HISTORIA TìTULO: 1` lezione da cuck 
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1` lezione da cuck


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1` lezione da cuck

by CuckPerCaso
Visto: 37 veces Comentarios 2 Date: 28-06-2024 Idioma: Language

Quando iniziai a scambiare mail con Mario mi resi subito conto che era diverso dagli altri mariti che mi avevano contattato. Sin da subito lui sembrava capire al volo cio` che provavo e mi ritrovai presto a confidargli cose che non avevo mai rivelato a nessuno. Lui , che mi disse di avere superato i sessanta e di essere da piu` di trent`anni felicemente cuck, mi convinse dopo alcuni colloqui telefonici a incontrarci di persona per farmi provare l`emozione di parlare di mia moglie a una persona reale e non nascondendomi dietro una tastiera. In effetti l`idea di incontrarlo per mostrargli le foto di mia moglie senza censura mi intrigava molto e quindi nonostante i mille timori accettai di vederlo . Decidemmo di vederci in uno stabilimento al mare dove lui aveva un abbonamento stagionale e dove avremmo potuto parlare godendoci nel contempo una mattinata di relax. Quando giunsi allo stabilimento affittai oltre all`ombrellone e il lettino anche una cabina e prima di contattarlo telefonicamente per dirgli che ero arrivato mi cambiai indossando il costume. Appena seppe del mio arrivo lui mi raggiunse e io mi ritrovai al cospetto di un uomo di quasi un metro e novanta dall`aspetto austero e con un fisico che rivelava un passato sportivo. L`imbarazzo duro` il tempo di una consumazione al bar dopo di che entrammo in cabina e iniziai a mostrargli le foto di lei che avevo portato con me. Aveva ragione lui, mostrarla dal vivo dava delle emozioni completamente diverse. Sentirlo commentare le sue foto guardando la sua espressione eccitata mi metteva in un eccitante disagio che raggiunse il suo apice quando lui per dimostrarmi quanto lo eccitasse l`espressione del viso di mia moglie si abbasso` il costume mostrandomi il suo cazzo in piena erezione. Non mi ero mai trovato con un uomo eccitato in uno spazio cosi` ristretto che le dimensioni importanti della sua virilita` facevano sembrare ancora piu` stretto. Lui si accorse subito del mio imbarazzo e mi disse che come cuck dovevo abituarmi a interagire con i cazzi degli altri uomini su cui, nonostante i falsi pudori, di sicuro io gia` da tempo fantasticavo. Non feci in tempo a replicare alla sua affermazione che lui aveva gia` preso la mia mano con la sua e l`aveva portata sul suo grosso cazzo. Cercai di ritirarla ma con una forza inimmaginata lui la tenne in posizione mentre con l`altra mano dopo aver abbassato il mio costume inizio` a palparmi il sedere. Sentivo le sue dita scorrere lungo il solco sino ad arrivare all`ano dove si soffermavano a saggiare la sua resistenza. Avevo il cuore che batteva impazzito e, complice il caldo che c`era in cabina, la vista appannata. Mentre cercavo di pensare a come mi ero potuto infilare in una simile situazione sentivo la sua voce che mi diceva che avevo un corpo femminile e che era normale che mia moglie desiderasse dei veri uomini. Poi inizio` a deridermi per le dimensioni dei miei testicoli e spostando la mia mano sui suoi mi disse di sentire come erano quelli di un maschio vero. Solo in quel momento mi resi conto che li aveva talmente grossi che quasi non riuscivo a prenderli entrambi con una mano. Quell`uomo che io accettai di incontrare credendolo un cuck come me in realta` era ben altro e io mi ritrovai completamente indifeso davanti al suo fare autoritario e alla sua decisione. Ero come pietrificato e di quei momenti ho un ricordo confuso e frammentario. Di sicuro mi ricordo che a un certo punto mi spinse in ginocchio e dopo avermi poggiato il suo glande sulle labbra mi disse di prenderlo in bocca e di succhiarlo. Io rimasi li con le labbra serrate mentre lui mi diceva che non dovevo resistere perché` lui sapeva che in fondo era quello che io desideravo . Lui iniziò a farmi strani discorsi che non erano attinenti al momento che stavamo vivendo e io distratto abbassai le difese il tempo che a lui fu sufficiente a infilarmi il cazzo in bocca. Tenendomi con forza la testa mi scopo con decisione la bocca per qualche minuto dopo di che mi disse di continuare da solo. E cosi` mentre lui riprendeva a parlare di mia moglie e dei doveri di sottomettermi al bull che avevo nel mio ruolo da cuck, io iniziai non so perche` ad assecondare i desideri di quell`uomo. Quando hai a che fare con un uomo autoritario e con una capacita` di convincimento superiore alla media, ti ritrovi dopo un po` a appagare i suoi desideri convinto che sia la cosa giusta . All`inizio quella presenza nella mia bocca mi provocava disgusto, ma dopo poco il suo odore e il suo sapore mi sembravano la cosa piu` naturale che ci fosse. All`improvviso lui sentendo giungere l`orgasmo tolse il cazzo dalla mia bocca e inondo` il mio viso con una serie di abbondanti schizzi di sperma. Ero li inginocchiato a terra e pensavo che quell`uomo mi aveva ingannato e che non era affatto un cuck ma un porco che di sicuro ora avrebbe cercato di sfruttare l`accaduto per conoscere mia moglie. Ma Mario mi sorprese di nuovo . Con un tono di voce che aveva ripreso un tono dolce e cordiale si scuso` per i suoi modi e mi disse che lo aveva fatto per farmi capire come si sarebbe comportato un bull con me. Poi mi confido` che durante il suo primo incontro con l`amante di sua moglie lui venne penetrato dal bull davanti a sua moglie che eccitata lo incitava a farlo. Poi continuo` raccontandomi una serie di esperienze e di umiliazioni subite per farmi capire che andando avanti nella strada che ho intrapreso mi trovero` ad affrontare cose che mi cambieranno profondamente. Uscimmo dalla cabina e ci concedemmo una lunga doccia fredda per riprenderci , dopo di che ci accomodammo sotto l`obrellone dove trascorremmo la mattinata parlando delle nostre mogli.

Añ CASEADE 2 COMENTARIOS: