HISTORIA TìTULO: In astinenza per incularla 
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In astinenza per incularla


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In astinenza per incularla

by OpenMind
Visto: 2062 veces Comentarios 28 Date: 04-05-2024 Idioma: Language

Le regole sono chiare tra me e mia moglie io non posso avere il suo culo, lei lo da agli altri ma non a me, non proverò mai il culo di mia moglie, mi fa sgocciolare ogni volta che me lo ricorda, non avrò mai il piacere di incularla, posso guardare e vederlo usato, quando giochiamo si allarga le chiappe e mi dice tu puoi solo guardare e leccare, gli altri invece mi possono inculare.
Non lo da a tutti, decide lei quando concederlo, capite quindi il mio stupore quando qualche tempo fa mi ha offerto una possibilità, ero incredulo, stavamo in ferie, una settimana al mare in relax, la seconda mattina in spiaggia mi disse “se stai in astinenza senza voler scopare e senza farti le seghe per tutta la vacanza prima che finisce ti faccio venire nel mio culo”.
Le chiesi più volte, ma sei sicura? Veramente ti posso venire nel culo? E lei “lo sai, se dico una cosa è quella”. Anche se un po’ perplesso, accettai, insomma avrei finalmente provato anche io il culo di mia moglie, per quanto ormai mi eccitava l’idea di non poterlo mai usare, sapevo che sarebbe probabilmente stata la mia unica occasione.
Resistere fu più difficile del previsto, due sere andammo nel prive che avevamo cercato in zona, guardarla mentre succhiava cazzi, e si faceva sbattere da bei cazzi grossi, senza potermi segare e schizzare, era veramente un supplizio. Vederla a pecora con un cazzo in fica ed uno in bocca e fare la figura del coglione in un angolo del letto senza neanche segarmi, fu veramente umiliante, chissà cosa pensavano quelli che se la sbattevano, chissà come mi consideravano, portare lì la moglie e neanche segarsi, guardare in silenzio.
Anche i giorni in cui eravamo tra di noi erano difficili, lei non faceva che provocarmi, dicendomi come le era piaciuto il cazzo del biondino, o il pisellone del tizio coi tatuaggi. Lo faceva apposta, mi provocava la sera nel letto, dove chiaramente entrava nuda, mi strusciava il culo addosso e mi diceva “dai che ci sei quasi fra poco mi puoi venire nel culo” e si sditalinava raccontandomi le sue fantasie e dicendomi “visto che non mi puoi scopare faccio da sola”, o mi obbligava a toccarla portandomi al limite della sborrata, in diverse occasioni gocciolavo incontrollato e lei rideva, dicendomi “devi essere bello carico!”.
Quando arrivammo al penultimo giorno di vacanza mi disse che finalmente quella sera le sarei potuto venire nel culo, io ero eccitatissimo e non vedevo l’ora, giornata di mare, massimo relax, non volevo che si stranisse, non volevo che le venisse nessun mal di testa.
Doccia, preparazione senza fretta, aperitivo, cena e finalmente le chiedo “allora andiamo a casa?“ E lei mi dice no! Io rimango perplesso, mi dice che si è organizzata con il ragazzo tatuato del prive della prima sera con il quale si era scambiata il numero e che saremmo andati da lui.
Non la contraddico nonostante la cocente delusione, avevo aspettato cosi a lungo ed ero stato in astinenza come richiesto, ma lei è la padrona e decide lei, se aveva cambiato idea, non potevo farci nulla.
Mi da un indirizzo, ci avviamo, saliamo e lui ci riceve con un gran sorriso, ha preparato quattro bicchieri ed una bottiglia di prosecco, io resto perplesso ancora una volta, mi chiedo tra me e me purché quattro bicchieri… La risposta non tarda ad arrivare: dalla cucina esce un altro uomo, ha la nostra età, bello alto e slanciato, è di colore, sta senza maglia e subito saluta mia moglie con un caloroso abbraccio. Mia moglie mi guarda e ride, mi spiega finalmente che si era organizzata con Giorgio che gli aveva presentato per chat Antib e che avevano deciso di organizzare una serata di gioco.
Io chiaramente come sempre accetto ciò che lei ha deciso, e onestamente ne sono felice, vederla giocare in casa con due uomini non ha prezzo, non è come il prive’ dove è una toccata e fuga, ha tutto il tempo che vuole.
Dopo qualche bicchiere Antib dice a mia moglie se non ha caldo, lei non perde l’occasione ed in un secondo si leva il vestito, resta in intimo e cosi anche loro due, guardo mia moglie e mi fa cenno che posso spogliarmi anche io.
Loro si avvicinano e la iniziano ad accarezzare, lei infila le mani nei loro boxer, loro gradiscono e mentre Antib le sfila il reggiseno, Giorgio le infila una mano nelle mutandine e guardandomi mi dice “tua moglie è già tutta bagnata”, sfila la mano e la fa leccare ad Antib.
Mia moglie mi guarda e mi dice “stasera mi diverto“ e tira fuori dai boxer di Antib un cazzo enorme, sarà almeno 23 cm e bello largo, lui mi guarda e ride, Giorgio tira fuori il suo che comunque è interessante, restano nudi, mia moglie si inginocchia ed inizia a succhiare avidamente quei due cazzi, passa da uno all’altro e mentre ne succhia uno m, sega l’altro, loro gemono di piacere, io sento il rumore della bocca di mia moglie che fatica sul cazzo di Antib, sono eccitato dal fatto che a breve lo prenderà tutto in fregna. Giorgio mi guarda e dice “vai di là ed aspetta”, mi indica una stanza, guardo mia moglie e lei mi dice “ubbidisci”, eseguo immediatamente gli ordini della padrona, mi avvio verso la stanza, ora posso solo sentire.
