono deciso , Selena , diede un'occhiata a suo marito ma la distolse subito per la vergogna , voleva provare a capire la sua reazione, un turbinio di emozioni, questo lesse nei suoi occhi , come del resto lo erano anche le sue di emozioni.La prima attesa di Dario fu anticipatoria di quello che gli sarebbe toccato in seguito , da quel bagno ancora non uscivano , il cuck aveva capito tutto . Il bull si stava quasi sicuramente facendo fare un servizzietto dalla moglie , la stava trattando come una troia, o forse no magari erano veramente andati solo in bagno , oppure forse quello spietato se la stava scopando , che stress ! La testa gli bruciava , stava per mettersi a piangere, il non sapere cosa stesse succedendo là dentro lo stava uccidendo nell'anima , avrebbe preferito vedere o forse no. I minuti passavano e ancora nulla, quando finalmente in un Dario al collasso ormai , la porticina sporca si aprì , una Selena dai capelli scompigliati nè uscì seguita da un Massimo dallo sguardo soddifatto . Dario rimase pietrificato , incapace di tenere lo sguardo , mortificato si limitò a guardare in basso e notò che la zip dei pantaloni del bull era vistosamente aperta, quel crudele l'aveva lasciata così apposta! Perchè lui vedesse, perchè lui prendesse cognizione . Dario ebbe una fitta al cuore , si immagino Selena in ginocchio in quei bagni lerci chinata sul membro di quell'uomo , era imbambolato , negava a sè stesso tutto ,la sua mente nell'estremo tentativo di proteggerlo continuava a negare, non poteva essere , era impossibile, probabilmente era lui che si faceva pensieri strani , quei due erano andati solo in bagno . Forzava la sua mente a crearsi una realta solida , accettabile , non voleva neanche prendere inconsiderazione che Selena avesse fatto un pompino a quel bull , moriva di rabbia. Silenzioso si mise dietro la coppia e andarono all'auto. Mentre Massimo guidava , Selena gli sedeva a fianco e nei sedili dietro c'era Dario che piano piano si riprendeva dallo shock. Ma durò poco , Massimo afferrò un momento con la sua mano quella di Selena e incrociò le dita con le sue. Selena sorrise arrossendo nuovamente. Dario non ci vide più . Era accecato dalla rabbia, si sentiva impotente , umiliato e frustato . Ancora una volta la sua mente cercava di sminuire in ogni modo le azioni evidenti che gli si palesavano davanti. Quando entrarono nell'Hotel Massimo decise che il riscaldamento era finito . Certo avevano ancora tutta la sera la notte e il mattino fino alle ore Nove ma lui consapevole del suo ruolo voleva prendersi quello che gli apparteneva di diritto, e quel frutto proibito era suo. E così fece. Quando Selena finì di riprendersi i suoi documenti alla reception , con una ceffata sul sedere Massimo la fece avanzare, Selena non se la aspettava e sorpresa strinse i glutei. Arrossendo per l'ennesima volta. Salirono alla loro stanza , una quadrupla. Massimo e Selena avrebbero dormito sul lettone matrimoniale, Dario sul letto a castello posizionato in fondo alla stanza , quello in alto. La stanza era proprio ben fatta , Dario aveva sborsato un capitale per prenotarla , tutto era pulitissimo , c'era la vasca idromassaggio iacuzzi , le bevande , il giaciglio principale con due cuori stupendi formati dai cuscini , poi c'erano le candele , le luci soffuse , un telefono, cibo a volontà , insomma tutto.''Adesso tu aspetti qua'' disse Massimo al Cuck non dandogli neanche il tempo di posare le valigie e chiudendolo fuori dalla stanza, mentre lei e Selena si sistemavano. Avrebbe dovuto aspettarli docilmente lì , aspettare che il bull girasse la chiave e gli concedesse l'ingresso, e lui ancora una volta avrebbe passato del tempo senza sapere, nell'angoscia dell'attesa . Quella volta fu veramente estenuante. Dario stava per impazzire, i minuti non passavano mai, niente non si sentiva proprio niente oltrepassare dalla porta insonorizzata , e nonostante i tuoi tentativi di avvicinarsi per carpire anche il più piccolo movimento , doveva presto levarsi perchè quel corridoio