HISTORIA TìTULO: All’improvviso…..

All’improvviso…..

by pertepervoi

Tutto inizio con un mio last minute:

“stasera sono libero per coppia divertente e trasgressiva per vivere una situazione intrigante..”

Erano già le 20:00 e di solito a quell’ora spengo il cellulare e vado a cena e se non ho avuto contatti non mi ricollego nemmeno, ma nel momento che stò per spengerlo, ecco arrivare un messaggio, si trattava di una coppia che rispondeva al mio last e mi diceva:
“siamo interessati a vivere questa situazione intrigante con te”.

Era il lui di coppia, una persona molto simpatica e brillante, dopo esserci scambiato il numero di telefono ci telefonammo e insieme architettammo il programma per la serata.
Loro andavano a cena al ristorante ed io li avrei raggiunti al momento del dessert…

Così feci, presi l’auto per recarmi al ristorante che mi avevano indicato e che distava ad una mezzoretta di autostrada.
Mentre ero in viaggio con grande sorpresa ricevo una loro videochiamata su whatsapp, lei era molto bella, una bellezza mediterranea, capelli mori lunghi tirati indietro e legati con una coda, occhi scuri, bocca carnosa e sensuale.
Aveva una bella voce vivace e sensuale allo stesso tempo anche se un po’ metallica per l’effetto della video chiamata, aveva una vestitino corto che metteva in bella mostra le sue cosce sode e abbronzate ed aveva una cerniera nella scollatura, che non tardò ad aprire per mostrarmi i suoi seni sodi e generosi.
Con quell’immagine mi salutò, dicendomi : “sono desiderosa d’incontrarti”.
Il mio desiderio di arrivare da lei si fece ancora più intenso, era riuscita ad eccitarmi con una video chiamata durata forse per uno o due minuti, era una breve anteprima di cosa mi avrebbe aspettato…

Arrivato al ristorante mandai un messaggino a lui che mi disse : “ puoi entrare, ci troviamo al tavolino vicino all’ingresso sulla destra”.
Avevo già vissuto situazioni simili ma ogni volta è come se fosse la prima, c’è sempre la tensione e l’eccitazione, l’adrenalina sale quando si avvicina il momento dell’incontro ed è proprio questo il bello, se non fosse così non sarebbe più divertente.
Così entro nel locale, loro erano proprio dove mi avevano indicato, mi diressi verso di loro, lei aveva un sorriso splendente ed allo stesso tempo malizioso, mi sedetti accanto a lei.
Lui era eccitato più di me non vedeva l’ora che mettessi le mie mani tra le cosce di lei e cosi feci, erano molto lisce e sode, la mano scivolò nella sua fica era già bagnatissima, la sentivo tremare dall’eccitazione, mentre il mio cazzo s’induriva.
Anche lei allungò le mani sul mio pacco duro, me lo accarezzava guardandomi con i suoi occhi scuri e birichini.

Arrivò il cameriere e si ordinò il dolce, ovviamente ordinai un “tiramisù” giusto per creare il doppio senso, ma lei me lo aveva già tirato su eccome!
Poi arrivarono i due dessert, uno per lui e uno per me da condividere con lei, misi la coppa tra di noi e con lo stesso cucchiaino iniziammo a mangiarlo, si era creato il giusto feeling, eravamo eccitatissimi, io imboccavo lei e lei me, lui ci guardava arrapato, ma anche il resto delle persone sedute negli altri tavoli ci guardavano, avevano capito che il nostro era una gioco a tre…
Anche i camerieri, ci guardavano da lontano e sorridevano, questo era un po’ imbarazzante ma allo stesso tempo eccitante.

Finito il dolce, decidemmo di uscire dal ristorante e andammo nel giardino pubblico antistante, c’era una panchina dove sedemmo iniziando a toccarci …
Vedevo che le persone dentro il ristorante ci guardavano dalla finestra, erano tutti incuriositi.
Io non resistivo più la volevo, così proposi loro di salire in auto ed andare in un posto più tranquillo,
prendemmo l’auto di lui, la scelsi io perché si trattava di un SUV molto spazioso ed avevo già in mente cosa fare …
Lui andò alla giuda ed io andai dietro insieme a lei.
Gli dissi: “ora parti!”,
lui lo fece e mi chiese: “dove andiamo ?”,
risposi: “ tu vai, non importava dove andiamo ma in che modo andiamo …”

Non resistevo più e la baciai, una bocca fantastica, dalla quale non riuscivo a staccarmi, le nostre lingue si cercavano vogliose mentre le mani esploravano i rispettivi corpi.
Ci spogliammo in fretta, era molto caldo, lui apri i finestrini ed il tettino, il vento fresco scorreva sui nostri corpi caldi che si contorcevano sopra a quel sedile posteriore, dove la trasgressione e la lussuria la stavano facendo da padrone.
Poi lei mi montò sopra a smorza candela e lo prese dentro, desiderandolo più di ogni altra cosa, andava su e giù e la testa a volte le usciva fuori dal tettino dell’auto, lui ci guardava dallo specchietto retrovisore.
Le auto che scorrevano accanto a noi, guardavano dentro, ma i finestrini non erano aperti del tutto ed erano del tipo con il vetro oscurato, quindi ci intravedevano, la cosa era molto eccitante e peccaminosa.

Poi lui si fermò in un parcheggio, scese dall’auto ed aprì il nostro sportello, ci ammirava mentre noi godevamo immersi nel piacere più sfrenato.
Poi scendemmo anche noi, individuai un posto nascosto e dissi : “andiamo là in fondo” , si trattava di un posto buio e riparato, c’era una sorta di terrazza con una ringhiera robusta, l’appoggiai a quella ringhiera e me la scopai alla grande, in tutte le posizioni che conoscevo che si potevano fare in piedi, con lui che ci guardava e si masturbava.
Fino a quando il nostro piacere esplose con un orgasmo sincronizzato.
Fu l’apice del piacere, di quel momento trasgressivo ed eccitante che mi aveva fatto venire i brividi.

Poi risalimmo sul SUV e tornammo al ristorante dove avevo lasciato la mia auto.

Ci salutammo, un ultimo bacio a lei, mentre mi guardava con gli occhi di una donna che si era divertita moltissimo ma che non mi avrebbe più rivisto.

Infatti il giorno seguente si cancellarono dal sito e disattivarono quel numero di telefono, prima di farlo però mi mandarono un messaggio:
“grazie per la splendida avventura che ci hai fatto vivere, ricca di emozioni e d’intensa passione”.

Non li ho più sentiti ma il ricordo di quella sera non l’ho più cancellato dalla mia mente.