Sento bisbigliare e poi ridere, poi inizio a sentire i gemiti di mia moglie, cerco di immaginare cosa stiano facendo, sto impazzendo, voglio vedere, ma se poi mi vedono e si incazzano? E sei poi la padrona mi lascia lì da solo tutta la sera?
Devo stare calmo, passano i 5 minuti più lunghi della mia vita, sento i gemiti avvicinarsi, Giorgio entra nella stanza seguito da Antib che sta portando mia moglie in braccio infilata sul suo cazzo, la scena mi fa quasi esplodere, vedere mia moglie completamente nuda avvinghiata a lui che la porta in giro impalata su quella verga enorme mi fa sgocciolare, lui mi guarda orgoglioso, nel suo sguardo vedo chiaramente che sta pensando “guarda come ci sta bene tua moglie spiedata sul mio cazzo”, guardo lei che ha gli occhi socchiusi e gode ad ogni passo che lui fa, probabilmente si riflettono in colpi che le arrivano profondi nel ventre.
La fanno sdraiare sul letto ed a turno cominciano a scoparla in tutte le posizioni, lei non si ferma un attimo passa da un cazzo all’altro degnandomi di tanto i tanto di uno sguardo carico di lussuria che mi fa capire che sta godendo come una pazza, e quando e’ cosi, so dove va a finire, ed infatti da lì a poco vedo Giorgio puntare verso il culo di mia moglie, lei non si oppone , quando è cosi eccitata si fa fare di tutto, lui entra lentamente, lei mi guarda dritto negli occhi mentre quel cazzo duro la penetra nel culo, e quando lui da l’ultimo affondo lei spalanca la bocca e geme. Antib non le da quasi tempo di prendere fiato e le infila il cazzo in bocca.
Sto li seduto vicino al letto guardo quei due uomini che stanno facendo godere mia moglie, mi sto iniziando a toccare voglio schizzare, non ce la faccio più basteranno pochi tocchi e sborrerò, cerco di pensare a quando lo voglio fare, sono cosciente che ho poco tempo e quindi voglio farlo sulla scena più arrapante, e continuo a pensare quale possa essere il momento giusto. Sono estasiato da quella scena dai gemiti, dalle tette di mia moglie che ballano mentre se la sta inculando, sto per venire e Giorgio esce dal culo, lei si butta sul letto di pancia e sospira mi guarda e dice “non azzardarti a venire”.
Io mi irrigidisco e mi fermo immediatamente, lei guarda me, ride, poi guarda Antib e gli dice “inculami”, io sgrano gli occhi lei mi guarda nuovamente e il suo sguardo carico di lussuria mi fa capire che ha una voglia matta di sentirsi piena di quel grosso cazzo nero, lui si avvicina, lo vedo armeggiare, il volto di mia moglie cambia aspetto, inizia a gemere sempre più forte, lui le deve aver infilato la cappella nel culo, le chiede se può continuare, lei con la voce spezzata dice di si, lui affonda lentamente, mia moglie emette un grido di piacere, mi guarda dritto negli occhi e mi dice “mi sta spaccando il culo, è enorme!”
Lui finalmente poggia il suo bacino sulle chiappe di mia moglie, e tutto dentro, si inizia a muovere lentamente. Giorgio mi invita ad avvicinarmi, mi fa mettere accanto a lui, entrambi guardiamo quella scena, Antib si sta muovendo sempre più velocemente, mia moglie a pecora sul letto con le tette che ballano grida di piacere, lo incita a continuare. Mi accorgo che Giorgio si leva il preservativo carico di sbarra, ha goduto nel culo di mia moglie, ed ora un altro uomo sta facendo lo stesso, mi sento profondamente umiliato ed eccitato dal fatto che io sono l’unico lì dentro che non sta scopando e che per altro quella che tutti si stanno facendo è mia moglie.
Antib ormai ha un ritmo pazzesco, mia moglie continua a godere e grida mentre venie ripetutamente, lui sta per esplodere e lo dice chiaramente che sta per venire, lei lo incita a non uscire, lui grugnisce si sta scaricando nel culo di mia moglie, mentre viene la sbatte senza ritegno da dei colpi allucinanti, due tre quattro, sei botte ben fatte e si ferma, lei si gira mi guarda, si sfila quel palo di carne dal culo, lo gira verso di me e lo tiene allargato con le mani, lo vedo dilatato, mi dice “ecco ora ci può venire dentro, te lo avevo promesso, segati e sborraci dentro, ma guai a te se lo infili, tanto manco lo sentirei”
Solo in quel momento realizzo che non mi aveva detto che l’avrei potuta inculare, ma che le sarei potuto venire nel culo, eccitato oltre ogni limite dal vedere il culo di mia moglie aperto mi tocco il cazzo e dopo due colpi di mano inizio a sborrare sopra al culo di mia moglie cercando di far cadere tutto dentro al suo buco aperto, lei sente il caldo arrivare e mi fa “ma già stai venendo? Certo che l’astinenza ti ha caricato un bel po, senti quanto me ne stai versando dentro”.
Mi svuoto, lei lascia andare le chiappe, il suo buco si chiude davanti ai miei occhi, è rosso e slabbrato in ogni caso.
Ci rivestiamo, un saluto, un caffè, tutti siamo molto appagati dalla serata, andiamo verso casa. Arriviamo la ringrazio per avermi fatto venire nel suo culo, le dico che per un attimo avevo pensato che si sarebbe fatta inculare da me, lei ride e mi dice “no caro te lo avevo detto e cosi sarà, tu non mi inculerai mai”.
Ci laviamo e ci mettiamo a letto, pronti per addormentarci. Grazie amore mio per non avermi dato il tuo culo, mi rendi la persona più felice del mondo, buonanotte

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