Miriam: sabato sera, prestata ad un amico
by MiriamVisto: 1130 veces Comentarios 12 Date: 30-06-2023 Idioma:
Il mio padrone Boris ha trascorso il sabato in spiaggia in completo relax con Carlo mio marito che le faceva da servetto, andava a prendere da bere girava l’ombrellone se serviva le portava il caffè la granita ecc.,,
Io a casa a cucinare per la serata tutta a base di pesce, mi sentivo felice con quel grembiule rosso con la scritta
“Sottomessa e ubbidiente a Boris.” Mi sentivo a mio agio mi sentivo sua schiava.
Verso le 18, 30 sentendo aprire la porta di casa le sono andata in contro
Boris era in anticamera mio marito stava chiudendo la porta, di istinto mi sono inginocchiata e le ho detto “ Ben tornato a casa Padrone.” Poi le ho baciato entrambi i piedi nudi in un paio di infradito.
“Brava schiavetta, così si deve fare”
Mi ha detto lui
“Preparami la vasca che voglio fare un bagno tiepido e rilassante.” Ha ordinato.
“Si mio signore e padrone” ho risposto
Lui nella vasca io a lato lo insaponavo le passavo la sugna lo strofinavo , poi è uscito dalla vasca l’ho avvolto in un grande asciugamano e l’ho asciugato
“Stasera voglio fare bella figura col mio amico”
“Vi ubbidirò in tutto sono pronta a fare tutto quello che vuoi padrone,”
Ho risposto.
“Quello che hai fatto prima mi è piaciuto molto, quando mi hai baciato i piedi, è simbolo di sottomissione umiltà e accettazione,
Ha detto il padrone .
“Ti giuro adorazione dedizione e obbedienza mio padrone .
farò ogni cosa mi chiederete anche la più perversa o che leda la mia dignità .
A quel punto il padrone mi ha baciato è stato un momento indimenticabile.
La sera il momento che ha suonato il campanello il mio padrone mi ha ordinato di andare ad aprire
Tremavo dalla vergogna avevo una minigonna nera camicetta bianca sbottonata fino sul seno un paio di scarpe con tacco 12 e un grembiulino bianco da cameriera legato in vita.
Ho aperto la porta e mi sono trovata davanti Todor un uomo di i 60 anni e uno sguardo sa porco
“ Che bella servetta .” Ha detto
“Buna sera signore ben venuto il mio padrone l’aspetta “
Ho detto io
L’ho preceduto in salotto, il padrone ha accolto il suo amico, le ho servito da bere e poi mi sono messa in ginocchio vicino a lui con le mani sulla testa come mia e a detto di fare .
“ Miriam e Carlo sono miei schiavi , lui è un coglione cornuto lei una svuota coglioni.
Schiava, fagli vedere come succhi il cazzo “
Mi sono messa in ginocchio davanti al amico del mio padrone e ho cominciato a succhiarglielo.
Mi vergognavo a fare questo ad un uomo che non conoscevo su ordine di un altro uomo che era diventato il mio padrone e per di più davanti a mio marito,