La prima volta
by Consulente68Visto: 967 veces Comentarios 3 Date: 26-08-2024 Idioma:
La prima volta non si scorda mai, ed è vero!
Dopo vari tentativi finalmente una coppia rispose al mio annuncio e nel giro di pochi giorni riuscimmo a organizzare l'incontro: ci saremmo trovati all'uscita dell'autostrada della loro città, dove loro mi avrebbero fatto accomodare sulla loro macchina e assieme saremo andati a prenderci una pizza.
E così fu.
Puntuali all'appuntamento, lei scese dalla macchina, vestita in maniera molto sobria ma allo stesso tempo intrigante: la gonna, la camicia e le scarpe mettevano in risalto il suo corpo e le sue forme.
In pizzeria parlammo di più e del meno, ma in maniera molto cordiale come fossimo stati amici di lunga data e fui lieto di offrire loro la cena.
Quando tornammo alla macchina, lei salii dietro con me e come lui avviò il motore fu una cosa sensazionale: ci baciammo, ci avvinghiammo l'uno all'altra, come due amanti di lunga date e lui intanto, tranquillamente, guidava per le vie della città, sbirciando sullo specchietto, specialmente quando lei inizio un favoloso e lento pompino.
Dopo circa una mezz'ora i ritrovammo dentro il garage di un villino, che eravamo praticamente nudi e lui ci fece strada per salire al piano camere dove iniziammo a scopare come due ricci!
Ricordo ancora la sua bocca calda che mi baciava ovunque, la sua lingua che mi esplorava in ogni angolo del mio corpo e il momento in cui lei decise di prenderlo in culo! Sublime e non nascondo che dalla voglia e dal calore del suo sfintere venni copiosamente.
Gli amplessi di susseguirono più volte in quella nottata, in cui lui rimase sempre in disparte, in silenzio ma completamente nudo e masturbandosi più volte.
Ricordo che ad un certo punto, senti la mia cappella bollente e mi accorsi che era nella bocca di lui e nel mentre che stavo per protestare lei mi tappo la bocca con un bacio in cui la sua lingua si avvolgeva sulla mia facendomi eccitare talmente tanto che a momenti non mi accorsi che stavo venendo nella bocca del suo maritino bisex.
Fu una sensazione nuova per me, quasi frastornate per la girandola d'emozioni che provocò in me: mai mi sarei aspettato di trovare eccitazione e soddisfazione in una amplesso provocato da un uomo, ma così fu e mi meravigliai di me stesso.
Poco dopo credo che ci siamo addormentati tutti e tre assieme, con lei tra noi due.
Quando mi risvegliai lei mi riportò alla mia macchina non prima di avermi regalato uno splendido bacio in cui io ho replicato masturbandola con le mie dita fino a farle avere un violento orgasmo.
Nell'ora di viaggio che feci per tornarmene a casa, ripensai a quanto accaduto in quella notte in cui persi la mia
verginità
di uomo etero e iniziare la mia nuova vita da
bisex
.
Quella fu la prima di una lunga serie d'incontri che si susseguirono per circa due anni, poi col tempo, come spesso accade, tutto finì senza un perchè, ma in compenso mi è rimasto un bel e buon ricordo di loro e della mia prima volta.