HISTORIA TìTULO: Marco il suo nuovo amico finale

Marco il suo nuovo amico finale

by Controcorrente1971

Ahhhh Marco siiiii. Finalmente, ohhh siiii tutto dentro è bellisismo bellisismo. Dai dai fammelo sentire tutto fino in fondo, siiiii . Cornuto hai capito? Mi sta scopando a pelle come hai chiesto te! Mamma mia tesoro, non c’è paragone farlo così è meraviglioso, ti sento tantissimo, è stupendo! Siiii ti sento anch’io dai dai dai sbattimi forte adesso che sto per venire, voglio venire ancora e ancora e ancora….! Vai troia allarga bene le gambe, lo senti ? lo senti????? Ohhh si lo sento dai dai….. Cornuto Marco mi sta sbattendo forte come piace a me, lo senti come mi scopa? Finalmente uno che lo fa meglio di te, non ho mai goduto così tanto! Siiii vengo vengo, non ti fermare non ti fermare.!!! Dai puttana godi godi godiiii. Marco diglielo al cornuto che sono una troia, la tua troia. Diglielo! Cornuto senti come sbatto tua moglie? E’ così che si fa godere una vera troia, impara! Ohhhhhh daiiii vengo vengoooo un’altra volta un’ altra volta!Marco dovrai sbattermi così tutte le sere promettimelo! Voglio essere tua, la tua puttana! Mamma miaaaa come godooooo ancora ancoraaaa!Girati, mettiti a pecora che gli facciamo sentire meglio al cornuto come ti sbatto!!
E’ difficile far percepire con le parole il mix di sensazioni che stavo provando in quei momenti, ci provo : basito, sbigottito, incredulo, inquieto, invidioso, preoccupato, eccitato, orgoglioso, consapevole. Da un estremo all’altro. dalle stalle alle stelle, dal buio alla luce. Ma “consapevole” è forse l’aggettivo che racchiude meglio il sunto della situazione. Mi stavo rendendo conto che la vita “orizzontale” sarebbe cambiata notevolmente, che l’allieva aveva superato il maestro, che anche se forse non ero pronto la mia condizione di Cuckold era stata voluta e decisa, non si poteva tornare indietro. E quindi se la situazione era questa dovevo sfruttarla al meglio dovevo essere un soggetto attivo e non solo passivo, dovevo reagire e fare sentire la mia presenza anche se nella mia nuova veste di Cuckold!
“Bravo Marco, sbattila forte, faglielo sentire tutto fino in gola a quella troia di mia moglie : volevi qualcuno che ti trattasse da puttana, che non ti portasse rispetto, che non avesse timore di te?? Eccoti accontentata! Fammi sentire quanto godi! Daiiiii “ “Siiiii cornuto siiii mi sta sbattendo forte forte, lo senti? ce l’ho in gola e mi piace mi piaceeeeee dai Marco daiiii. Mi fai goderee mi fai godereee! Lo senti cornuto o devo urlare di più?? Siiiiiii daiiii vengo vengooooooo. Marco fammi alzare, andiamo alla porta, voglio sentire da vicino il suo respiro, lo voglio sentire ansimare. Eccomi cornuto avvicinati, metti il viso alla porta. Ci sei? Si troia ci sono. E allora senti senti senti come godoooo dai Marco dai, fammi venire un’altra volta ti prego! Baciami cornuto, baciami, lecca la porta e fai finta che sia la mia lingua, io lo sto facendo! Mmmmm che puttana che sei, ti ho trasformato in una maiala come poche sono orgoglioso di te. Ti amo! Anchi’io ti amo cornuto, ti amo tantisismo e da oggi ancora di più! Siiiiiii vengo vengo vengo una’ltra volta! Tesoro anch’io sto per arrivare, manca poco ti do gli ultimi colpi, ti sfondo e ti riempiooooo!!!
“Siiiiiiiiii vengoooo vengooooooo ti inondoooo, tutto dentro tutto dentro! Ohhhh siiii lo sento pulsare, sta scoppiando…siii eccolooo mi stai riempiendo, vengo anch’io anch’io!
La mano scorre veloce la più bella sega che mi sono mai fatto! Sto per venire anch’io quando sento girare la chiave nella serratura. Sono al limite ma mi blocco. In camera c’è silenzio, apro lentamente la porta, la lampada alogena è puntata sul letto dove sono distesi Monica e Marco, esausti.
“Ciao amore, hai sentito tutto vero? E’ stato bellissimo. Adesso baciami!”
Mi fiondo sul letto ed inizio a baciarla, ci abbracciamo forte, mi sussurra all’orecchio “ti amo tanto”, poi si stacca, e con lo sguardo da vera troia mi dice : “adesso sai cosa devi fare” e con l’indice mi indica in basso, fra le sue gambe: “pulisci, cornuto”
Senza alcuna esitazione ubbidisco.
Più mi avvicino alla sua fica più sento l’odore inconfondibile di sperma. Inizio a leccarle l’interno coscia, poi risalgo, sfioro il clitoride, ci giro intorno, le grandi labbra, l’odore è sempre più forte ma non è sgradevole, inizio ad insinuarmi e sento un sapore dolciastro, non mi fa schifo, non dico che è piacevole ma ce la posso fare, lo voglio fare. Entro più in profondità adesso sento chiaramente la consistenza vischiosa dello sperma di Marco, raccolgo le gocce, ritiro la lingua e ingoio. una volta, due, tre….
