STORY TITLE: I due Carabinieri 
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I due Carabinieri


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I due Carabinieri

by PrincipessaeCornuto
Viewed: 1044 times Comments 6 Date: 19-05-2013 Language: Language

Quello che vado a scrivere è l'esatta sequenza dei fatti che sono avvenuti alcuni giorni fa dopo il rientro dalle vacanze mie e di mia moglie.
Io e mia moglie Mary siamo una coppia come tante altre, ma con un vizietto per la trasgressione sessuale, fatta fino ad oggi di cose soft come il nudismo in spiagge per nudisti. Inoltre abbiamo un ottima intesa sessuale a letto fatta soprattutto di scambi di opinioni o fantasie che ci confessiamo l'uno con l'altra.
Ma ora i fatti.
Dovete sapere che mia moglie è nata e vissuta a pochi passi da una grande caserma di carabinieri, ed avendo al suo interno numerose amicizie, passava spesso li giornate intere insieme alle sue amiche anche in compagni dei militari dell'Arma. Prima di mettersi con me Mary è stata per anni fidanzata con uno di loro, un certo B. che io non ho mai conosciuto se non per i sui commenti o racconti si alcune vicende o telefonate che ogni tanto lui le fa.
Uno dei più grandi rimpianti di Mary, è di non essersi mai fatta nessun carabiniere, perché Mary il fascino delle divisa lo subisce e anche in modo molto forte, infatti io e lei ci siamo conosciuti che io ero militare (esercito), e credo che quel fattore abbia inciso positivamente inizialmente sul nostro rapporto, sta di fatto che è arrivata a me illibata sessualmente in quanto nessuno dei suoi numerosi ex erano riusciti a farla cedere e farsi dare la verginità. Dai racconti di Mary non ho ancora capito se i suoi ex fossero stalloni o no, ma sembra che ad oggi io risulti ancora il migliore di tutti quelli che lei ha “assaggiato”, si perché il fatto che fosse vergine non significa che prima di me non avesse avuto “contatti” con altri. Ogni tanto la stimolo a parlarmi di cosa avesse fatto con questi ragazzi prima di conoscere me, e ogni volta ne salta fuori uno nuovo, con quello ci siamo appartati li, con l'altro dietro quel muro, con l'altro ancora in discoteca, ma alla mia richiesta “ci hai scopato” lei ride e dice di no che una volta fatti eccitare gli faceva tirare fuori il cazzo e li segava, alcuni nemmeno ci arrivavano a segarsi venivano prima, altri invece si lasciavano fare una bella sega dalla mia Mary fino a schizzare il loro piacere. Se poi lei quella sera aveva voglia di scopare, “ avevo deciso di dargliela, eravamo in quel bar con la terrazza era chiuso e lui mi aveva portata li dentro e..”, “ci ai scopato??” “be... mi a messo a pecora ero mezza nuda stava per mettermelo dentro ma ...”, “ma cosa?” “mi a sborrato sul culo prima ancora di mettermelo dentro, e non era neanche un gran che dotato”... ma porca miseria gli imbranati tutti alla mia Mary dovevano capitare?.
Ma torniamo alla divisa, come detto il fascino della divisa lo a sempre subito e ancora oggi lo subisce, sia ben chiaro che sebbene sposata quando vede uno in divisa fa sempre apprezzamenti inequivocabili, e non solo per i carabinieri ma anche per i poliziotti fino ad arrivare ai vigili urbani. Vi domanderete perché le permetto di fare apprezzamenti se sono il marito, be è chiaro sono molto geloso di Mary ma sono anche di mentalità aperta e i suoi commenti spinti mi provocano una eccitazione veramente pazzesca, sono io il primo a provocarla e a stimolarla nel guardarsi intorno alla ricerca di eventuali “scappatelle” autorizzate.
Ma fino ad oggi non ha combinato nulla di concreto, non ne a mai voluto saper nulla di andare con altri anche se io ormai sono circa 3 anni che la provoco, la martello, la stimolo con la mia voglia di diventare un marito felicemente cornuto.