era parecchio frequentato e a vederlo cosi' avrebbero chiamato sicuramente la security. Fu lì che si sentì per la prima volta totalmente impotente , nullificato. Per un certo senso iniziò a provare anche una sorta di eccitazione masochistica, la cosa gli iniziava incredibilmente a piacere . Dario decise di scendere alla reception, nella sala comune . Quell'attesa era infinita , aveva una gelosia tale che avrebbe voluto essere là in mezzo , fermare tutto , urlare ,gridare, arrabbiarsi , piangere ,spaccare tutto, poi pensava all'altro che scopava sua moglie e che quella godeva e l'idea lo riscaldava nuovamente , poi di nuovo un senso di abbandono a sapersi lì da solo mentre loro quasi sicuramente stavano consumando. E ancora una volta la sua mente tentò di nascondere l'innascondibile, voleva rifarsi la sua realtà, quei due stavano sicuramente semplicemente parlando. Passò un'ora quando Dario decise di salire, non sapeva proprio più come ammazzare il tempo . Non riuscì a resistere , busso alla porta . Quando Massimo andò ad aprire , lo accolse con un risolino e lo fece accomodare, in fondo sul letto c'era la sua Selena , coi capelli scompigliati , seminuda . Dario ondeggiò , poi fece un passo strano in avanti e poi un'altro finchè non si ritrovò dentro la stanza. Il suo cuore batteva all'impazzata , Massimo gli parlava ma lui non capiva più niente , era sconnesso , non era lucido , incapace di ragionare . Le emozioni avevano raggiunto il climax, tutto quello che il suo cervello aveva tentato di occultare per proteggerlo ora era prepotentemente tornato in scena, quel bull si era sbattuto sua moglie, quell'immagine ai suoi occhi era troppo forte per lui e quei due ancora di sicuro non aveva finito , la giornata era lunga. Siediti qua disse Massimo vedendo di quanto era sbiancato Dario, gli porto' un biocchiere d'acqua e cercò di dirgli qualche parola amichevole di conforto , ma era tutto inutile dario era in tilt. Selena aveva un'aria stanca ma soddisfatta , anche se avrebbe preferito che Dario non avesse mai bussato, ora si sentiva totalmente in imbarazzo , farsi scopare davanti a suo marito , arrossiva. Il bull nutriva profondo rispetto per dario , ma un ruolo è un ruolo e Massimo doveva continuare quello che aveva iniziato con o senza Dario. Si avvicinò al letto , tirò giù i boxer e si fece fare una fellatio completa. Dario era in un altro universo , la sua mente non riusciva a argomentare logicamente, stava guardando sua moglie che succhiava il cazzo a quell'uomo. Massimo non ci andò per il sottile, era bull di temperamento e il bull s'impone. Afferrò la testa di Selena e iniziò a pompare sempre più forte , spingeva il suo cazzo in profondità , quasi fino alle palle . La stava disonorando completamente , Selena con la bocca splanacata rischiava di soffocare da un momento all'altro per quanto era grande e a tratti il bull estraeva l'arnese per concederle giusto il respiro vitale e di salivare sul piumino , dopodichè riaffondava nuovamente .Dario a quella vista , forse per disperazione, forse per rivincità sul suo ego demolito , iniziò a farfugliare delle frasi denigratorie a sua moglie ''Ti piace tro..'' ''Putt...'' ma quella spavalderia durò poco . Quando massimo dopo aver guardato il cuck aprì la bocca di Selena per sputarci dentro Dario perse l'uso della parola e gli si rizzò nei pantaloni , quella era l'apice dell'umiliazione per lui o almeno così pensava. Impotente com'era prese il suo cazzo di modeste dimensioni e iniziò a masturbarsi , vennè subito . Selena e Massimo si miserò a quella vista fecero una risatina complice , dopodichè Massimo prese Selena , la chinò in avanti col viso verso il precoce cuck e la sodomizzò. I gemiti di piacere di ella diventarono sempre più forti, si stava facendo scopare di brutto e quel bull poteva durare per tempi notevoli. Selena dovette chiedere pietà a quel martello pneumatico battente , quando sfinita a carponi sul letto il bull finalmente si fermò , ancora dentro di lei Massimo chiamò Dario il quale remissivo