STORY TITLE: Gianni il cornuto servizievole 3 
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Gianni il cornuto servizievole 3


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Gianni il cornuto servizievole 3

by Macchia
Viewed: 411 times Comments 0 Date: 03-10-2023 Language: Language

Sono Giovanni toscano di 38 anni e vi racconto questa splendida avventura con una coppia cuckold durata qualche anno.

(parte 3)

Tornato a casa, ripensai a quella scena finale..
Sapevo come funzionavano le coppie cuckold, ma a vederlo dal vivo era diverso..
Mi ritornarono in mente alcune frasi che lei mi aveva detto:
..lui può e deve fare TUTTO quello che vuoi..lo puoi chiamare come preferisci..
e così iniziai a capire meglio cosa intendeva e cosa si aspettava da me..e la cosa iniziò anche a
piacermi..
Decisi quindi di

cambiare ritmo

e la richiamai:
Ciao mi sono molto divertito ieri sera sai? Domani sera sei libera?
Ciao ah sì ti è piaciuto? per un attimo ti ho visto perso ieri..
Sai..ti ho conosciuto per strada come fossi la ragazza della porta accanto..non sono andato in un
sito di incontri..non mi immaginavo che ci fosse tutto questo dietro, ma ho apprezzato..
Mm ok, domani sera sì ci possiamo vedere
Ok allora dì a quel cornuto lecca sborra di tuo marito che quando arrivo deve essere nudo con un
papillon nero al collo, un dildo in culo con la coda di cavallo e il pene nella gabbietta che guardavi
l'altro giorno al sexy shop
Ok...
Inoltre deve portare una maschera perché non ho voglia di vedere quella faccia da frocetto mentre
ti scopo
Che maschera?
Una qualsiasi, basta non vedere quella faccia da cornuto.
Va bene..
E poi digli di comprare una frusta e una spatola da spanking
Ma che vuoi fare?
Lasciami fare
...
Il giorno dopo arrivai a casa loro.
Appena aperta la porta trovai lui in piedi svestito come avevo indicato:
Nudo, con un dildo con coda di cavallo in culo, la gabbietta per pene, un papillon nero al collo e una maschera che copriva
solo la parte degli occhi.
Accanto a lui la frusta e la spatola che gli avevo detto di comprare. Lei la vedevo dall’entrata e stava seduta sul divano con una sorta di body semitrasparente nero che faceva intravedere i capezzoloni
turgidi di quelle tettone e la fichetta rasata per l’occasione..
Dai forza mettiti giù a 4 zampe cornuto! Guarda come ti sei conciato, adesso sei proprio un frocetto
a modino.
Lui si inginocchia e si mette come gli ho detto.
Sei proprio buffo con questo dildo nel culo sai? Un cavallino perfetto. E allora sai cosa? Adesso ti
giri verso il salotto e mi porti a cavalcioni da quella vacca di tua moglie che non ce la fa più senza
cazzo!
Così mentre lui è a 4 zampe, mi siedo sulla sua schiena e aspetto che parta.
Allora?! Ti ho detto di andare verso la vacca! Vai Vai!
Ma vedendo che non riusciva a muoversi comprensibilmente con 90 kg sulla schiena, mi alzo e
prendo la frusta
Non ti muovi? Allora ho io la soluzione per te! Non mi hai voluto portare come giustamente un
cavallino dovrebbe fare e allora, adesso, per ogni passo che farai verso tua moglie, prenderai una
nerbata sul culo! Così vediamo se ti addomestichi per bene
E così, sempre a 4 zampe, muove la mano sinistra avanti insieme al ginocchio..stac! Prima frustrata
sul culo ed emette un mugolio dal dolore
Nessuno ti ha dato che puoi parlare cornuto! Tu sei un cavallo può solo nitrire! Quindi adesso per
arrivare fino a lì dovrai nitrire!
Fa il secondo passo e di nuovo..stac!
ihihihiihih. e stavolta nitrisce dal dolore..stac!..stac!..e via così per alti 20 passi.. E arriva davanti al
divano dove c’è la moglie. Il culo era ormai segnato da lunghi segni rossi che gli attraversavano le
natiche.
Ok adesso resta così fermo!
Mi metto anche io sul divano e inizio a limonare e tastare la troia stendendo le gambe dal divano
sulla schiena di Gianni, cosa che invito a fare anche a lei.
Questo nuovo puff è proprio comodo cara non pensi? ahah
ahaha Sì è vero.. è proprio quello che ci serviva.
Nel frattempo io non mi ero ancora svestito:
Cornutone ma tu pensavi di stare fermo a fare il poggiapiedi tutta la sera e basta?! Toglimi le
scarpe, i calzini e tirami via i pantaloni dal fondo. Senza alzarti mi raccomando.
E restando sempre inginocchiato esegue alla perferzione. Io mi tiro giù le mutande portandole al
piede.
Vai toglimi anche queste dal piede.. e voglio essere clemente con te..annusale... così senti il sapore
di uomo, ma non devi venire frocetto mi raccomando.
Gianni si mise ad annusarle intensamente, sembrava una bestia al primo pezzo di carne dato dal
padrone dopo settimane a digiuno..
Lo lascio fare e mi dedico finalmente alla moglie.
