L'ex Alunna
by massimoAvVisto: 773 veces Comentarios 2 Date: 21-01-2024 Idioma:
All'inizio della mia carriera lavorativa ho insegnato alle scuole superiori.
Poche ore alla settimana per la mia classe di concorso. Alunni ed alunne che vedevo solo per un anno considerando il mio stato di supplente. Qualche anno fa mi è capitato di insegnare in una scuola (non dirò di quale scuola si tratta, tantomeno cosa insegno) e come sempre a me spettava solo un biennio. Ho sempre avuto un forte ascendente sulle mie studentesse, ma non ho mai approfittato della mia posizione anche perché, all'epoca erano alunne minorenni.
I comportamenti però delle ragazze (genitori fate attenzione perché le ragazzine sono molto sveglie e lo dico da padre) sono molto provocatori e provocanti nei confronti dei docenti, da parte mia però ho sempre mantenuto il massimo della professionalità.
Una ragazza in particolare mi metteva fortemente a disagio. Mi guardava con insistenza, ma non era lo sguardo di chi ascolta una lezione, il suo era uno sguardo di desiderio.
Ogni volta che era alla cattedra per correggere un suo scritto, si avvicinava sempre di più a me e, con il tempo, cominciò a cercare il contatto fisico: provava a sfiorarmi la mano, al cambio dell'ora si alzava ed andava verso la porta, poggiava il suo grande seno sul mio braccio, quando tutti erano intorno a me.
Un pò di tempo fa questa mia ex alunna, oggi maggiorenne e per essere precisi 25 enne, mi ha scritto in privato su un social. Da lì abbiamo cominciato a chiacchierare del più e del meno, le ho chiesto informazioni su quale facoltà avesse scelto e quali fossero i suoi obiettivi futuri.
Da li a qualche giorno le conversazioni cambiarono: si cominciò a parlare di relazioni, fidanzati, esperienze.
Mi raccontò che lei, a detta delle sue amiche, era una malata di sesso. Non più mia alunna, ormai più che maggiorenne, cominciammo a mandarci delle foto. Il suo corpo era cambiato. Oramai era quello di una giovane donna, sensuale e piacente. Il suo sguardo era provocante ed eccitante ed il suo culo superlativo!
Voglio assaggiare il tuo cazzo
. Questo è quello che mi scrisse.
E chiaramente la mia mente cominciò a fantasticare. Lei 25 anni, io poco più di 40 anni, mi sono detto che mai mi sarebbe capitata un'occasione così.
Ho prenotato in un hotel e sono passato a prenderla.
Appena entrati in camera abbiamo cominciato a baciarci e spogliarci insieme.
Dal vivo non ho potuto fare altro che confermare quanto bello fosse il suo culo.
L'ho messa a gambe all'aria sul letto ed ho cominciato a baciarla e leccarla. Tanta era la voglia di assaggiarla.
Che sapore! Di una giovinetta eccitata e vogliosa. Era un fiume che straripava.
Lei non è stata di certo a guardare o meglio, a godere. Ad un certo punto i ruoli si sono ribaltati. Io ero in piedi sul letto e lei in ginocchio si gustava il mio cazzo. Ci siamo ritrovati poi in un lungo ed appassionato 69, fino a quando ho deciso che era il momento di scoparla.
Ho afferrato il preservativo mi sono sdraiato ed ho aspettato che mi montasse su. Il suo grosso seno mi ballonzolava sulla faccia quando si chinava verso di me. Le mie mani percorrevano seno, fianchi, gambe. Volevo sentirla tutta. Mi piace usare le mani.
Poi è scesa e si è messa a pecora.
Ho cominciato a scoparla forte. Ogni tanto mi fermavo e l'assaggiavo. Il suo sapore mi inebriava ad ogni leccata.
Dopo un pò di tempo mi ha scostato, si è girata verso di me con aria sbigottita e mi ha detto
ma quanto duri?
Voglio godere di te
ho risposto.
Mi sono tolto il preservativo e lei senza dir nulla si è abbassata sul mio cazzo ed ha cominciato un lungo pompino:
vienimi in bocca
ha esclamato.
E così è stato. Un'esplosione che non provavo da tempo con la mia compagna.
Ingoiando tutto mi ha detto
non me l'aspettavo. Sei resistentissimo
.
Dopo esserci rilassati fumando una sigaretta ci siamo ricomposti e siamo andati via.
Il suo desiderio, ed il mio, erano appagati.
Purtroppo, dopo quella volta non ci siamo più visti.
L'obiettivo di avere il suo (ex) prof era stato raggiunto, con qualche anno di ritardo, ma pur sempre raggiunto.