Cosa non si fa per Amicizia - cap. V - scritto con LeChat
by spioncino_1_0Visto: 20 veces Comentarios 1 Date: 22-03-2018 Idioma:
Claudio aveva lasciato una lettera con le indicazioni per raggiungere casa sua e le chiavi, in modo che Sara sapesse dove andare.L'apprtamento di Claudio si trovava in un quartiere signorile vicino all'universatà. L'appartamento era piccolo ed arredato in modo essenziale. Una piccola cucina, una stanza dove c'era un piccolo divano, la televisione e la scrivania col computer, un bagno minuscolo e la stanza da letto. Sara appoggio' la borsa per terra vicino l'ingresso e si fece un giro per casa. Claudio era davvero un tipo essenziale, ovunque riviste tecniche, nessun quadro ed un disordine vissuto.Telefono' al marito per informarlo che tutto era andato bene, che l'amico aveva superato con successo l'operazione e che lei ora era li, al caldo e sarebbe andata a dormire.Non era particolarmente curiosa ma scontrando accidentalmente il mouse del pc, questo si accese e vide a pieno schermo la foto del suo sedere con un elevata percentuale di zoom. Che stronzo!, pensò. E si sedette alla scrivania per capire cosa fosse quella foto.Caludio era rimasto collegato al sito e lei, grazie alle password memorizzate non ebbe difficolta' a ri entrarvi. In pochi minuti scopri' che le sue foto erano state messe in rete con la complicita' di spioncino, suo marito. Era furibonda, li avesse avuti li tutti e due li avrebbe strozzati. Era arrabbiata perchè avevano fatto tutto senza dirle nulla ed era ancora piu' furiosa perche Roby si era preso il cruccio di commentare le foto anche con commenti spinti. Ringraziava “perche la aveva scopata così bene, guarda come ti succhia il tuo pene enorme, la scopi come un vero stallone, ecc ecc.Anche altri utenti avevano commentato, e la maggior parte deridevano il marito indicandolo come inutiel cazzetto utile solop er far foto e lo chiamavano cuck. Il significato di quello parola era ignoto a Sara. Sebbene una rapida ricerca su google poteva risolvere il segreto, era troppo presa dal leggere i commenti alle sue foto per farlo. Alcuni elogiavano particolari anatomici altri si proponevano come aitanti amanti... Sara ci mise piu' di un ora a leggere cosa erano stati capaci di scrivere di lei. Adesso era arrabbiata si, ma anche incuriosita, felice in fondo di essere al centro di tutte quelle attenzioni. Quando decise di coricarsi ando' nella stanza da letto e noto' che l'unico suppellettile presente sul como' era una foto sua che stava baciando Claudio, probabilemente un ritaglio delle foto degli incotri. Se prima era sicura che Claudio fosse innamorato di lei, questa ne era la certezza. Dormì profondamente tutta la notte, la stanzchezza era un ottimo sonnifero e la mattina seguente ando' al'ospedale per vedere Claudio. Claudio si era svegliato bene, aveva solo un po' male, ma niente di che, era una fredda giornata di sole, cole cielo terso ed il suo sguardo era perso a guardare dalla finestra quando Sara arrivo' e si fermo' sulla porta, istintivamente, a guardare l'amico. Quando lui si volto le disse, con tono calmo Ciao Sara sono contento che tu sia qui. Sara scoppio a piangere e corse verso il letto di lui, si sedette sul bordo e stringendogli le braccia al collo lo bacio'. Un bacio vero, sincero carico d'amore, d'amicizia, d'affetto e per scaricare tutta la tensione e le paure di quel periodo. S: mi hai spaventata, sai?, non farlo piu' ti prego ho avuto paura, e ribacio Claudio. C: dai, non ero mica in pericolo di vita, è solo una brutta avventura vedrai che tra poco staro' bene.Lei non ebbe il tempo di replicare, questo siparietto aveva conquistato l'attenzione del compagno di stanza di Claudio e dell'infermiere intento a medicarlo. schön und verliebt deine Frau. Danke, rispose Claudio. Sara che si era voltata sentendo quella voce, chiese a Claudio che cosa evvero detto. Che mia moglie è bella e innamorata, tradusse lui. Sara lo ribacio, gli tolse le braccia dal collo e stringenogli le mani tra le sue disse: Beh non sono tua moglie ma in un certo senso è vero, tu lasciaglielo credere. Claudio sorrise, certo di non capire esattamente cosa volesse dire. Dai come stai, cosa dicono i dottori, continuo' lei. Bene, mi hanno detto che è andato tutto bene. L'appendicite iniziava ad andare in peritonite ed ha infiammato l'intestino, ma nel giro di un paio di settimane saro' quello di prima. Ne sono contenta, rispose lei. Asoclta, io mi fermero' qui per un po' e se tutto va bene lunediì arriva anche Roberto. Ma