Ma qualcosa si muove, prima di andare in ferie la convinco a fare un po’ di foto provocanti, lei prima dice di si, poi di no, poi si vergogna, ma alla faine riesco a farla capitolare e realizziamo un bel servizio fotografico in due parti, una in casa e una outdoor in un boschetto tranquillo e discreto. Le foto vengono magnifiche, lei in abiti succinti all'inizio per poi passare a piccole parti di nudo, a lei in intimo e autoreggenti e alla fine nuda completamente. Non sto a dirvi che nelle due sessioni mi sono eccitato come un porco ma lei non ne a voluto sapere, “non ti faccio scopare altrimenti poi mi sporchi e le foto vengono male”, “si ma lo vedi che sono eccitato come faccio”, “come piace a te dai fatti una bella sega, lo sai che mi eccito quando ti seghi da solo forza...” sta di fatto che mi sono tirato due seghe colossali mentre lei mi guardava compiaciuta, eccitata e molto divertita.
Le foto ufficialmente dovevano servire per altro (ma questa è un'altra storia) , ma io che sono un gran porco le ho scaricate sul portatile e ho messo un bell'annuncio su dei siti specializzati in incontri tra coppie con marito cornuto (cuckold) e singoli stalloni (bull).
Ora è il momento di presentarvi la mia Mary, di origini calabresi, è una splendida morettina mediterranea, viso dolce e armonioso, corpo formoso e morbido, alta un metro e sessanta centimetri, per circa 80 chilogrammi di peso è una dolcissima BBW (Big Beautiful Woman) , con una 5a misura di seno e una 52 di fianchi. Capelli corvini mossi, lisci o ricci in base ai suoi capricci o alle mie richieste e due splendidi occhi marroni. Pur non essendo soddisfatta del suo fisico (si ritiene grassa e non bella) ama esibirlo, usare scollature anche profonde, perché sa che il suo seno fa girare tutti i maschietti, usa non molto frequentemente gonne pur avendo due gambe veramente ben fatte e odia i tacchi che usa solo per uscite importanti.
Non sto a scrivere i particolari dell'annuncio anche perché seguendo la vicenda capirete bene cosa volevo cercare per la mia dolce mogliettina.
Rientrati dalle ferie con figlia al seguito e parenti di mia moglie avevamo un vitale bisogno di starcene qualche momento per conto nostro, stavo programmando un week end soli io e lei per la fine di settembre quando mi ricordo dell'annuncio e vado a scaricare la posta su una mai che usiamo solo per certe cose. Con mio piacevole stupore mi accorgo che ci sono più di 30 messaggi di risposta al mio annuncio, la metà, come immaginava non hanno capito un cazzo delle mie specifiche richieste, alcuni non rientrando nella mia ricerca propongono cose diverse e solo 3 alla fine vengono presi in considerazione. Un annuncio va eliminato perché l'età è troppo alta e quindi mio malgrado devo scartarli in quanto mia moglie gradisce ragazzi più o meno della nostra età. Gli altri due sono validi entrambi, cosi riscrivo e ottengo da entrambi foto e dettagli più precisi di quello che hanno in mente in base alle mie richieste. Alla fine la scelta ricade sul pretendente più vicino che comunque è a circa 80 km da noi, è ben organizzato, conosce bene il territorio e soprattutto rispecchia precisamente le mie richiesta oltre che sembrarmi sveglio, conscio del suo ruolo, visto che a già qualche esperienza alle spalle e in fine, cosa non meno importante è sano e ben “armato”.
Con il tipo predispongo tutti gli accordi del caso, giorno, orario, modalità ecc. ecc., così poi passo all'organizzazione con mia mogli ancora ignara della serata. Le dico che ho voglia di stare da solo con lei, cosa che anche lei desidera, così organizziamo un'uscita da soli, ristorante e poi andremo in camporella come da fidanzati.
“si fa questo sabato la seratina romantica da soli?”
“si perché no? Però dici hai tuoi se fanno da babysitter ok?”