La bacio e inizio a sditalinarla, lei emette dei gemiti di piacere mentre mi bacia e ad un certo punto si
stacca e scende a baciarmi il collo, ancora più giù il petto e scende fino alla verga già dura e verticale.
Inizia a leccarmi la cappella e dopo poco scende giù con le labbra fino a mezza asta.. Continua un po’
su e giù dalla punta del pene fino a metà asta fino a che io le raccolgo i capelli e, afferrata per bene,
le spingo giù la testa facendola arrivare con le labbra fino alla base del pene. La tengo lì 5 secondi e
poi la lascio risalire sentendo i suoi mezzi soffocamenti e i suoi tentativi di riprendere aria..ma non la
faccio uscire totalmente..la faccio arrivare in punta e poi la rispingo giù, sento lei che alla prima
spinta pensava che sarebbe dovuta solo arrivare a metà asta e poi risalire,,invece la continuo a
spingere fino alla base del cazzo e la ritiro su..sù e giù su e giù per tutta la lunghezza..vedo che lei si
abitua a questo ritmo, anche se con qualche difficoltà, e continuo per un po’.. Intanto vedo Gianni
che guarda ipnotizzato..
Che fai guardi eh? Ti piace vedere tua moglie che mi succhia il cazzo avidamente? O forse sei
solo geloso che per te non c’è nulla frocetto..Beh sappi che resterai a guardare ancora per
molto
Torno a occuparmi di lei, le tiro su la testa senza farla ritornare giù, mi alzo, la spoglio e la metto a
pecora appoggiata sulla spalliera del divano con le braccia e i 2 buchetti in bella evidenza
La stringo per i fianchi e appoggio la cappella all’entrata della sua fighetta e inizio a penetrarla
ripetutamente..nel mentre inizio a toccarle anche il buchetto del culo col dito medio della mano
destra..per farlo entrare meglio le sputo sul buco e dopo un po’ di lavoro riesco a farle entrare il dito
dietro mentre continuo a stantuffarla..sento lei che inizia a fare mugolii sempre più forti..la signora
apprezzava..allora tolgo il cazzo dalla figa e glielo appoggio sul buchetto..molto lentamente provo
qualche spinta ma vedo che non riesco ad entrare.Mi ricordo che c’era anche qualcun altro con noi..
Gianni! Ho un lavoro per te..vieni qua a leccare il buco di culo di tua moglie che non riesco ad
entrare col mio cazzo forza!
Camminando sulle ginocchia, si avvicina al buco di culo della moglie e inizia a leccarlo.
Bravo infila per bene la lingua nel culo della tua Signora che sennò le fa male. Non vorrai mica che
soffrà..ahahah
E, per aiutarlo, gli spingo per bene la testa nel culo di sua moglie.
Bravo cornutello bravo..
Gli sposto la testa e mi rimetto dietro di lei appoggiando il cazzo all’imbocco dell’ano..continuo per
un po' a cercare di spingere, ma, dopo vari minuti a tentare di aprirgli il culo, mi si era ammorbidito
un po’. Non potevo mollare così, ma serviva una idea immediata..questa:
Gianni, ma lo sai che questa vacca ha proprio il culo stretto! Mi devi aiutare sennò poverina
lei non gode e tu ci tieni al suo godimento no? Bene.. Vieni a leccarmi il culo mentre cerco di
penetrarla!
Così, sempre con il cazzo barzotto appoggiato al culo di lei, sento la lingua che mi lecca l’ano. In un
attimo il cazzo mi ridiventa duro. Sputo sul suo culo e sulla mia cappella e finalmente piano piano
inizia ad entrare..
Ma che bravo leccaculo sei Gianni ahahah, lo sapevo che ti avrei trovato un ruolo migliore del
poggia piedi!
La vacca inizia a dare segni di insofferenza intanto
aaaah pianoo pianoooo...vai piano per favore
E’ tutto grazie al tuo maritino..lecca il culo così bene che il mio cazzo avanza da solo dentro di te
aaaa sii ok maaa aaaaa
dai dai che ci sei quasi..un attimo e passa tutto
Arrivato a metà verga infilata dentro il culo do la spinta finale
AAAAAAAAA ahiii ahiii ahiiiii
Ora passa passa...
Inizio a muovermi lentamente avanti e indietro e già dopo 5 spinte il suo dolore si trasforma in
piacere..
aaa sììì è bellissimooooo..ti sento tuttoooo....non ho mai goduto così tanto...sborrami dentrooo daii
daiii
Mi diverto un altro po’ col suo culo aumentando il ritmo e finalmente le sborro tutto dentro in un
colpo
aaaaa aaaaa sìììì la sentoooo è caaldaaaa che belloo aaaa
Mi sdraio sul divano a pancia in su mettendomi sotto la faccia goduriosa della troia ancora rimasta a
pecora e al cornuto dico:
Gianni presto..lecca tutta la mia sborra che sta uscendo dal culo della tua signora, non vorrai mica
macchiare il divano..
Lui le va dietro il culo iniziando a leccare tutta la sborra, che stava già colando dal buco del culo
scendendo verso la fighetta fradicia, emettendo tutti quei rumori di chi cerca di fare in fretta
gnam gnam slurp slurp
E lei mi finisce di spompinare per ripulire i residui della fottuta appena fatta..

CONTINUA

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