La nostra storia
by anto40Visto: 29 veces Comentarios 0 Date: 05-08-2023 Idioma:
Reinserisco i racconti, poiché qualcuno me lo ha chiesto con gentilezza.
No commenti, li accetto in privato
All'epoca dei fatti eravamo sposati da 15 anni, io 40 lei 39 con due figli e con uno status sociale medio.
Fisicamente siamo molto in forma io alto 1,87 palestrato, lei alta 1,70 con gambe lunghe e soprattutto sia seno che sedere molto sodi, capelli mediamente lunghi neri, bel viso e due labbra molto carnose che messe in risalto dal rossetto fanno venire insani pensieri.
Le nostre vacanze le abbiamo fatte sempre con i figli, e per la maggior parte in camper,
naturisti da sempre, avevamo abbandonato la nostra passione, poichè i nostri ragazzi crescendo avevano mostrato disagio
nell'essere nudi in spiaggia e in campeggio.
Quell'anno però qualcosa cambiò, i figli crescendo avevano espresso il desiderio di andare con i loro amici in campeggio con l'organizzazione estate ragazzi.
Ne approfittamo anche noi per andare in vacanza e se non dove? Ma in un campeggio naturista, del sud Italia molto famoso e tranquillo.
Presi tutte le informazioni e mi resi conto che era anche frequentato da coppie scambiste, bastava collegarsi sui siti appositi per capire che tante coppie si davano appuntamento in spiaggia, ma di contraltare non era permesso avere atteggiamenti espliciti previa l'espulzione, poichè certificato come Fkk.
Questo mi rassicurava perche Laura non accettava lo scambio, anche se una inguaribile esibizionista e non disdegnava immergersi in fantasie erotiche quando facevamo l'amore.
Scegliemmo una posizione non lontano dai servizi per non fare grandi camminate per raggiungerli, ma anche abbastanza tranquillo per poter stare sufficientemente bene.
Avevamo la discesa in spiaggia vicina, difronte a noi, le casette per chi non aveva roulotte o camper.
Da due giorni ci godevamo il sole il mare, con i vicini di ombrellone avevamo scambiato qualche parola e fatto amicizia, ma eravamo cauti e cercavamo di capire se fossero scambisti o no. Su alcuni non avevamo dubbi su altri si, ma noi lasciammo intendere che eravamo naturisti veri, lasciando cadere eventuali avance.
Quello che cambiò un po la nostra quotidianità fu l'arrivo di tre ragazzi, sui 30 anni, che vennero ad alloggiare nella casetta,di fronte al nostro camper, mi meravigliai molto poichè nel campeggio non erano ammessi uomini soli, ci era stato detto dai conoscienti della spiaggia che spesso veniva fatta eccezione per i gay e i clienti di vecchia data. Dato che erano soli diedi per scontato che fossero gay, quindi presi ad osservarli per intuire ed appurare la loro natura.
Ne discutemmo insieme e disse che erano dei bei ragazzi e che sicuramente avrebbero movimentato il campeggio, spesso li sentivamo scherzare e ridere di gusto. IO stimolai Laura dicendo che era un peccato che fossero omo, avendo una natura esibizionista si sarebbe potuta divertire a esibirsi e a stuzzicarli.
Lei mi fece notare che forse ci eravamo sbagliati, nel pomerigio facendo un pisolino sotto il tendalino sui lettini, si era accorta che uno di loro la guardava fisso in mezzo alle gambe, e che il suo mebbro era diventato quasi duro.
Decidemmo di appurare questa cosa, per pura curiosità, e iniziai a stimolarla se le sarebbe piaciuto avere una esperienza a tre con un bel ragazzo come lui.
Mi liquido dicendomi che le fantasie sono una cosa la realtà è un'altra.
La sera ci apprestavamo a cenare quando vediamo avvicinarsi il ragazzo chiedendoci se avevamo del sale, poichè lo avevano terminato, scusandosi e dicendo che tre uomini soli non sono il massimo per fare la spesa e cucinare.
