Come ho iniziato parte 8
by PornoGiuliaVisto: 169 veces Comentarios 1 Date: 07-09-2023 Idioma:
Ero ufficialmente una strip girl ed ero eccitatissima all'idea di ciò che stavo facendo.
Ma avrei lavorato la notte dalle dalle 22 alle 3 /4 del mattino , chiesi a Gennaro se era possibile lavorare il pomeriggio ma lui rispose che con la merce che avevo io sarei stata sprecata al pomeriggio, c'erano le donne a fine carriera quelle con molti km sulle spalle , testuali parole.
Gli esposi il mio problema , avevo da poco compiuto 18 anni e i miei non dovevano sapere cosa facevo, ma come avrei potuto nascondere che uscivo di notte vivendo con loro?
Lui aveva la soluzione, in uno stabile vicino al locale aveva diversi appartamenti che affitava alle ragazze dell'est che lavoravano per lui e in uno viveva una rumena e potevo trasferirmi da lei.
Quanti cambiamenti stavo facendo tutti i una volta ma era l'unica soluzione e avrei dovuto lottare con i miei per l'indipendenza.
Ora non voglio tediarvi con le discussioni feroci e i pianti di mia madre sappiate solo che tagliai il cordone ombelicale la settimana dopo la firma del contratto e mi trasferii nel mio nuovo appartamento era in via Meli 36 , un grazioso stabile a poche centinaia di metri dal locale .
Non era grandissimo ma avevamo ognuna la nostra camera più bagno e cucina , la mia coinquilina era una ragazza di 21 anni mora veramente bella e fuori dal locale era veramente acqua e sapone, fatto che tranquillizzo i miei quando la incontrarono durante il trasloco.
La convivenza era molto utile dato che Elèna lavorava al club già da un anno e le sue esperienze mi furono preziose .
Arrivò il mio primo giorno di lavoro e per cominciare dovevo solo servire ai tavoli e vedere da vicino le situazioni gestite delle altre ragazze.
Nei camerini c'erano costumi di ogni tipo per gli spettacoli, l'infermiera, la suora , il meccanico , l'indiana e ogni cosa che potesse passare per la fantasia di un uomo e un infinità di perizomi reggiseni e scarpe da tacchi e zeppe ben oltre i 12 cm quasi tutti trasparenti in plexiglas.
Trovai un completo reggiseno e perizoma fucsia pieno di paiette aiutata da Elèna mentre lei prese il vestito da suora, doveva esibirsi sul palco .
Si spoglió completamente nuda e io feci lo stesso come tutte le altre e si infilò ol costume molto sexy e io indossai il mio presi delle scarpe della mia taglia e giuro non mi ero mai sentita così alta però camminare con quelle calzature sarebbe stato molto complicato soprattutto con i vassoi delle consumazioni .
Uscii dal camerino e subito mi sentii divorare con gli occhi e nei pochi metri per arrivare al bancone del bar passando tra i clienti in piedi avevo gia ricevuto un discreto numero di palpate sul culo , alcune solo carezze furtive altre molto più invadenti e anche diversi inviti a salire nel privé .
Avendo però ricevuto ordini precisi da Gennaro dovevo dire di essere nuova e che stavo imparando e se mi volevano dovevano aspettare .
Quella sera presi confidenza coi clienti che erano vere piovre e più volte mi trovai in braccio a gruppi di ragazzi super eccitati mentre servivo loro da bere.
Alcuni talmente ubriachi da chiedermi di sposarli .
Mi piaceva l'ambiente e la complicità tra noi ragazze ,vedevo Elèna e le più esperte salire di continuo nei privé e mi chiedevo quando sarei stata pronta.