si avvicinò e con un'aria sadica gli ordinò di guardare, di come aveva preso e aperto il culo di sua moglie. Come se non bastasse disse al cuck di prendere il cellulare. Selena piegata a pecorina in avanti sprofondava la testa nei cuscini, farsi scopare dal bull le piaceva, ma farsi vedere dal marito in quella posizione con l'uccello ancora dentro la imbarazzava da morire , in quella posizione animalesca, che vergogna. Massimo per la prima volta da bull arretrò e tenendo aperte le natiche di Selena disse al cuck di scattare una foto ricordo di quel buco bello largo. Massimo con le mani tremolanti obbedì , giusto in tempo prima che gli cascasse il cell di mano. Il bull riafferrò i fianchi di Selena e la ripenetrò senza cortesia da dietro , il primo affondo fu il più duro perchè l'orifizio di ella si stava restringendo e ora doveva riaccogliere quel cazzo cosi' imponente, gli affondi dopo furono solo il finale di quella scopata a lunga durata . ''Tienile le mani e guardala negli occhi come gode la troietta!'' intimò Massimo al cuck e mentre Dario con l'uccello che grondava ancora sborra dalla sua fulminea eiaculata precedente, prese le mani di sua moglie e la guardava rossa in viso , mentre lei si arrendeva emanando diversi gemiti di piacere alle ultime vergate del duro dietro. Dario capì immediatamente che il bull stava venendo dentro sua moglie quando lui con un grugnito e lei con un gemito più forte dei precedenti entrambi iniziarono a vibrare. Dopodichè Massimo bacio' sul collo una Selena ormai distesa sul letto, totalmente scomposta e le disse che poteva andare in doccia. A Dario fu dato il compito di pulire tutto quel disastro sul letto, nell'attesa della cena. Quella notte tutte le luci della stanza erano accese, Dario mentalmente spompato si era rannicchiato in alto sul letto a castello in disparte e con l'uccello in mano fece l'unica cosa che gli riusciva bene , si segava di nuovo , mentre Massimo , si prendeva l'ultimo orifizio ancora inviolato di Selena, si dice che il dolce venga servito alla fine e infattì lui si servì con la fica di quella bellissima moglie . Infilava il suo membro e usciva , ritmicamente, se la stava scopando severamente e che scopata. Mentre se la prendeva , le infilò tre dita in bocca e spinse, quasi in segno di dominazione totale . Dario non provava piu' gelosia , non provava piu' rabbia ormai era annientato , quelle emozioni cosi' forti non potevano piu' reggere in lui, adesso era il momento dell'eccitazione e dell'accetazione , guardava il bull che entrava dentro alla sua amata , pensava alle vacanze che avevano trascorso insieme il mese prima come coppia, quanto amore c'era tra loro , la prima cotta, il primo innamoramento , i primi baci. Dario e Selena si conoscevano da quindici anni , erano inseparabili , come se fossero un'unica persona. Si amavano alla follia, lui in particolare non poteva stare un giorno senza sue notizie, la adorava. Per lui Selena era la più bella e ora un uomo Massimo se la stava scopando brutalmente, le luci erano state offuscate e nella penombra Dario occhi puntati sul lettone intravedeva una sagoma a gambe aperte di quella che era sua moglie con in mezzo una figura imponente. . Anche questa volta quando Massimo riempì la sua Selena , lei preda di orgasmi multipli e annientata dal piacere , abbandonato ogni pudore e urlato a gran voce al suo maritino ''Ti piace come mi sta sbattendo Amore?!!'' Aspettò la stoccata finale di quel poderoso cazzo e in un gemito amplificato accolse tutto il seme dello stallone che per mettere la cigliegina della torta le rimase un po' dentro prima di ritirarsi. Si era fatta riempire tutti i buchi, estenuata si addormentò.Il mattino seguente alle otto e cinquanta il primo a uscire dalla stanza fu Massimo che non doveva tardare al suo meeting aziendale, poi a seguire qualche minuto dopo uscirono un Dario giocoso mano nella mano con una Selena sorridente e tutta in tiro , capelli lisci profumati pettinati , abitino lungo elegante drappeggiato blu , tacco dodici .