HISTORIA TìTULO: Estate 2017 con Amico Separato 
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Estate 2017 con Amico Separato


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Estate 2017 con Amico Separato

by napoling79
Visto: 1086 veces Comentarios 4 Date: 14-01-2021 Idioma: Language

Erano anni che l'estate si partiva tutti insieme con questa coppia di amici che avevano i figli come i nostri e quindi si stava tutti in compagnia. Nel 2015 però loro hanno una crisi e si lasciano, nel 2016 si va in vacanza per conto nostro, nel 2017 il lui della coppia separata decide di venire con noi in un residence villaggio in modo che i figli stavano insieme e lui era in nostra compagnia e si sarebbe sentito meno solo. Così prendiamo un appartamento più grande per stare tutti insieme. Due camere da letto dove in una ci mettiamo io e mia moglie, nell'altra mettiamo i figli e nel salone sul divano il marito single. Io e G. siamo molto amici e parlavamo molto, e quindi lui sapeva bene del mio periodo un pò sottotono sull'aspetto sessuale e quindi sapeva anche che mia moglie era un pò insoddisfatta in quel senso. Il primo giorno si accompagnano i figli al miniclub e iniziamo a girare un pò il residence cercando di capire come funzionava e dove potevamo andare. Io ero molto preso dalle attività sportive, tennis e beach volley in primis, mia moglie cercava un bel posto dove poter prendere il sole e abbronzarsi come una lucertola e G. cercava un bell'albero dove poteva mettersi a a leggere un bel libro. Alla fine stando molto tempo ancora avanti decido di unirmi a un doppio di tennis che stava partendo. Dico a G. di occuparsi di mia moglie nemmeno avessi un sensto senso. Io vado a giocare mentre loro si incamminano verso la spiaggia. In pratica arrivano li ma c'era troppo vento e decidono di andare alle piscine riservate agli adulti in modo da non essere disturbati dal caos dei ragazzi. Si mettono due lettini vicini, e mia moglie inizia a spalmarsi la crema mentre G. la inizia a guardare eccitato. Ho sempre ascoltato i commenti di G. su mia moglie, aveva un seno che lo faceva impazzire e in quell'estate aveva fatto un bel culetto. In pratica dopo poco tempo mia moglie gli chiede di spalmare la crema dietro la schiena e lui lo fa eccitatissimo. Lo stupore di G. è altissimo quando mia moglie girandosi verso di lui gli dice che magari poteva mettersi anche lei in topless visto che c'erano altre moglie che lo facevano e mentre lo diceva, slacciava il suo bikini e lo metteva nella borsa. G. era immobile nel guardare il tutto e sotto sotto scattava delle foto da nascosto.
Vedere mia moglie che si spalmava la crema sui seni nudi avanti a lui, lo faceva impazzire e infatti dopo poco le confesso che doveva mettersi in acqua per problemi di erezione. Lei sorridendo disse che andava anche lei a farsi un bagno e così fecero. Poi mia moglie si mise seduta a bordo piscina inarcata con la schiena verso G. che in piedi stava difronte a lei. Mia moglie è sempre stata molto schietta e chiese a G. se le desse imbarazzo che lei stesse così; d'altro canto G. le confida il suo piacere nel vedere i suoi seni e i suoi capezzoli, e che li aveva immaginati sempre diversamente; Mia moglie allora gli chiede se gli piacessero o meno; e lui le risponde che era molto eccitante vedere dei capezzoli così grandi su delle tette cosi belle e nel farlo si mette la mano giù sul costume facendole capire che era eccitato; mia moglie di tutta risposta con il piede gli scosta la mano e gli tocca il pene che era diventato di marmo; il discorso si fece sempre più piccante e G. rispondeva mentre con le mani accarezzava i piedi di mia moglie e con delicatezza si sfregava il cazzo vicino; mia moglie nel frattempo aveva i capezzoli sempre più dritti e turgidi fino a quando prese lei l'iniziativa e inizio a sfregare con forza il cazzo di G. con i piedi. G. libero il suo cazzo e accompagno i piedi di mia moglie e si fece segare mentre li accarezzava. Ovviamente il tutto avvenne nel loro angolino di piscina senza tanti occhi indiscreti e G. arrivo sui piedi di mia moglie sotto all'acqua; lei tirò subito i piedi sopra e si mise sul lettino da sola sdraiata. G. non sapeva che fare e che dire. Era eccitato ma allo stesso tempo imbarazzato. Salì sopra e cercava un approccio ma mia moglie lo spense subito dicendo che quello che era successo era solo una trasgressione e che sarebbe rimasta tale. G. si mise a leggere un pò il cell cercando di capire cosa fare fino a quando mia moglie gli manda un sms dicendo che le era piaciuto e che aveva un bel pene. G. rispose grazie e poi le disse che gli sarebbe piaciuto ricambiare. Lei fece la solita faccina rossa dell'imbarazzo e non scrisse più niente. G. Nel frattempo decise di andarsi a mettere seduto sotto un albero all’ombra a leggere un libro. Nemmeno lesse una pagina che mia moglie lo raggiunse, e camminando con le tette al vento verso di lui notava che si teneva il cazzo in mano tanto che era un’altra volta eccitato. Mia moglie arrivo vicino a lui, si sedette tra le sue gambe rivolgendo la sua schiena verso il suo petto e con le mani sulle sue gambe. Prese la mano di G. e portandola sulla sua pancia si girò verso di lui e gli chiese di raccontarle che voleva contraccambiare il regalino che le aveva fatto prima. G. a questo punto divento più selvaggio e portò la mano ad accarezzare i seni e i capezzoli. Mia moglie stava esplodendo, si era bagnata e lui lo iniziò a capire quando lei allargava leggermente le gambe. In poco tempo G. si ritrovò a toccarle la fica da sopra al costume e questa volta fu lei che appoggio la sua mano su quella di G. ma non per interrompere o per farlo andare più piano ma per farlo andare più profondo. Quando la cosa stava degenerando fu lei che si staccò e disse che era forse meglio andare a fare una doccia fredda. Così fecero, bagno in piscina, doccia fredda e poi tutti sul lettino. Tempo 5 minuti mia moglie scrive un messaggio a G. hai notato che mi sono bagnata, ci sai fare a toccare una donna, sei molto passionale ma questa perversione doveva finire perché era meglio per tutti. Così G. decise di tornare in stanza a cambiarsi e aspettare per il pranzo, mentre mia moglie lo avrebbe raggiunto dopo poco. In pratica quando arrivò mia moglie in stanza sentiva dei rumori dal bagno e andando a sbirciare notò che G. era intento in una bellissima sega rivolto verso il cellulare. Dopo poco arrivò copiosamente nel gabinetto e si ripulii subito prima di buttarsi sotto la doccia. A quel punto mia moglie entrò in bagno dicendo che doveva fare pipì e cosi mentre si sedette sul water prese il cell di G. in mano. Vide che lui si stava masturbando sulle sue foto in topless e le venne un fuoco dentro e così gli disse ma come tu hai l’originale a portata di mano e invece ti seghi dietro a una foto. A quel punto G. aprendo la tenda e continuando ad insaponarsi nudo avanti a lei, le confesso che purtroppo stava troppo eccitato e doveva scaricare i suoi bollori. A quel punto successe una cosa strana, mia moglie fece cadere il suo slip per terra e seduta nuda sul water avanti a G. le aprii la fica in faccia e iniziò a toccarsi dicendo che anche lei aveva voglia di essere penetrata e che però G. non lo avrebbe potuto fare. A quel punto era tutto così imbarazzante erano nudi uno davanti all’altro mentre si toccavano i rispettivi genitali e godevano in silenzio l’uno rispetto all’altro. Il tutto fu interrotto da me che rientrai dal tennis e mentre mi pulivo le scarpe dalla terra rossa loro ebbero il tempo di sistemarsi. Io entrai e trovai mia moglie in topless che si spalmava lo smalto sui piedi e G. in accappatoio che si asciugava in salone. Appena entrai mia moglie subito puntualizzo il fatto che aveva preso il sole in topless e si stava un attimo raffreddando e che a G. non dava fastidio se stava anche in casa senza reggiseno visto era stato tutta la mattina a guardarmi mezza nuda. Io ebbi un sussulto di eccitazione così feci cenno a G. di andare fuori e lui disse che andava a leggere un po' al sole. Io entrai in stanza feci cadere i vestiti a terra e rimasi nudo con il mio cazzo in mano e feci cenno a mia moglie di seguirmi nella doccia. Ci iniziammo a insaponare quando le confidai che mi ero eccitato all’idea di saperla in topless con G. e lei così toccò il mio pene. Mi bastarono tre, barra quattro segate che arrivai tra le mani di mia moglie che dallo sguardo era sempre più insoddisfatta di tutta la situazione. Io intanto mi ero pulito, avevo sfogato mi preparai e in costume uscendo dissi a G. che andavo in spiaggia a giocare a beach e che lui poteva fare quello che voleva. G. invece entrò subito in camera e trovò mia moglie molto triste sul letto che si asciugava. Lei gli disse che per amore dei figli sopportava di fare una sega a me per tre, barra quattro manate e poi arrivare ma anche lei aveva le sue esigenze. Ormai aveva comprato tutti i dido del mondo, aveva provato anche il piede di una sedia e che però voleva un vero pene che la scopasse per bene. Solo caro G. disse non puoi essere tu l’amico che io vorrei perché sei troppo legato e potrebbe fare tutta la situazione. Cerchiamo di continuare solo in questo gioco di perversione che si è venuto a creare. G. li per li accettò ben volentieri, tanto gli andava bene di farsi fare una sega ogni tanto e di masturbarla una volta ogni tanto fermo restando tutta la sua vita privata. Finiti i bollori la giornata passo veloce visto che poi tornarono i bambini. Ovviamente gli scambi di sguardo maliziosi tra mia moglie e G. erano lampanti. La sera tutti a nanna, stanchi della prima giornata, dormivano tutti alle 23 tranne G. e ovviamente mia moglie che leggevano ognuno per fatti propri. Verso le 23:30 mia moglie si alza per andare a bere e mentre va in cucina sgama G. intento in una sega seduto per terra spalle al divano. Mia moglie non se lo fece dire due volte gli fece cenno di stare zitto e si andò a sedere dietro di lui. E così mentre G. accarezzava le gambe di mia moglie lei lo masturbava con i piedi profondamente. Quando G. stava per arrivare si alzò di scatto e mentre con una mano prese un piede di mia moglie e lo inizia a succhiare avidamente con l’altra si masturbava voracemente fino a scaricare tutto il suo sperma addosso a mia moglie che era in estasy e fece capire a G. di non fermarsi a leccare. Così lui dai piedi passo alle gambe, poi timidamente all’ombelico e poi per strappare finalmente gli slip e iniziarla a leccare la fica. Nel silenzio più totale si sentiva la lingua di G. e il suo risucchio nella fica di mia moglie. Tutta notte passarono a scambiarsi sesso orale a vicenda e nella settimana al villaggio ci fu anche una scopata selvaggia in sauna. Oggi siamo ancora migliori amici

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