“tranquilla ci penso io, però ti voglio super per la serata”
“super in che senso?
“super sexy, super elegante e soprattutto super troia!!”
“devo aspettarmi qualcosa di particolare?”
“vedremo forse ci sarà una sorpresa o forse no”
Il mercoledì si fece questo discorso a pranzo e nel pomeriggio mandai un sms di conferma al mio complice per il sabato successivo.
Lei si preparò veramente alla grande, le lasciai tutto il giorno libera dalla bimba, la mattina la dedico al corpo, depilazione completa, anche intima, creme per il copro e viso, smalti alle unghie e tutto quello che una donna fa per il proprio corpo, il pomeriggio andò al centro commerciale a fare i capelli cosi il cerchio era chiuso.
“ che mi metto? Non ho nulla”
Classica frase quando entra nella cabina armadio, a circa 3 metri di cabina per se e non trova mai nulla da mettere.
“sexy ed elegante ricordi”
“allora fai te dai, scegli tu quello che devo mettere!”
“metterai i tacchi?”
“lo sai che non li sopporto, li metto solo se ne vale la pena lo sai!” dice in modo ammiccante con un sorrisino che lascia intendere che pur non sapendo cosa prevede il programma si aspetta una sorpresina.
“ok allora tacchi, vedrai che ne vale la pena!”
“ok mi fido. Metto i sandali argento quindi regolati di conseguenza”
“con o senza calze?”
“la sera rinfresca le calze ci vogliono non farmi sentire freddo”
“ok. Cerca i collant aperti e mettili intanto”
“i collant aperti? Ma lo sai che ci metto un ora per metterli e poi sono imbranata per farlo” è vero non riesce mai a trovare il verso per infilarli, è fatta cosi.
“ti aiuto io tranquilla, tu cercali in questo caos intanto io cerco il perizoma adatto”
“trovati!!!! speriamo che siano integri è una vita che non li metto”
“va bene questo perizoma?”
“oddio tra quello e il nulla non c'è differenza ma visto che è una serata che ne vale la pena, va bene, peroò aiutami tu con i collant” dopo circa 20 minuti veniamo a capo del verso e lei le indossa alla perfezione, infila il peri ed è stupenda.
“trovami il reggiseno quello per le scollature, io intanto metto la cavigliera!”
“chi a detto che serve il reggiseno?”
“ok ok senza reggi ci sto, ma la cavigliera dove la metto?”
“a destra le donne sposate ma disponibili la mettono a destra”
“allora cornuto mettimela tu a destra cosi se poi ti faccio le corna non voglio responsabilità”
“se magari me le facessi”
“mai dire mai!! e quello dove lo hai trovato?”
“è il vestito per stasera, lo abbiamo comprato che saranno parecchi anni e non lo hai mai messo, stasera lo metti!”
“dai ma cosi mi si vede tutto”
“tu mettili e poi vediamo che effetto fa poi al massimo si cambia”
L'effetto è stupendo, vestito nero aderente corto ma che copre le aperture dei collant, sopra a solo una spallina ed essendo stato comprato qualche anno addietro è di una taglia più piccola del necessario cosi anche i seni non sono totalmente al coperto.
“non posso uscire di casa cosi dai”
“stasera decido io quindi si fa cosi ora ti metti un altro vestito poi strada facendo ti rimetti questo!”
“ok ma spero che ne valga la pena sul serio per mandarmi in giro vestita cosi”
“vedrai amore ne varrà la pena”
Si esce con le vestita normale poi in superstrada mi fermo in un parcheggio e la faccio cambiare, con l'occasione le passo un dito tra le grandi labbra della fica ed è già bagnata, lei mi bacia e io ricambio il bacio profondo e molto appassionato, poi risaliamo in auto e andiamo verso il ristorante. Il posto è molto tranquillo, siamo in Toscana in un agriturismo carino ben ristrutturato ed arredato, non c'è molta gente ma quella poca presente nota Mary e il suo splendido vestito. La cena scorre via veloce, è tutto molto buono, lei approfitta per mangiare pesce, io resto sulla tradizionale carne della zona, niente vino perché siamo astemi e arrivati al caffè mi alzo e vado in bagno. Mando un sms al mio complice gli dico che abbiamo finito di cenare e ora prediamo la strada per il posto che mi a detto lui, tempo 10 minuti e saremo li. Mi risponde che non appena arrivo sul posto devo fargli uno squillo e lui in 2 minuti arriva.
