Emma ed il suo culetto peloso.
by QuinVisto: 403 veces Comentarios 0 Date: 01-07-2020 Idioma:
Tutta la storia è iniziata diversi anni fà, all'epoca ero fidanzato con Emma, una dolcissima e prosperosa ragazza appena diventata 18 enne.
Emma ha una quarta ed il suo seno è leggermente cadente (nonostante un corpo perfetto e molto magra) è mora, mediterranea con una passerotta molto molto pelosa ed ancora completamente inesplorata (una di quelle ragazze candide e con un pò di pelo folto anche sulle braccia).
Emma era una ragazza casa e chiesa (nel vero senso della parola) e ci siamo conosciuti durante una serata di festeggiamenti (all'epoca avevo circa 22 anni ed ero...un pò come ora...ossessionato dal sesso).
Con emma non è stato facile...ho dovuto lavorare a fondo per tanti mesi...ma poi sono stato premiato.
Per 6 lunghissimi mesi continuavo a strusciarmi con lei...in ogni momento (in macchina, al cinema, nei camerini, a ricevere pompini e seghe a ripetizione) e come premio alla fine..ogni volta...mi concedeva di metter la mia abile lingua in una passerotta completamente fradicia e pelosa, un culetto ancor più peloso e anch'esso fradicio...TUTTO QUESTO ,SEMPRE, per alcuni minuti...SENZA POTER entrare con dita e uccello (era una costrizione pazzesca).
Aveva il timore che la mamma scoprisse con le visite ginecologiche di controllo (all'epoca prendeva la pillola) che avesse perso la verginità e questo la preoccupava.
Finalmente...un fine settimana la sua mamma (Mara) ci ha lasciato soli a casa... e quella sera la mia cara Emma....dopo il solito gioco di bocca.....prima che potessi esploderle in bocca, si tolse le mutandine e mi sussurrò...Stasera puoi essere il primo e l'unico ad usarmi completamente...ma non voglio ancora perdere la verginità...quindi dovrai usare l'altro buchetto.
Ero in uno stato pressoché confusionale perché colto di sorpresa.. ma dopo appena pochi secondi di lingua...è salita sopra e piano piano lo ha fatto entrare dentro di lei.
In quel momento avevo un cazzo duro come il marmo e temevo di farle molto male ma lei piano piano...bagnandolo tantissimo lo infilò tutto (le precedenti ragazze con le quali avevo avuto rapporti...temevano sempre il rapporto anale per il dolore).
Inizialmente era molto rigida, sofferente e si vedeva che lo stava facendo per accontentare le mie voglie e allora...fregandomene di tutto... mentre tenevo larghe le sue natiche...sfioravo la peluria della sua fica che cresceva lungo il mio buchetto preferito ed iniziai a scoparla con autorità.
Nel frattempo iniziò a prenderci gusto...ormai era un eccitazione pazzesca....ogni tanto lo toglieva e si sfregava la passerottina sul cazzo....e poi mi concedeva di andare nuovamente dentro.
Ricordo che inizialmente, appena messo nel culo, mi ero accorto che era un pò sporco di merda e lei si sentìì a disagio...allora le dissi di non preoccuparsi e di pulirmi bene il cazzo con la bocca (mentre io mi sarei occupato di leccare bene attorno al suo buchetto)...e lei ubbidì immediatamente ed appena finito, tornò a pomiciare con me, come se nulla fosse.
Non riuscivo a spiegarmi come potesse essere così troia e libera per la sua prima volta...ma evidentemente l'avevo allenata benissimo nei mesi precedenti...e quindi dovrete credermi che fù un'esperienza senza eguali.
Dopo una quindicina di minuti...capitolai...venendo nel suo dolce culetto e lì compresi di avere tra le mani una piccola troia incredibilmente slave e disponibile a coltivare ed assecondare, con gradualità tutte le mie perversioni.
L'ho coltivata e fottuta per anni a mio piacimento.
Ma non ho fottuto lei...ma anche la sua cara mammina...
alla prossima..