Testo 3 di "ANONIMO SICILIANO"
by Sandra_DursoViewed: 174 times Comments 0 Date: 18-06-2016 Language:
Iavevamo già avuto diversi incontri in cam con potenziali partner e con coppie. Capimmo subito che non era l'incontro virtuale che cercavamo. Impiegammo molti mesi in ricerca e preparazione. Ricerca del partner ideale e preparazione per claudia che malgrado la curiosità era restia a concretizzare. un pomeriggio contattai un tizio con un nick molto interessante, parlammo un pò ci chiese un appuntamento in cam, acconsentimmo. Notai subito che avevamo a che fare con un tipo molto esperto, signorile e raffinato. Anche claudia restò colpita dalla sua propensione al dialogo e soprattutto dei sui modi educati. decidemmo così di incontrarlo. Eravamo molto eccitati, durante il viaggio io continuavo ad istruirla, ad incoraggiarla, a motivarla. il tempo del viaggio scorse talmente velocemente che non ci eravamo accorti di aver percorso i 200 km che ci separavano da lui in men che non si dica! Arrivammo al bar in cui ci aveva fissato l'appuntamento. Lui ci accolse con un sorriso e con molto garbo. Claudia era bellissima nella sue eleganza raffinata, ed io .... abile nel dirigere la conversazione e soprattutto a stimolarlo ..al dialogo piu intrigante: era l'ora di pranzo e lui ci portò in un ristorante sulla collina, scarsamente frequentato, cominciò da subito a corteggiarla con galanteria, osservavo claudia la vedevo rilassata, a suo aggio, decisi così di provare a concretizzare, approfittando del fatto che lei si allontanò per refarsi il trucco, gli proposi senza mezzi termini un car sex. Naturalmente lo misi a conoscenza che per lei era in assoluto la prima esperienza e che nulla era scontato, per cui molto sarebbe dipeso dal suo modo di fare. Lui accettò con sicurezza. Dopo pranzo, quindi, su mia proposta salimmo in macchina per recarci in un paesino vicino con la scusa di prendere un digestivo. Ma, sorpresa e meraviglia, salendo in macchina lui mi fece notare che il meccanismo di regolazione elettrica del seggiolino anteriore era inefficiente, ( sfido io, avevo provveduto a sfilare il relativo fusibile!), con estrema costernazione, ( heheheh), lo invitai a sedersi dietro con claudia fin quando non avremmo trovato un elettrauto in grado di riparare l'increscioso, quanto inusuale, guasto! Durante il percorso intravedevo attraverso lo specchietto retrovisore come lui la circondava di dolcezza e carinerie, le accarezzava la mano, ora il ginocchio, dopo un pò le passava la mano nei capelli....insomma capii che tra loro era scattato il feeling necessario a farli sintonizzare sulla stessa lunghezza d'onda. dalla voce di claudia capivo che era eccitatissima. passarono pochi minuti e già lui la cingeva con le forti braccia. adesso le baciava il collo. lei lentamente ma inesorabilmente andava cedendo alle sue pressanti avances. La sentii mugolare di piacere, cercai di regolare meglio lo specchietto, ma vedevo poco e comunque quanto bastava per intuire che le aveva sfidato lo slip e che la stava toccando con maestria. lei avvinghiata sul suo collo ormai gli godeva sulle dita senza pudore. io ero eccitatissimo, procedevo lentamente su di una strada per fortuna scarsamente transitata e ciò mi consentiva di sbirciare dietro. Sentiti il rumore della sua lampo che si abbassava e sentii claudia emettere un mugolio di compiacimento, cominciò a menarglielo, lui la baciava con passione e lo sentii che gli chiedeva di salirgli a cavallo! ma claudia era titubante e tergiversava, lui capì che non sarebbe stato il caso di insistere. nel contempo eravamo arrivati all'ingresso del paese, per cui mi concentrai sul da farsi, decisi con tempestività di fare inversione di marcia, impiegai qualche minuto in tale operazione quando ripresi, lentamente il senso di marcia potei sbirciare nuovamente dietro e sorpresa delle sorprese vidi lui in ginocchio tra il sediolino anteriore, lato passeggero, ed il sediolino posteriore, mentre claudia distesa per tutta la lunghezza del sediolino posteriore aveva il capo nascosto dal tronco di lui. Intui che lo stava comodamente, (in tutti i sensi), spompinando, la cosa mi destò meraviglia poichè in tutti i mesi in cui avevamo immaginato come poteva svolgersi il nostro primo incontro con un partner lei mai aveva fatto riferimento alla fellatio, anzi quando io ne parlavo lei subito cambiava discorso. ed ora la sentivo e per quel pò che vedevo, la intuivo, vogliosamente attaccata al suo cazzo. sentivo lui che cominciava ad avere un respiro sempre più pesante finche non emise un mugolio che evidentemente accompagnava il suo spruzzo. Attimo di imbarazzo, lo sentii che gli chiedeva scusa! lei che sorrideva e con voce suadente lo tranquillizzava, vidi lui che le offriva i fazzolettini e lo vidi chinarsi a ripulire il sediolino in pelle della mia adorata alfa! Con una schizzata aveva riempito la mia claudia e la mia auto! aspettai che si ricomponessero, mi fermai e gli chiesi di prendere il mio posto alla guida. passai dietro con claudia, la strinsi forte e la baciai, sentiti sulle sue labbra il sapore e l'odore del sesso del partner. lei provò imbarazzo a baciarmi, gli dissi:" amore mio tu mi appartieni sempre! anche ora! e le tue labbra sono mie! anche ora!" Lei mi abbraccio e mi strinse forte, dopo un pò mi disse all'orecchio : "amore è più maschio di te", la guardai stupito lei mi tranquillizzò, : "mi riferisco alle sue dimensioni......." gli sorrisi in effetti era un particolare che non avevo notato, ma nel sentirla piacevolmente compiaciuta gli sorrisi di rimando. gli chiesi come si sentisse, come era andata, e lei a dirmi subito:" sai mi ha goduto in gola, non me lo aspettavo e forse nemmeno lui..." gli chiesi sottovoce se lo avesse ingoiato , e lei :" un pò si, il primo spruzzo, poi mi sono allontanata un pò e lui a spruzzato sul sediolino e un pò sul mio viso ". Mi appariva allo stesso tempo dolcissima e trasgressiva. Decisi in quell'istante che quella conoscenza andava approfondita!L RACCONTO