Vedendolo cosi vicino potemmo appurare che era veramente bello sorriso splendente e un viso da modello. Laura la vidi impacciata quasi emozionata come se fosse un'adolescente, salì sul camper porse il sale, ma notai che aveva indossato il pareo come se avesse un senso di pudore e disagio stando nuda di fronte a quel magnifico uomo.
Salutò ando via e chiesi come mai del pareo, le mi confermò quello che avevo intuito e io le dissi di rimando, ti piace vero?
Mi guardò e sorrise, penso che metterebbe a disagio qualsiasi donna, ma lo hai visto? E' bellissimo.
La guardai e sorrisi dicendo anche la sua attrezzatura non è male, e lei sorridendo mi fece notare che non ci aveva fatto caso.
La sera grande scopata e la sollecitai a fantasticare sul ragazzo, e da come reagiva capivo che la cosa non le dispiaceva, forse quella era la volta buona a combinare qualcosa di erotico rompendo la monotonia del matrimonio.
La mattinata la trascorremmo in spiaggia, e pranzammo senza vedere i nosti vicini, Laura andò a lavare i piatti, io rassettai e mi distesi sul lettino, quando torno era raggiante, con il suo tono sempre interrogativo mi disse, sai chi c'èra ai lavabi?
no dimmi
il ragazzo della casetta
a bene, anche lui a lavare i piatti?
si, e ti confermo che non è gay.
da cosa l'hai intuito?
ci ha provato
cosa?
si dai non ti incazzare
ma figurati, e che mi aspettavo che fosse cosi sfacciato
no guarda, è stato carino, mi ha fatto tanti complimenti, e con garbo mi ha fatto notare come fossi sensuale
heee
e basta cosa vuoi sapere?
se ci ha provato?
me lo ha fatto intuire, ho visto con la coda dell'occhio che il suo coso si era quasi indurito
ma dai
si si e dovresti vedere che roba
più del mio?
si si il doppio
tutta questa discussione mi aveva eccitato e il mio cazzo era diventato duro come il marmo, lei si era accorta e con un sorriso ironico, mi disse
ti fa questo effetto sapere che tua moglie se la vuole scopare un uomo più giovane dite?
si lo trovo molto eccitante sapere che mia moglie suscita fascino su un uomo bello come lui
mi sa che a te piacerebbe di più vedermi sotto di lui
ma che dici, le fantasie sono una cosa la realtà è un'altra
La cosa fini li e facemmo il riposino, iniziammo i preparativi per andare in spiaggia, quando una voce disse
Salve, ciao Laura,
ciao Paolo
possiamo offrirvi il caffè per sdebitarci del sale che ci avete offerto?
laura? a bene... si chiamavano già per nome...
ci guardammo e dato che la decisione spettava a me, dissi ma certo, dateci un minuto e veniamo
indossammo i pareo, per avere un minimo di igene nel sederci sulle loro sedie e andammo
anche loro vedendoci arrivare vestiti, diciamo...indossarono i pareo, ma non so se per caso, legati sul davanti, e dai movimenti si poteva intravedere il pisello.
Laura sembrava molto disinvolta o lo lasciava credere, facemmo un po di chiacchere e scoprimmo che erano tutti e tre sposati, in fuga dalle mogli, con le scuse più tradizionali di sempre, in trasferta per lavoro, questo ci tranquillizzo non poco, sapendo che erano tutti professionisti e con la testa sulle spalle. Ma intuimmo che oltre che essere naturisti da sempre comprese le mogli, non gli sarebbe dispiaciuto avere esperienze extra coniugali.
ma a parere mio avevano sbagliato posto, tutte famiglie o coppie, a meno che non speravano in una coppia che li avrebbe soddisfatti.
In cuor mio speravo che quella coppia presa di mira non fossimo noi, la cosa iniziava a mettermi a disagio e anche molta gelosia.
Andammo via salutandoci e ci recammo in spaiggia come tutti i pomerigi.
