HISTORIA TìTULO: Cambio di programma

Cambio di programma

by P1nballnordest

Era una calda serata di metà luglio, ancor più calda nel bel mezzo della pianura padana, ma fortunatamente il tramonto aveva portato con se una piacevole brezza che stemperava un po’ la calura. Si preannunciava l’ennesima serata in trasferta, accompagnata dalla solita routine…la ricerca di un buon ristorante, il rientro in hotel, l’ultimo sguardo alle email e poi via a letto. Un messaggio inaspettato però stava per scombussolare il programma già scritto. Una foto di una camera di hotel e per la precisione di una vasca idromassaggio, li a pochi chilometri da dove stai andando è così velocemente disdici l’hotel già prenotato e prenoti velocemente una nuova stanza nello stesso hotel. Alla prima foto ne segue un’altra…in cui ti mostra l’eleganza con cui andrà a cena con dei clienti…un bel vestito, elegante e sensuale, accompagnato da un bel sandalo che lascia tutto il piede scoperto. L’abbronzatura rende il tutto ancora più bello.
Non azzardi nulla…non comunichi la vicinanza…ma a metà serata la inviti a fare un gioco…alzarsi chiedendo scusa ai commensali, recarsi in bagno, sfilarsi le mutandine e riporle nella borsa…ovviamente dovresti chiederle prova di quanto fatto…ma continui a giocare al gatto col topo.
Nel frattempo rientri in hotel e ti accomodi al bar, ordini un drink ed inviti il cameriere a mettere in fresca una bottiglia di bollicine rosè spiegando che poi la porterai su in camera. Finalmente la vedi entrare nella hall, e mentre si avvia verso l’ascensore ritiri velocemente la bottiglia ormai ghiacciata e due calici, acceleri il passo e giusto in tempo allunghi la mano per bloccare le porte dell’ascensore ormai prossime alla chiusura.
Il sistema di sicurezza di fronte all’ inatteso ostacolo fa riaprire le porte e i suoi occhi ora ti stanno trasmettendo la sua più completa sorpresa nel vederti.
La saluti, e le dici che pensavi fosse doveroso brindare dopo tanto tempo che non ci si vedeva, porgendole uno dei due calici. Lei risponde con un sorriso e poi con fare spigliato risponde all’invito con modi educati.
Nel frattempo il tappo fuoriesce dalla sede, e il rosè col suo perlage va a riempire il calice. Lei ti sta ancora dicendo che non le sembra il caso, che ha già bevuto a cena ed è sicuramente già allegra…ma il suo corpo tradisce la sua mente e inconsciamente allunga il calice fino ad incontrare il tuo per poi avvicinarlo alla sua bocca ed iniziare a sorseggiare quel buon vino che così ghiacciato si fa bere molto velocemente. L’ascensore nel frattempo è arrivato al piano e le porte come è naturale che siano si sono già aperte. Lei fa per uscire ma tu le intralci l’uscita e mentre vi fissate negli occhi, le dici che prima mentre era a cena le avevi inviato un ordine e che dovevi verificare se era stata ubbidiente.
Mentre le sue orecchie ascoltavano le tue parole, la tua mano risaliva da sotto il vestito trovando la sua pelle senza nessun intimo. Il suo corpo non può nascondere quanto tutto ciò sia gradito, il suo essere bagnata non ammette replica, a quel punto le vostre bocche si cercano, le vostre lingue si intrecciano e la passione vi guida d’innanzi a quella porta dietro la quale si cela quella vasca verso cui siete diretti…