HISTORIA TìTULO: Lo studente universitario ospite degli amici di famiglia parte seconda

Lo studente universitario ospite degli amici di famiglia parte seconda

by lig80

Il giorno dopo Sara, ripensa alla sera prima, era sicura che Enrico era andato a masturbarsi in bagno per lei e, che una volta arrivato li avrà visto anche le sue mutandine; questo pensiero è per lei elettrizzante. Il giorno dopo, prima di cena, il ragazzo arriva a casa prima del marito che è ancora al bar, ha appena messo la cena in forno. Visto che il marito non è ancora arrivato, le viene un'idea. Si mette a leggere un libro sul divano, mentre Enrico è sull'altro divano e legge anche lui; la donna, mentre è sdraiata,facendo la finta indifferente alza leggermente le gambe ed avendo la gonna si lascia vedere un po' sotto. Il ragazzo fa finta di nulla, ma guarda spesso sotto mentre lei legge, vede la balza delle autoreggenti nere ed anche un po' il perizoma nero sotto; lei fa finta di non accorgersi e continua a leggere, intanto apre alza ancora un po' le gambe e le accavalla da sdraiata mettendo in mostra anche un po' il sedere, ma non in modo volgare, una situazione di vedo e non vedo, che potrebbe essere giustificata anche come una disattenzione. Enrico diviene molto rosso in volto,sente il membro pulsare dentro i pantaloni,non gli era mai successa una situazione del genere, l'eccitazione saliva a mille,sentiva anche il respiro corto per l'eccitazione; lei continua a leggere il libro ma si accorge che lui guarda e comincia a bagnarsi un po', poi arriva all'improvviso il marito e lei si alza subito per preparare la cena. Il marito, come spesso accade, è un po' stanco, con sonnolenza addosso, lei mette sul tavolo la cena, e questa volta si siede più vicino al ragazzo. I tre iniziano la cena, Enrico sente come sfiorare la gamba dal piede di Sara; li per lì pensa ad una casualità,poi il risente più vigoroso, lei lo guarda fisso negli occhi mentre il marito mangia e sonnecchia. A quel punto Enrico mette una mano sotto il tavolo sulla coscia della donna, sente il leggero tessuto delle autoreggenti nere, Sara mette giù una mano anche lei ed accarezza quella di Enrico,poi accompagna la mano di Enrico su verso le mutandine e si fa toccare; il ragazzo sente il clitoride bello duro della signora ed anche il bel pelo sotto il perizoma, lei lo guarda come per invitarlo a toccarla ancora. Il ragazzo, è eccitato ma anche un po' meravigliato per la situazione, ma continua a toccarla sotto,il marito intanto chiede alcune cose alla moglie, lei risponde un po' affannata, ogni tanto si morde le labbra per il piacere che sente sotto, il marito dice

tutto bene Sara

lei

si sono un po' stanca mi fa male un po' la testa

,intanto con la mano spinge quella di Enrico sempre più contro le sue labbra sotto le mutandine, ormai ha perso la vergogna, sente che ha voglia di godere, alla faccia di suo marito che nel frattempo ogni tanto sonnecchia tra un bicchiere ed un altro e tra un pasto e l'altro, quando sta per godere stringe forte la mano del ragazzo e si morde le labbra forte, mentre Enrico per l'eccitazione eiacula dentro ai pantaloni senza neanche toccarsi.La mattina dopo, il marito dorme ancora, Sara si reca in bagno a fare la pipi, e lascia la porta socchiusa, Enrico sente il rumore della pipi e va dietro la porta a spiare la donna mentre la fa a gambe aperte per farsi vedere bene facendo finta di aver lasciato la porta socchiusa per sbaglio, lui quindi può ammirare bene la sua figa col pelo ben curato ed incomincia a masturbarsi dietro la porta. Dopo poco, il ragazzo si imbratta le mani del proprio seme mentre lei indugia nell'asciugarsi in bagno.Poco dopo lui fa colazione e trova sulla scrivania della sua camera un biglietto dove Sara lo invita a tornare a casa un po' prima dall'Università. Il ragazzo capisce che la signora vuole fare qualcosa con lui, tutto il giorno è distratto alle lezioni. Nel frattempo la madre di Enrico telefona a Sara per sapere se il ragazzo si comporta correttamente. Sara dice all'amica di non preoccuparsi perché lui è molto educato e rispettoso e che non dà alcun fastidio. Chiusa la telefonata incomincia ad eccitarsi all'idea di quello che potrà fare con lui, ormai ha deciso che vuole perdere i freni inibitori, non avrebbe mai pensato di comportarsi cosi prima, avrebbe avuto una gran vergogna a fare queste cose,ma il pensiero insistente torna all'odore degli slip di lui, al piacere che lui prova per lei. Arrivato a casa la donna lo attende in sotteveste nera ed autoreggenti e gli dice