“fino il caffè?
“si io esco e mi fumo una sigaretta, tu intanto paga io ti aspetto in terrazza!”
“ok” pago e la raggiungo in terrazza, lei non è sola c'è il cameriere che ci a serviti a parlare con lei, quando mi vede arrivare la saluta e va via, ci incrociamo e mi fa un cenno di saluto che ricambio.
“speso molto?”
“il giusto! Cosa vi siete detti?”
“geloso? Non sei tu quello che mi vuol far scopare da un altro?”
“geloso sempre e curioso pure, poi se il tipo ti piace te lo vado a chiamare io!”
“ci a provato in modo molto soft se non fossi arrivato mi avrebbe proposto qualcosa di concreto”
“bene bene abbiamo fatto conquiste, vuol dire che dovremmo tornarci da queste parti! Ma ti piace almeno?”
“bel fico si me lo farei!” e si mette a ridere.
“cosa hai tra le mano?”
“mi a lasciato il suo numero, tienilo quando torniamo qui avvertilo prima così può organizzarsi”
“ottimo cosi ti voglio discretamente troia!! ti amo”
“anch'io ti amo cornutazzo mio”
“dai in macchi si parte”
“per dove?
“sorpresa....”
Ripresi ala strada principale e poco dopo la lasciai per una strada bianca che si addentrava nella campagne toscane, entrati in un boschetto e poi costeggiati alcuni cambi lavorati, girai a sinistra per andare verso quello che sembrava un vecchio casolare abbandonato.
“sai dove stiamo andando?”
“tranquilla fidati! Siamo arrivati ora possiamo goderci la serata!”
“sbaglio o avevi detto che ne valeva la pena?”
“beh?? guarda che panorama, cenetta romantica sei sola con tuo marito e vuoi dire che non ne vale la pena?”
“no no !! è che mi aspettavo dell'altro!”
“cosa ti aspettavi dai dimmi porcona!”
“pensavo che avessi organizzato qualcosa di particolare, che non sarebbe stata una serata a due! Vuol dire che mi sbagliavo ma va bene lo stesso, vorrà dire che mi dovrò accontenta di quello che passa in convento!!!”
“che spiritosa che sei!! dai passa dietro che stiamo più comodi”
Entrambi passammo sui sedili posteriori della macchina, erano più spaziosi e comodi per coccolarci un po’ e soprattutto c'era più spazio di movimento per qualche acrobazia. Io ne approfittai per fare uno squillo al mio complice.
“davvero ti aspettavi una sorpresa?
“si non pensavo ad una cosa a due pensavo avessi trovato qualche amichetto, ma tranquillo non sono delusa tu mi basti e mi avanzi pure!”
Ci baciammo appassionatamente come poche altre volte avevamo fatto, le nostra mano andavano ad esplorare l'uno il corpo dell'altro, lei mi sfilò la polo gialla e io feci lo stesso con il suo vestitino nero. L'atmosfera in auto era piuttosto calda stavamo andando su di giri, avevo esplorato la sua fichetta trovandola piacevolmente calda e soprattutto bagnata, io ero già in erezione anche se ancora lei non me lo aveva tirato fuori quando vedemmo delle strane luci.
“cosa sono quelle luci?”
“ad occhi direi un ambulanza o vigili del fuoco sarà successo qualcosa in zona forse un incendio”
“sono fermi sembra che vogliano venire da questa parte, dove hai messo il vestito?”
“non spaventarti subito non sono mica qui per noi, vedrai che ora ripartono e se ne vanno!”
“cazzo vengono qui dov'è il vestito?”
