STORY TITLE: IL CUCK VOLEVA SENTIRSI Veramente CORNUTO 
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IL CUCK VOLEVA SENTIRSI Veramente CORNUTO


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IL CUCK VOLEVA SENTIRSI Veramente CORNUTO

by Passion65
Viewed: 157 times Comments 0 Date: 24-09-2011 Language: Language

Ecco la fantasia di una coppia cuck che incontro da tempo e che ho deciso di esaudire, d’accordo con la sweet, entro novembre. Ve lo propongo scritto da lui.
Sai che mi eccita l’idea di vederti fare l’amore con un altro. Adesso ho un’altra fantasia, vorrei che tu mi tradissi per davvero.
Io domani devo essere a Foggia per lavoro e mi piacerebbe che tu venissi con me. Sai che lì vive Passion65 e ti lascerei a lui tutto il giorno e potrete far l’amore senza che io sia presente. Mi eccita l’idea di sapere che stai scopando con un altro , quando poi torniamo la sera a casa devi promettere di raccontarmi tutto.
Tu rifletti un attimo e poi , senza darmi una risposta, alzi il telefono :
“Ciao C…. , sono L…., , ti va di vederci domani, io e te da soli?”
Evidentemente la risposta di C… è affermativa perché aggiungi solo:
“Allora alle 10?, OK, ciao , a domani”
La mattina tu cominci a prepararti mentre io ti osservo indossi un perizoma nero, autoreggenti, un vestitino largo sopra il ginocchio conformato sul seno così da non portare il reggiseno. Sei come si suole dire una bella figa, una quarta di seno, un bel culo,un viso che emana passione. Quando ti lasci andare sei una donna senza freni che riesce a soddisfare qualsiasi mia voglia.
Quando sei pronta mi guardi e mi baci:
“Amore sei sicuro che ti piaccia la cosa?, sai che C…. mi piace e tra le sue braccia mi scateno, sai che penserò a lui e non a te mentre mi lecca la fica o lo spompino”
“Sì, tesoro, so che ci saranno momenti in cui mi maledirò per averti chiesto di fare questa cosa , ma in questo momento la cosa mi eccita”.
Portiamo i figli dai nonni, dove si fermeranno anche la notte, e partiamo per Foggia e all’ora prevista C… si fa trovare al casello autostradale. Tu sali sulla sua auto ed immediatamente parte. Vado a lavoro, ma aspetto il tuo ritorno con frenesia. Mi rendo conto che questa nuova esperienza tanto agognata,mi sta dando sensazioni incredibili,sento la gelosia del tradimento e nello stesso tempo mi eccito pensando a C… che ti sta prendendo come se tu fossi la sua troia.
C…ti riporta al casello alle 18. Io nel frattempo, finito il lavoro, ero rimasto in auto in una zona isolata a “rodermi” di gelosia e a masturbarmi per 2 ore nel pensare a due corpi avvinghiati. Non sono arrivato all’orgasmo perché voglio farlo ascoltando il tuo racconto.
Quando ritorni ti guardo, i segni inconfondibili della giornata d’amore sono evidenti sul tuo volto ancora accaldato, ti inginocchi sul divano accanto a me , mi baci , mi infili una mano sotto la camicia per accarezzarmi il torace e ripartiamo per tornare a casa.
Poi mi chiedi:
“Vuoi che ti dica cosa ho fatto , amore?”.
“No ora tesoro, appena arriviamo a casa e lo sai che lo desidero, devi essere sincera, completamente sincera”.
Appena arrivati a casa, mi slacci la cintura e mi liberi di calzoni e boxer:
“Mentre io parlo tu ti ecciterai ed io ti masturbo amore”.
Prendi in mano il mio cazzo già duro e cominci a muoverlo.
Inizi il tuo racconto
“In macchina C…, mentre guidava ha iniziato a toccarmi, mi toccava le cosce, la figa i seni,sembrava avesse mille mani.;La figa in un attimo era tutta bagnata, C… si è accorto del mio stato e mi ha continuato a “torturare” piacevolmente fermandosi ogni tanto per non farmi venire.
Arrivati a casa sua ha ripreso a toccarmi il seno, la figa, mi baciava sul collo,mi metteva la lingua in bocca e mi stringeva a sè. Io ero un po’ in trance, ma poi ho preso l'iniziativa, gli ho slacciato i pantaloni ho abbassato i boxer, aveva il cazzo duro, era veramente grande”.
Interrompi un attimo il racconto per leccare le gocce di sperma che sono uscite dal mio cazzo, mi lecchi tutto il glande, ti risollevi poi riprendi a masturbarmi ed a parlare:
Mi sono subito chinata sul cazzo di C… ed ho cominciato a coprirlo di piccoli baci, poi l’ho scappellato e l’ho messo in bocca, gli ho fatto un pompino per circa dieci minuti. Facevo fatica a tenerlo in bocca tanto era grosso,ma lui mi teneva una mano sulla nuca e mi impediva di uscire. Le sue parole di incitamento mi facevano impazzire, non mi sarei mai aspettato questo linguaggio da C… eppure mi diceva :
“ Godi troia, ti piace spompinarmi, sì succhiamelo puttana”.
Ero eccitata, con le mani gli accarezzavo le palle ,sentivo le vene pulsarmi in bocca,avrei voluto farmi riempire dal suo sperma e ingoiarlo tutto, ma lui aveva altre intenzioni. Dopo aver finito il pompino preparatorio mi ha tolto solo il perizoma, lasciandomi con il vestitino,mi ha allargato le cosce ed ha cominciato a leccarmi la fica , la sua lingua è penetrata nella mia vagina come una lama rovente che mi dava i brividi anch’io ho cominciato a gridare , chiamavo il suo nome .
“Sì C…., leccamela, sì, sono la tua troia” .
Poi siamo andati in soggiorno e mi ha fatto sdraiare a pancia sul tavolo , mi ha risollevato il vestitino , mi ha infilato un dito nella fica ormai dilatata dalla sua lingua e poi ci ha spinto dentro il suo cazzo iniziando ad impalarmi.