spero che non mi giudichi male, lo so che non dovrei, sono una cara amica di tua mamma, mi vergogno un po' ma mi sembra che anche te hai bisogno di sfogarti, ho capito che origli dalla parete alla sera, mi avrai sentito mentre uso quel coso, sai Paolo poverino 5 anni che non riesce più a soddisfarmi, è diventato impotente, io non l'ho mai tradito per rispetto,ma capisci anche te che una donna di 51 anni è legittimo che abbia ancora voglia di certe cose, tra l'altro mi dicono tutti che sono ancora una bella donna e mi sembra che anche a te piaccio, ho visto come mi guardi, ho capito che ti fai le seghe per me, l'altra sera mi hai fatto godere con la mano, mi sembra che non ti sono indifferente

lui

scusa forse non dovevo fare queste cose, scusa

lei

tranquillo, non ti devi scusare di nulla, è normale alla tua età aver voglia di donna, ci sarebbe da preoccuparsi in caso contrario; dimmi la verità ha mai fatto l'amore con una ragazza, io penso di no perché sei timido, ho l'impressione di no

lui

in effetti non ancora

lei

senti, ti piaccio io?

lui

moltissimo sei bellissima solo che....

lei

solo che cosa? capisco che ti senti in imbarazzo perché sono amica di tua madre, anche per me un po' lo è però non facciamo nulla di male, io sopporto da anni quell'impotente di Paolo, te hai diritto di fare l'amore visto che non hai ancora la fidanzata. Se vuoi, io te la do, mi puoi chiavare nel modo che vuoi tu, ti lascio libero di farmi quello che vuoi tanto so che sei educato e buono, che mi tratteresti bene, senza volgarità o violenza. Se non sei pratico non ti preoccupare, prima o poi devi iniziare, non aver paura di essere inadeguato, devi sentirti a tuo agio, se non riesci o godi troppo presto non c'é nessun problema. Allora dimmi, hai voglia di chiavarmi, se vuoi Paolo tornerà tra due ore, abbiamo tutto il tempo per fare con calma

lui

va bene Sara, grazie

lei

bravo sono tutta tua

. Enrico inizia a toccarla sotto la sottoveste, sente le mutandine già bagnate, poi le tocca le tette, i bei capezzoli turgidi,scosta le mutandine e le mette un dito dentro la figa, sente che è bella bagnata anche dentro, lei dice che è pronta per essere penetrata; il ragazzo la invita a sedersi sul tavolo della cucina a gambe aperte, in quel momento perde la timidezza che ha sempre avuto e tira fuori il membro bello duro, lei gli fa i complimenti, e lo invita a fotterla sul tavolo da cucina, senza preservativo,vuole farsi venire dentro, sono anni che non sente venire dentro di lei. Il ragazzo è molto eccitato, comincia a penetrarla ed intanto tocca le tette, lei perde le inibizioni e per eccitarsi ancora di più comincia a parlargli

bravo cosi, fottimi bene Enrico, dai non aver paura, vedi che sei bravo, che ci riesci bene te, altro che quel minidotato impotente di mio marito Paolo, dai vienimi dentro , chissà che voglia che hai di scaricarti dentro

. Dopo pochi minuti il ragazzo viene dentro di lei mentre lei si sgrilletta il clitoride per godere anche lei. Finito tutto, i due sono contentissimi, si promettono di non dire a nulla di quanto accaduto. Sara dice

ci divertiremo molto io e te alla faccia di quel rincoglionito di mio marito Paolo, te sei discreto so che non lo dici a nessuno