La sera docce e preparativi per la cena
al ritorno dai bagni Laura con una naturalezza che la contraddistingue mi disse
sai chi c'era alle docce?
lasciami indovinare, Paolo?
si, ma come hai fatto?
conosciamo solo lui e i sui amici qua intorno
ti ha lavato la schiena?
scemo, ma che dici, ci ha invitati a cena
non lo so... tu che dici?
ho detto di si, stare soli non è il massimo e poi sono divertenti, non trovi?
a si si trovo, e non solo
che vuoi dire
be allegri belli e dotati
dotati non tutti, Ugo mi sa che c'è l'ha piccolo
ma guarda, hai notato proprio tutto
non sei l'unico che guarda l'altro sesso, ho visto come non ti fai sfuggire una donna in spiaggia, a momenti fai i raggi x
ma che vuol dire, gli occhi sono fatti per guardare
appunto, e io guardo
dai su prepariamoci che ci aspettano.
dopo un'oretta di preparativi, dove lei si curò capelli trucco abbigliamento e tacchetto, andammo nella tana dei lupi.
Mi sembrava come se dovessi portare mia moglie dall'amante e donarla, e la cosa non mi piaceva per niente.
Si era messa un tubino bianco che arrivava a metà coscia senza bretelline aderiva alle sue tette e al suo culo come una seconda pelle.
ma non avrai esagerato?
mi andava di vestire così, non mi dispiace che 4 uomini mi possano osservare e sognare.
Spero per loro che indossino i pantaloncini altrimenti dal pareo spunteranno i cazzi duri, se è vero che fino ad ora non hanno concluso molto , avranno fame, e spero che non ti saltino sopra.
Dovresti essere contento, vuol dire che tua moglie piace ancora.
Confermo sei una grande figa.
Grazie, dai scemo andiamo.
Ci accolsero con grandi abbracci e baci e non finivano di fare complimenti a Laura per il suo fascino.
Paolo disse:
fai più effetto così, che nuda.
A voi uomini nn sta mai bene niente, se è vestita una donna la volete nuda, se è spogliata la volete vestita
tutti e tre dissero
prima vestita e poi nuda
Laura non faceva nulla per evitare che il vestito salisse, rendendo ancora più eccitante la sua mise,
l'aperitivo era carico, e questo forse aveva contribuito a scioglierla, mi accorgevo da come rideva, conoscendola so che quando beve un pochino, ride a qualsiasi cazzata si dica.
Seduta sul divanetto si poteva vedere la sua patata, poichè il tubino era risalito e non accavallando le gambe si vedeva chiaramente il pelo nero, che lei curava con molta dedizione, non le piace averla completamente depilata, dice che non è sensuale e fa molto porno star,
come darle torto.
I nostri amici non facevano nulla per nascondere l'interesse per laura, che con grande arte femminile, giocava come fa il gatto con il topo.
Ma a me pareva che stesse più giocando con il fuoco, e se non fossimo stati attenti ci saremmo bruciati.
In me prevaleva molto la gelosia, ma la situazione mi eccitava, forse complice l'alcol.
Il più bravo dei tre che aveva cucinato ci invito a tavola, cena disceta, e compagnia eccellente, mi tranquillizzo e mi fece dimenticare le mie preoccupazioni, loro si resero conto che forse avevano un pò esagarato e cambiarono atteggiamento, si fecero galanti e rassicuranti.
Fine cena dissi,
ci vorrebbe un limoncello,
ci dispiace solo spumante,
no problem vado a prenderlo io nel camper, disse Laura, cosi ne approfitto per andare a rinfrescarmi
Paolo si offri di accompagnarla senza darmi il tempo di replicare,
i suoi amici mi distrassero subito, riprendendo il discorso lasciato in sospeso.
Li vidi sfilare fuori dalla porta, con Laura che aveva il tubino quasi a metà culo, la scena non lasciò indifferenti i due amici che si guardarono e sorrisero.
Il tempo che trascorse fino al loro ritorno non seppi quantificarlo, ma mi sembro infinito.