Tu amore hai un cazzo bello e duro ,ma ti assicuro che C…. è fuori dal normale,ero bagnatissima eppure per farlo entrare ho dovuto tenermi le cosce e allargarle al massimo e pur facendo così mi sono sentita sfondare la vagina , guarda amore come mi ha conciata”.
Ti sollevi la gonna e ti togli le mutandine apri le gambe mostrandomi la tua fica tutta arrossata, sei spudorata nella tua richiesta:
“Me la lecchi un pochino amore, mi brucia tanto è ancora intrisa dello sperma di C….”
“Sei solo una troietta, ma solo tu sai eccitarmi”
Mi chino a leccarti la fica, ha un sapore forte più dolce che salato, la lecco prima con disgusto poi quando tu cominci a dimenarti per l’eccitazione mi eccito e infilo la lingua in fondo alla vagina procurandoti un orgasmo.
Tu riprendi in mano il mio cazzo sempre duro , lo spompini per qualche secondo, poi ti rialzi e ricominci il racconto:
“Mentre C… mi sfondava la fica mi gridava frasi oscene:
-sei la mia troia, la mia puttana- ed io eccitatissima rispondevo-
“Sì C…, sfondami la fica, sono la tua troia.
Questa penetrazione e durata circa 30 minuti, sono venuta 2 volte , urlando di non fermarsi mai . A un certo punto ho sentito che stava per venire , mi ha presa e fatta abbassare per riprenderglielo in bocca ed ha cominciato a sborrarmi litri di sperma in gola. Poi ci siamo puliti ed abbracciati. E’ stato dolcissimo e mi ha coccolato, tutto diverso da come mi aveva trattato fino ad allora.
Dopo una mezz’oretta gli ho detto che era l'ora di riportarmi da te, ma lui invece ha subito iniziato a leccarmi la figa, mi ha tolto il vestito, è venuto su di me ed ha iniziato un spagnola, ogni volta che il suo cazzo veniva avanti io la prendevo in bocca.,sentire quel pene ancora duro mi ha di nuovo mandata in estasi. La spagnola è durata circa 10 minuti,anche questa volta si è trattenuto, poi mi ha fatto mettere a pecorina ed ha iniziato a scoparmi la figa di nuovo mentre con un dito mi toccava il buco del culo lubrificandolo. Sentivo di nuovo quel cazzo immenso riempirmi tutta,immaginavo la scena. Il solo pensiero che lui volesse mettermelo nel culo mi faceva stare in ansia,ma nello stesso tempo volevo sentirmi sua completamente. Quando ha tolto il cazzo dalla figa e ha cominciato ad appoggiare la sua cappella sul mio piccolo buco sono esplosa in un orgasmo spaventoso. Poi lui ha cominciato a sodomizzarmi piano,sentivo la pelle cedere e sentivo anche i gemiti che facevo ,nel tentativo di accoglierlo al meglio.
“Sì C…, Sì, sfondami il culo”-
Anche lui era quasi al culmine, mi disse che stava per venire, allora io ho spinto all'indietro il bacino offrendomi alle sue stoccate estreme,poi ho sentito il suo sperma scaldarmi l'intestino,infine è uscito velocemente e me l'ha rimesso in bocca. Il suo sperma sembrava che non finisse più e ho ingoiato tutto. Sfiniti siamo rimasti abbracciati per un po’ e poi mi ha riportato da te"

Il racconto è finito senza dire una parola riprendi a spompinarmi , poi comincio a scoparti , è una sensazione bellissima in trovare sia la figa che il culo dilatati a dovere. E' una sensazione bella provo una eccitazione enorme sapere che in quei buchi poco prima c'era passato un altro cazzo, adesso sei veramente la mia troia. Ripeto tutte le posizioni che avevi vissuto col tuo amante fino a quando te lo metto nel culo e te lo riempio del mio sperma.
Mi ha chiesto di poter passare 2 giorni con il suo amante….non so…..da un lato mi eccita l’idea, dall’altro mi fa paura che il gioco vada troppo avanti. Ci penserò..

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