“l'ho buttato dietro da qui non si prende da scendo e ci parlo io!” ma prima che riuscissi a scendere due uomini erano scesi dalla macchina e stavano venendo verso di noi con due torce in mano. Era una pattuglia dei carabinieri avevano spento i lampeggianti e lasciate le luci abbaglianti accese contro la macchina, i due occupanti si stavano avvicinando e ben presto avrebbero chiesto conto di quella situazione.
“fidati di me è? Bella figura di merda facciamo ora!”
“stai tranquilla e vedrai che in 5 minuti risolviamo tutto!”
“signori potreste scendere”
“vede agente la signora è nuda e...”
“poche chiacchiere, non sono un agente ma un appuntato e il mio collega è maresciallo, scendete la situazione della signora la valutiamo dopo che sarete scesi!”
Scendemmo entrambi dai rispettivi lati della macchina e raggiungemmo i due carabinieri nello spazio che divideva le due auto
“appoggiate la mano sul cofano della pattuglia prego. Dobbiamo perquisirvi”
“C'è poco da perquisire sono nuda non mi vede?”
“aah la signora fa la spiritosa vedo, la perquisisco io allora!!”
Sia io che Mary ci posizionammo con le mano sul cofano come nel più classico film americano, l'appuntato venne a perquisire me con una mossa molto sbrigativa e superficiale, mentre il maresciallo era intento a palpare Mary. Infatti lei che era quasi a pecora aveva il maresciallo dietro appoggiato a suo culetto che con le mano palpava in modo molto sensuale i seni di mia moglie, che tra le altre cose nemmeno reagì.
“la situazione è grave signori miei”
“guardi maresciallo che le tette sono naturali non rifatte!!”
“continui signora a fare battute che ora la faccio ridere io se vuole!!”
“vedete signori in base all'attuale normativa voi avete commesso un reato, prima di chiedervi chi siete, voglio dirvi questo: se siete marito e moglie o fidanzati o semplici amanti rischiate una denuncia per atti osceni e quindi dobbiamo portarvi in caserma scrivere molto moduli e rendere pubblica la cosa, oppure le questo rispettabile signore a, per sue necessità, caricato questa puttana in qualche marciapiede qui nella zona, allora potremmo chiudere un occhio visto che tutto si risolverebbe in una perdita di tempo per noi e per voi!!”
“credo che debba esserci una terza via signori, questa è mia moglie non una puttana, e se voi sarete cosi gentili da chiudere un occhio, noi togliamo immediatamente il disturbo”
“per chiudere un occhio mio caro ci serve una mano da parte vostra”
“la mano marescià ce l'avete già messa voi no?”
“mia cara quella era una semplicissima perquisizione nulla di più!”
“e allora in cosa consisterebbe questa mano?”
“mio caro la sua signora a già capito in cosa consiste spero solo che voi siate d'accordo?”
“vedo che non perdi tempo amore” Mary aveva tirato giù la patta dei pantaloni al maresciallo e estratto il grosso calibro in dotazione al militare gli stava facendo una delle sue splendide seghe, e subito anche l'appuntato si avvicinò a mia moglie con i pantaloni aperti ed il cazzo in bella vista.
“amore è questo che ti piace vero? Vedermi segare altri maschi non è vero? Ora faccio una sega a questi due ragazzi e poi riprendiamo noi da dove avevamo lasciato!!”
“considerando quanto sei fradicia non credo che ti basti una sega cara la mia troia” fu l'esclamazione del maresciallo dopo aver infilato due dita sotto il perizoma di mia moglie. Lei non rispose ma dagli occhi chiusi e l'espressione che aveva capii che il militare aveva ragione non le sarebbe bastata la sega e avrebbe voluto qui la facessero godere sul serio.
“appuntato spegni le luci della macchina e prendi la torcia andiamo nel casolare” cosi dicendo prese per mano Mary e si avviarono verso una porta del casolare, che aperta ci condusse dentro una vecchia stalla con tutta una serie di cianfrusaglie al suo interno ma con un comodo materasso e un divano piazzati nel mezzo e ricoperti da sue immacolati lenzuoli che i due dovevano aver preparato per l'occasione.