Avevo un diavolo per capello e volevo sapere cose cavolo fosse successo, se il marpione ci aveva provato se l'aveva toccata, o addirittura scopata.
Ero brillo e stavo esagerando con pensieri da gelosia inutile, non era quello che spesso avevamo sognato? Si ma alla prova dei fatti non sapevo più se era quello che volevo.
Andai in bagno e mi rinfrescai un pò, con una scusa chiamai Laura e le feci un mezzo interrogatorio.
ma tu cosa vuoi sapere?
ci ha provato?
lo vuoi saper perchè la cosa ti eccità o perchè sei geloso?
lo voglio sapere e basta.
Ma giurami che non ti incazzi, altrimenti stasera stessa partiamo, ok?
ok
Premetto che la cosa mi sta facendo divertire, e che Paolo sarebbe l'ultima persona di cui potrei innamorarmi, e con questo spero che tu capisca cosa sta succedendo, è una vacanza e il sentirmi coccolata da 4 uomini mi fa sentire bene.
ok, allora?
Be si ci ha provato,
appena saliti sul camper mi ha presa da dietro e mi ha detto che lo faccio impazzire, mi ha baciato il collo.
E tu?
Ho tentato di sottrarmi ma mi teneva cosi stretta che nn ci riuscivo, e voltandomi nell'intento di dirgli di smetterla mi ha infilato la lingua in bocca.
E tu?
Ho pensato adesso lo accontento, poi mi stacco e lo mando via,
ma nel girarmi ho peggiorato la situazione, mi ha messo una mano sulla patata e in un attimo ha infilato un dito, è stato velocissimo,
mi ha sollevata mettendomi sul tavolo e in un attimo me lo ha infilato, non so cosa mi sia successo, ero eccitata, forse ho bevuto troppo fatto sta che mi ha scopata con una tale intensità, sembrava un martello di quelli che usate voi sui muri, non ho capito più nulla, non staccava la bocca dalla mia, sono venuta un paio di volte in un minuto forse.
E poi?
E poi... è venuto.
Cazzo...
Come stai?
Non lo so.
Dai su....baciami...ti amo
Mi baciò con una tale passione mettendomi una mano sul cazzo che mi è diventò di pietra.
Lo vedi che ti eccita la cosa.
Non è quello che abbiamo sempre sognato?
Si ma fammi abituare all'idea.
Ti piacerebbe vedermi come mi scopa?
Ma hai ancora voglia?
Sto impazzendo dalla voglia, la situazione solo al raccontarla mi ha fatto eccitare.
Facciamo una cosa andiamo di la e decidi tu cosa fare, certo ci sono i suoi amici, o li manda via o andiamo sul camper.
E se li facciamo assistere? vederli con i loro cazzi in mano mi farebbe impazzire, poi lo sai che sono un'esibizionista.
ok, allora fai te e decidi, ma attenta che potrebbero saltardi addosso tutti e tre.
Magari...
Come magari?
Sto scherzando.
Andammo di la e vedemmo i tre che parlottavano, sicuramente Paolo li aveva messi al corrente di quello che era successo, e penso che erano pronti a una mia scenata.
Tutto bene, ? non uscivate più dal bagno?
Risolse tutto Laura dicendo...
ho detto quello che è successo, io amo mio marito e non metterei mai a rischio il mio matrimonio, per una semplice scopata, tenedo conto che ero mezza ubriaca.
Paolo si alzò come se volesse avvicinarsi alla porta pronto a scappare.
Intervenni io dicendo.
Tranquillo ti puoi sedere, quello che è successo mi ha spiazzato, ma se a Laura è stata sincera come penso che lo sia stata, la cosa si puo archiviare come una piacevole cosa per lei un pò meno per me, anche perchè non assistendo non saprò mai cosa potrei provare.
Gianni intervenne dicendo,
Ma allora tu ne fai un problema di partecipazione?
Si penso che questo valga per ogni uomo, o no? se le vostre mogli vorrebbero togliersi uno sfizio, voi vorreste essere partecipi o no?