“Mmmmmm amore è bellisismo, sei veramente bravo, si lecca tutto da bravo cornuto, so che ti piace, ti piace vero?” Accenno SI con la testa. “No, lo vogio sentire uscire dalla tua bocca” “Si mi piace, mi piace leccare lo sperma di chi ti ha scopato e ti ha fatto godere!” “, mmmmm dai amore continua così che se penso a quello che stai facendo vengo un’altra volta!” Anzi….sdraiati sul letto a faccia in su. Obbedisco. Lei si mette a cavalcioni sulla mia faccia, due dita dentro la fica e “ apri la bocca cornuto….prendilo tutto e poi ripuliscimi”. Apro la bocca ed inizia a colare copiosamente lo sperma di Marco, non sono più singole gocce ma un fiume in piena che cola sulla mia lingua e che io da bravo cornuto mando giù. Sembra non finire mai, è tantissimo. “Oddio amore ma ti rendi conto di cosa stai facendo? Ti ho conosciuto ed eri un Bull esperto,ti scopavi le mogli degli altri e adesso fai scopare la tua e in più lecchi tutto lo sperma di chi te la scopa! ma ti rendi conto di che cornuto sei diventato???
Eh si me ne rendevo conto perfettamente ma tutti i timori che avevo erano passati, il mio nuovo ruolo mi piaceva e quindi godevo della situazione. Nel Frattempo Marco era disteso accanto a noi che si gustava la scena mentre si segava, l’uccello gli era diventato di nuovo duro. Anche io avevo voglia di venire. Tanta voglia.
“Marco sei di nuovo in tiro??? guarda questo cornuto, si sta toccando l’uccello per farselo rizzare, ma che idee ha ??? secondo te mi vuole scopare o vuole che gli faccia un pompino??? Ah io non so che idee ha lui ma io ce ne ho una fantastica.
Si alza va dietro Monica la fa mettere a pecorina e la penetra senza indugi! Ahhhhh Marco, uauuuu è bello duro!!Amore adesso puoi vedere da vicino come si fa a scopare un donna, ohhh siii Marco dai sbattimi forte ho ancora voglia” Mentre l’uccello di Marco entrava e usciva lo sperma rimasto dentro continuava a colarmi in faccia ed io lo ingoiavo con piacere. “Cornuto mentre la scopo leccagli il clitoride e non ti preoccupare se la lingua finisce sul mio uccello” Ormai siamo intimi! Che porco che sei Marco!! Ma è una bellissima idea! Da cornuto leccami, leccami, che mi piace, mi piace parecchio!!!
Era una situazione da film anche questa vista decine di volte ma adesso ero io uno dei protagonisti. Leccavo la fica di mia moglie e ammiravo l’uccello di Marco penetrarla con forza e vigore, la sentivo gemere di piacere era in estasi! Stavo attento a non avere contatti “fisici” soprattutto con le palle di Marco che erano belle gonfie nonostante fosse già venuto una volta : ma era quasi inevitabile che ogni tanto mi strusciassero sul viso.
“Dai cornuto fatti una sega mentre mi lecchi, e tu Marco sbattimi forte che sto per venire ancora! Vaii troia, ti sbatto si ti sbatto, lo senti ? me l’hai fatto diventare duro come il marmo, daii daiiii che ti riempio un’alta volta… Siiii daiii vieni vieni che anchi’io ci sono….ci sonoooooo goddoooo goddooooo”
Io quando vengo mi devo fermare, mi da fastidio continuare a scopare A marco no stava venendo ma non smetteva di sbatterla e lo sperma unito ai liquidi di Monica erano ripresi a colarmi in faccia copiosamente. Marco finisce di venire, toglie l’uccello e Monica si riposiziona sulla mia faccia. “Fino all’ultima goccia amore, fino all’ultima goccia”!
Leccavo avidamente il tutto Monica era al settimo cielo e finalmente anch’io scoppiai in un “ siiiiii…vengo vengo….ohhhh siiiii”! Lo sperma finì tutto sulla mia pancia, Monica ne prese un po con la mano, se lo portò alla bocca, leccò le dita e poi le porse a me.” Ripilusci anche queste cornuto!” E così feci.
Passarono alcuni minuti in silenzio, eravamo tutti sdraiati sul letto, esausti chi per un motivo chi per un altro.
“ Ragazzi è stato bellissimo, non ho mai goduto così tanto in vita mia” Per la prossima volta dobbiamo inventare qualcosa di nuovo, e, rivolgendomi a me …il tuo ruolo ormai lo sai. Chissà se è venuto il momento di dare a Marco qualcosa di esclusivo, che non do nemmeno a te cornuto: il culo!! Sicuramente una cosa è certa: oggi hai avuto più di quello che meritavi, la prossima volta starai tutto il tempo con la gabbia! Sia chiaro.
….continua…..