“bello accogliente questo ambientino!! sembra quasi che ci stavate aspettando, mi piace molto complimenti!! disse Mary mentre il maresciallo la accompagnava a sedersi sul divano.
“allora cornuto mentre mi spoglio togli il perizoma alla vacca che voglio leccarmela bene” mia moglie mi guardo con degli occhi molto divertiti, alzò le gambe per facilitarmi il compito mentre i due ragazzi in pochi istanti rimasero nudi.
“ora guarda bene attentamente come si fa godere una troia del genere, da come è fradicia credo che abbia molta voglia repressa e noi stasera le faremo recuperare un po’ di tempo perso!!!”
Il maresciallo si inginocchio tre le gambe di Mary che le aveva divaricate al massimo appoggiandone una sul bracciolo del divano e un altra su una cassetta, la sua fica era splendidamente in mostra, completamente depilata, oscenamente aperta e lucida di umori; onestamente erano anni che non vedevo Mary cosi bagnata a questo punto e la mia soddisfazione era alle stelle, il maresciallo si mise a leccare e Mary d'istinto gli appoggiò le mano sulla nuca più che per guidarlo per fargli capire quanto apprezzava, intanto l'appuntato, nudo pure lui e con il cazzo in piena erezione, lo appoggio sulla bocca di Mary che senza nessuna resistenza iniziò a fare uno dei suoi succosi pompini.
“ Dio santo, questa sta colando alla grande, ma non la scopi mai sta vacca?” disse meravigliato il maresciallo;
“dovresti sentire che bocca che ha!! un pompino come questo lo sanno fare solo le puttane!!” fu la constatazione dell'appuntato che aveva metà cazzo dentro la bocca di mia moglie;
“ stasera dovrete farmi godere ragazzi!! fate vedere al cornuto come si scopa una vacca come me daiii!!” Mary era partita di testa o meglio si era resa conto che era meglio godersi la serata e incitò i ragazzi che di certo non ne avevano bisogno;
“avevi ragione cornuto è bastato farglieli toccare per farla partire di testa, già mi è venuta in bocca una volta e non è nemmeno 2 min che la lecco, ora te la scopo per bene stai attento ed impara!!
cambiarono posizione, l'appuntato, che voleva continuare a godersi la bocca di Mary si mise seduto a gambe aperte sul divano, Mary si mise in ginocchi e riabboccò subito sul cazzo senza perdere un attimo, il maresciallo le si piazzò dietro con il cazzo puntato verso di le;
“vieni cornuto” mi ero spogliato nudo e con il cazzo in tiro mi avvicinai ai due;
“vuoi scoparla prima te” mi propose il maresciallo,
“no lui lascialo a guardare, gli piace farsi le seghe è un cornuto segaiolo incallito, il cazzo voglio il tuo” disse Mary staccandosi dal cazzo con voce decisa che non lasciava spazio a repliche, non che il maresciallo volesse sul serio lasciarmela scopare, da come lo aveva proposto, la sua proposta suonava come una presa per il culo;
“allargale bene le chiappe che ora lo infilo tutto in fica” nel farlo le passai con due dita tra le grandi labbra e la trovai in uno stato mai visto ne sentito, calda bagnata con gli umori che le colavano giù, era veramente infoiata alla grande, il cazzo del maresciallo più che entrare sembrava venisse risucchiato dalla fica di mia moglie che era in uno stato di eccitazione massima e non vedeva l'ora di sentirlo dentro. Come lunghezza era come il mio ma molto più largo, ma questo non gli impedì di scivolare dentro senza la minima resistenza.
“bravo cosi ora continua a toccarle il clito che io inizio a martellarla a colpi di cazzo”, il maresciallo inizio una lenta scopata e Mary gradì alla grande la cosa visto il suo crescente ansimare, io continuavo a sgrillettarla per bene mentre l'appuntato si stava godendo il fantastico pompino di mia moglie.