Tutti e tre convenirono.
Bene allora brindiamo e che questo sia l'inizio di una bella amicizia per noi.
Si si, a meno che non mi fate scopare le vostre mogli.
A per noi non ci sarebbero problemi,
ma tutte e tre insieme o una per volta, disse Paolo.
Ridemmo di gusto e bevemmo un paio di limocelli.
Gianni mise un pò di musica e disse.
Ti dispiace se ballo con Laura?
Ma figurati, basta che non le tocchi il culo.
Hei ma che dici, disse Laura.
Iniziarono a ballare, la fece volteggiare un paio di volte, si dimostro un abile ballerino,
Laura si stava divertendo, l'atmosfera si era fatta di nuovo rilassata e allegra, Paolo si era seduto accanto a me e mi strinze la mano, ringraziandomi e scusandosi, e avvicinandosi al mio orecchio mi disse.
Sarei felice se verrai dalle mie parti a scoparti mia moglie, è bella e scopa da Dio.
Parli sul serio?
Certo.
Come farai a convincerla?
Non è un problema noi giochiamo già, siamo scambisti e non solo, ma i miei amici non lo sanno, io sono un porco matricolato, guarda questa è lei.
Mi fece vedere alcune foto sul su telefono, una figa statosferica, bionda alta e snella.
Senti ti posso chiedere una cosa?
Dimmi
mi faresti scopare ancora con Laura? mi è rimasta la voglia di assaporarla meglio
devi chiederlo a lei, io posso solo dirti che se non te la scopi è meglio
dai su non fare così, mi sembra che laura si stia divertendo, guarda come balla
mi voltai e vidi i due che l'avevano messa a sandwich il vestitino era risalito e aveva sia la figa che il culo esposto, le mani dei due erano dappertutto, lei ansimava e tastava i cazzi dei due
mi pareva un film, alchè Paolo disse
vedi che Laura ha già deciso, tu che fai?
secondo me tra un po si ferma
e se non si ferma? vedendo il tuo cazzo duro mi sa che anche tu vuoi che accada
allora possiamo?
ok ma se si vuole fermare, fermatevi, ok?
ok
si alzò anche lui e si avvicino a Laura, le mise la lingua in bocca le disse qualcosa nell'orecchio e la fece avvicinare a me
Mi bacio con passione mettendosi a novanta gradi, da dietro Paolo iniziò a leccarle la figa starappandole gemiti fortissimi. mi tirò su e aprendomi la cerniera dei pantaloncini lo tirò fuori iniziando un pompino da maestra, quelle labbra gonfie senbravano un abbraccio mortale per il mio cazzo, stavo per venire e la fermai, si guardo intorno e vide i due che si erano messi nudi e con i cazzi nelle mani.
in un attimo le furono vicino e iniziò a turno a succhiarli.
Paolo la fece rialzare, ci spostammo di quel tanto che Gianni e Ugo aprirono il divano letto, e fecero stendere Laura,
Paolo mise un preservativo e inizio a scoparla alla missionaria, sentivo Laura godere e sicuramente venne quasi subito. Le disse qualcosa nell'orecchio e lei disse.
non lo so
dai su proviamo se ti fa male ci fermiamo, Ugo hai visto c'è l'ha piccolo
io ascoltavo e non capivo, ma da li a breve capì subito
la fece salire sopra di lui e Ugo inizio a toccarle il buco del culo mettendo tanda saliva da inondarla, poi le infilò una due dita, e posizionandosi dietro di lei, indosso un profilattico e inizio a spingere il suo cazzo, che era la metà del mio, dentro il suo culo. Paolo si fermo per agevolare il tutto e dopo un po iniziarono a pompare come due ossessi. avevo il cazzo che mi scoppiava, Laura mi guardava come a invitarmi ad avvicinarsi, lo feci mi chinai a baciarla, fu uno dei baci più belli della mia vita, sentivo Laura completamente abbandonata, mi disse dai fattelo succhiare, cosi feci.