no, disse lui, è troppo dai, vi scombussolo la vita per nulla, non sono così grave. Mi fa piaccere, non lo nego, ma non voglio diventare un peso per voi. Ma che peso, rispose lei, è da tanto che dovevamo venire a trovarti, non è l'occasione piu' felice ma poco importa. Piuttosto quando ti dimettono? Credo domani o dopo, il primario dice che è andato tutto bene, dovro' solo fare la cura e venire qui a farmi togliere i punti. Bene, così ti avro' quache giorno tutto per me, ti coccolo un po', aanche se non te lo meriti. Claudio che si stava sciogliendo a quelle parole si irrigidì. E peschè, che ti ho fatto? Te lo diro' a suo tempo, non preoccuparti.Finita la visita Sara si fece un giro per la citta' era tanto che non le capitava di avere un po' di tempo per stare da sola, e voleva rilassarsi.Roberto era al lavoro ma vista sopraggiungere l'ora di pranzo senza aver ancora avuto notizie dalla moglie iniziava a friggere. Non capiva come mai non l'avesse ancora chiamato. Verso metà pomeriggio non resisistette e mando' un whatsapp a Sara. Lei immaginava benissimo che il marito fosse in pensiero ma rispose enfatizando tutta la sua rabbia. “Si Claudio sta meglio domani forse lo dimettono domani e lo avro' tutto per me fino al tuo arrivo, ormai non esistono piu' le regole. Seguici sul sito, ti terremo informato spioncino cornutello“. Questo messaggio fu una bomba per Roberto, tutte le sue paure e le sue insicurezze sembravano essere rinchiuse in quelle parole, non sapeva cosa fare, cosa pensare, si sentiva come ubriaco dei suoi pensieri. Cercò di contattare sua moglie, gli telefonò varie volte e spedì numerosi messaggi ma senza ottenere nessuna risposta da lei. Era disperato, si sentiva come i ragazzini che vengono scoperti fumare di nascosto o a mastrubarsi. Aveva ragione lei lui aveva sbagliato, ma la amava e sentiva il disperato bisogno di sentirla. Telefonò a Claudio Cosa hai detto a Sara? Le hai raccontato del sito delle foto..... L'amico cadde dalle nuvole, negando di aver messo a conoscenza Sara del loro “segreto“, e sentendolo in ansia cercò di calmarlo dicendogli che avrebbe pensato lui a parlare con leiL'inodmani Sara torno all'ospedale e trovo' Claudio praticamente gia' pronto per tornare a casa. Era ancora dolorante, con i punti che tiravano faticava a camminare, ma stava bene. La mattinata passo velocemente, il chirurgo venne a salutare Claudio e a dargli le ultime raccomandazioni, si trattava di stare a dieta per un po' fare una cura e rimanere a riposo fino a che non gli avrebbero rolto i punti, dopodiche' venne dimesso. Felici come due sposini in luna di miele presero un taxi per tornare a casa. Sara era piu' premurosa del solito, in fondo era contenta di essere li, sola, con Claudio, lo abbracciava lo baciava, era raggiante.In casa Sara aveva preparato il divano, aperto, in modo che potessero stare comodi e Claudio potesse riposarsi davanti alla tv.Lo aiuto' a cambiarsi, gli mise un pigiama corto e lo fece accomodare sul divano letto.Lei rimase solo con una maglietta ed il perizoma e si accomodo' con luiFu un pomeriggio dolce, di baci, di carezze, di coccole, entrambi si sentivano in debito dell'intimità di una vita.Verso sera fu Claudio ad interrompere quest'idilio. Sara dimmi cosa è successo tra te e Roby, è da ieri che mi manda messaggini senza senso, sembra impazzito.Sara si alzo, cosa è successo sono io che lo chiedo a voi. Cosa avete fatto?, cosa avete fatto di me, delle mie foto tu e il tuo amichetto?, e senza dirmi niente!!!! Sono arrabbiata, arrabbiatissima con tutti e due, e a ben ragione! Io sono stata al gioco vi ho dato i miei sentimenti, perchè se l'ho fatto è perche ti voglio bene, amo anche te, sembrera' strano ma è così, vi ho donato mio corpo e questa è stata la ricompensa che ne ho avuto.A Caludio, ora esra tutto chiaro, avrebbe voluto concentrarsi solo sulle parole “se l'ho fatto è perche ti voglio bene, amo anche te sai, sembrera' strano“ ma sapeva che toccava a lui mettere pace tra moglie e marito e spiegare un po' di cose a Sara.Sara, calamati, hai ragione, ci sono tante cose che non sai e che vorrei spiegarti.S: sentiamo, sono proprio curiosa di sarere cosa avete architettato tu e quell'altro il santarellino tutto casa e famiglia. Inizio a pensare che mi credevo io tutta sbagliata e invece voi siete peggio di me.No Sara, calmati, lasciami spiegare. Claudio si alzo, l'abbraccio' da dietro, come in un ballo, mentre cercava di iniziare un discorso che sapeva non sarebbe stato facile nè da spiegare nè da capire.