HISTORIA TìTULO: Mattinata arrapante 
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Mattinata arrapante


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Mattinata arrapante

by CC1979NA
Visto: 758 veces Comentarios 3 Date: 04-10-2024 Idioma: Language


Una mattina decido con mio marito di dedicarci qualche ora per noi. Così decidiamo di andare insieme ad accompagnare i figli a scuola, poi andare a fare colazione, poi giretto in qualche sexy shop e poi in qualche albergo squallido a fare come le coppiette.
Alla fine cambiò sempre qualcosina ed infatti lui accompagno da solo i figli e io a prepararmi. Faceva freddo che mi metto che non mi metto, va be gonna e camicetta rigorosamente senza reggiseno e mutandina e giacca di pelle sopra. Metto le calze alte in moso da provocare il porco et voila. Scendo e mi metto all’angolo della strada. Lui arriva e mi fa salire quasi come pretty woman. Andiamo subito come da programma al nostro bar. Ovviamente il macchina sto seduta e apro leggermente le gambe e subito arriva la mano del polipo con i suoi tentacoli che si infila dappertutto. Al bar arriviamo tutti infreddoliti e ci sorseggiamo il nostro caffè caldo chiacchierando un po’… finiamo e ci rimettiamo in macchina alla volta del sexy shop. Arrivati lì parcheggiano ci guardiamo e sorridiamo come a dire ma che stiamo facendo ed entriamo. Appena entrati c’era un caldo pazzesco di quelli da condizionatore ad inverter e subito levo la giacchetta e resto in camicia senza niente sotto. Appena il commesso capisce la situazione inizia a guardare assiduamente. Arriaviamo al reparto dei toys e la scena era imbarazzante visto che li provavo senza pudore guardando il commesso. Ad un certo punto dovevo smuovere le acque. Dico a mio marito di andare a posare la giacca in auto e mi avvicino verso il commesso chiedendogli un consiglio. Lui non si fece scappare l’occasione e subito mise la mano in mezzo Ale mie cosce esclamando mamma mia e come sei fracida. Effettivamente tutta la situazione mi bagnava non poco. Quindi alzai leggermente la gonna e restai a farmi mastrubare da quel porco in attesa che mio marito arrivasse. Quando lo vidi arrivai mi staccai e andai verso di lui. Lo presi per la mano e portai dalla parte dei completini. Ci volle poco che mio marito chiese al commesso che completini c’erano per lei e lui subito ne prese uno e le chiese se le andava di provarlo. E così mentre io stanco andando ai camerini a indossare per quei porci, il commesso prese una sedia e la mise al centro del negozio e fece accomodare mio marito. Mentre mi cambiavo sentivo rumori e così decido di sbirciare vedevo il commesso che insultava mio marito mentre gli legava e mani. Intanto mi metto il completino e ed effettivamente era molto bello, un filo nel culo che sembravo wanda nara, esco e cammnio verso di loro. In pratica trovo mio marito che con mani legate mi guarda eccitato e il commesso seduto sulla scrivania che mi guarda con un mano sul pacco e mi fa delle domande, quanti anni ho, quanti figli ho etc etc. Ad un certo punto si avvicina a me e commentando le mie forme si rivolge verso mio marito facendomi notare che aveva tutto il pantalone bagnato. Praticamente era arrivato senza nemmeno toccarsi. Quella cosa mi eccito tanto cazzo era quello che voleva lui ma soprattutto io. Forse era arrivata l’ora di poter fare la Troia avanti a lui senza vergognarmi. Il commesso intanto mi veniva dietro e mi accarezzava il culo nemmeno fosse la coppa campioni. Poi prese uno sgabello e mi fece sedere sopra. Mentre lui era indaffarato a cercare qualcosa guardo mio marito che muto annuisce. Questo è quello che vuoi gli chiedevo. Vuoi eccitarti nel vedermi con un altro uomo e poi arrivi nelle mutande senza nemmeno toccarti. Intanto il commesso si avvicina e mi porta delle scarpe trasparenti con zeppe enormi tipo quelle delle spogliarelliste per intenderci e mentre mi levo le mie e caccio il piede verso il commesso che mi doveva infilare la scarpa. Invece lui prende il piede e lo inizia a massaggiare mentre elogia il mio corpo e le mie zizze. Mi lecca la pianta mi lecca di lato e succhia il pollice come fosse un cazzo. Mio marito era lì fermo che guardava ed io eccitata nella scena fino a quando il commesso non cacciò il suo cazzo di fuori e inizio a farselo mattinate con i piedi. Cosa che feci. Quasi mi scopava nei piedi. Quando ad un certo punto stava per esplodere si stacca e corre verso mio marito e gli arriva addosso. Con il cazzo ancora sporco e gocciolante prendeva a schiaffi mio marito dicendo questo e’ quello che vuoi. Lui eccitato rispondeva si. Vuoi vederla far arrivare un altro uomo e lui eccitato diceva si. Il commesso prese un pacco di fazzolettini e guardandomi mi ordinò di pulire e andare via. Noi così facemmo. Arrivati in macchina ci accorgemmo che avevo lasciato lì i miei vestiti ed ero uscita con il suo nodo. Va beh poco importa forse costa molto di più e scoppiammo dalle risate. Poi mi chiese di tornare a casa a pulirsi dove scopammo almeno un paio di volte in modo intenso. Forse ci mancava quel pizzico di trasgressione.

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