Sentii un rantolo e mi accorsi che Ugo era venuto, il tempo di sfilarsi che Gianni si posiziono dietro e in un attimo lo infilò. Un urlo fece fermare tutti, il cazzo di Gianni era veramente grosso, le lacrime di Laura fecero intuire che era meglio smettere, Gianni si ritrasse e mi disse
dai su vieni tu ad allargare questo splendido culo, ti aiuto io
come un automa mi posizionai dietro, ma mano di Gianni condusse il mio cazzo nel culo di Laura, che mi guardava come a dire noooo.
Paolo la tenne ferma le infilò la lingua in bocca e in un attimo fui dentro, tempo un minuto e venni come un adolescente, ero troppo eccitato, le allagai il culo e quando mi tolsi un po di sborra usciva dal da dietro.
Gianni mi disse di spostarmi, con ma mano prese un po di sborra e la spalmò sul profilattico, dimostrando di essere un gran porco, lo puntò e in un attimo fu dentro, Laura non sembro dolorante e si muoveva come una forsennata.
Venne non so quante volte, e ad un certo punto disse basta, entrambi chiesero un secondo prima di spostarsi, perchè stavano venendo.
Ebbi il tempo di fare un piccolo filmato della scena e soprattutto dei volti dei nostri amici, non so per quale motivo ma mi sembro una buona idea nel caso si fossero rivelati pericolosi.
Tutto quello che segui fu una grande espressione di spossatezza per tutti, non finivano di ringraziarci e di come potevano sdebitarsi, io scherzando risposi.
fatemi scopare le vostre mogli
non intenderai farmi cornuta heee? dise Laura
hai capito come va il mondo? la moglie si fa scopare da tre e non sono corna se il marito si scopa una, sono corna
dai su scherzo, non vedo l'ora di vederlo scopare.
Ci salutammo e andammo a fare una doccia
ci abbracciammo sotto l'acqua calda e in attimo il mio cazzo divenne duro,
non ti sognare di fare quello che stai pensando
no no ho la figa e culo in fiamme, domani domani
tornammo in camper e ci addormetammo abbracciati.
Il giorno successivo in spiaggia, parlammo molto di quello che era successo, spesso lei dava la colpa all’alcol, ma convenne con me che tutti i fattori che hanno provocato la serata infuocata, erano un mix di benessere, spensieratezza, sentirsi a proprio agio e soprattutto essere corteggiata sentendosi molto desiderata.
i giorni che seguirono furono di grande relax, cene e giochi in spiaggia.
lei scopo con Paolo un paio di volte sul camper con me, venne a trovarci per scambiare quattro chiacchere, ma con il suo fare da marpione, riusciva sempre a far eccitare Laura. Appena lei saliva in camper lui la seguiva e tra una palpata e l’altra finiva per scoparla. Io aspettavo un po’ prima di salire, mi godevo un po’ lo spettacolo e poi mi univo a loro. Era uno spettacolo vederla cavalcare e trattenersi dall’ urlare quando veniva. La fissazione di Paolo era il culo, ma lei non lo concedeva facilmente, la seconda volta che venne a trovarci con lo scopo di scoparla,( in spiaggia la mattina le disse che sarebbe passato il pomeriggio dicendo esplicitamente” voglio assaporare il tuo splendido culo”, lei sorrise e con tutta calma disse “vedremo se te lo meriti”), furbo come una volpe, le fece bere un pio di limoncello, e mezza ubriaca si fece inculcare a pecora, fu uno spettacolo unico, potei vedere come lo con ficco fino alle palle, facendola urlare, le tappavo la bocca per non farci sentire, con l’altra mano la sgrillettavo, non so quante volte venne. Dopo lui le venne dentro Approfittai della lubrificazione della sborra di Paolo e la inculai con forza, lui le tappa a la bocca baciandola. Per due volte non usammo il profilattico, forse fu una leggerezza, ma ci fidammo di lui che ci rassicuro che era sanissimo. Fortunatamente andò bene.
Fine prima parte