“aumenta il ritmo dai che sto per venire daiiii”, fu l'implorazione di mia moglie, si era staccata dal cazzo e ora lo stava segando con un bel ritmo, mentre il maresciallo aveva preso a darle dei colpi veloci e ben assestati,
“siii cosiiii bravo dai cosiiii ….......... più veloce dai che vengoooo..... dai che vengooooo...... si godooooooooo godoooooooooo hooooo siiiiiiiii daiiiii daiiiii daiiiiii ora più forte daiiiii più forte daiiiiiii vengooooooooooooooooooooo.....:”!!
Per un attimo il tempo si era fermato, io ragazzi non si aspettavano quelle urla, e nemmeno io l'avevo mai vista godere tanto, mi resi conto che quello per mia moglie era stato forse il suo primo vero orgasmo, avevo staccato le dita dalla fica di Mary e il maresciallo aveva ripreso un ritmo molto lento per darle il termo di riprendere fiato.
“ora voglio provare il tuo”, disse con tono deciso Mary guardando in faccia l'appuntato,
“tu riposati un po’ che dopo riprendiamo il discorso”, disse girandosi verso il maresciallo, si alzo in piedi e girandosi di schiena si sedette sul cazzo dell'appuntato, facendolo sparire dentro di se in un istante. A quel punto iniziò un ritmo lento avanti e indietro, come per farlo ambientare prima di scatenarsi di nuovo,
“che ne dici mentre ti godi il cazzone dell'appuntato se mi fai uno dei tuoi pompini vacca?” fu la domanda del maresciallo, che tanto domanda non era in quanto non aspettò la risposta di mia moglie, ma la prese per i capelli e gli guido la bocca sul suo cazzo lucido degli umori di Mary,
“amore leccami la fica dai”, mi disse con tono deciso staccandosi per un attimo dal cazzone che stava succhiando, io in ginocchio davanti a quella scena infilai il viso tra le cosce dei due amanti e iniziai a leccarla la fica che era completamente aperta e gonfia di piacere, impregnata dai suoi umori e con un clito duro e vibrante che avevo iniziato a stimolare con la lingua,
“ragazzi ho bisogno di sborro capito, voglio il vostro sborro in fica, voglio che mi riempiate la fica davanti al mio cornutello dai forza voglio tutto il vostro sborro dentro di me” disse decisa mia moglie, la cosa non mi stupiva sapevo quanto le piacesse la sborra scaricata in fica e avevo scelto i due ragazzi proprio perché erano sani e puliti e sapevo che avrebbero farcito bene la mia dolce e troia mogliettina. La prima sborrata non si fece attendere molto, dopo 5 minuti di quella posizione l'appuntato non ce la faceva più,
“ti riempio vacca, ora ti riempio di sborro, te lo scarico tutto dentro”
“sii dai riempimi voglio tutto lo sborro che hai dai scaricati dentro daiiiii”
“siii eccolo sto per venire troia ti farcisco la ficaaaaa, siiii eccolooooo”
“ssiii, ssiiii lo sento che bellooooo dai tuttooo tuttoooo !!!!” ero in una posizione privilegiata, tra le gambe dei due vidi le contrazioni delle palle dell'appuntato mentre scaricava la sua crema nella fica di mia moglie, dovetti far ricordo a tutte le mie risorse per non venire pure io, solo allora mi resi conto che da quando eravamo entrati li dentro non mi ero minimamente toccato, forse sapevo bene che al minimo scappellamento del mio cazzo sarei venuto. Mary si alzo da quella posizione e da dove mi trovavo vidi i risultati della cavalcata e della goduta, il cazzo dell'appuntato ancora in erezione era fradicio di umori vaginali e di sperma mentre dalla fica aperta di mia moglie scendeva la sborra in due rivoli tra le sue cosce.
“dai prendi i fazzoletti e aiuta a pulirmi che voglio cavalcare il maresciallo!”, mi disse in tono deciso, io presi un paio di fazzoletti ma non bastarono a pulirle le cosce e tutto lo sborro che le usciva.
“dai vacca mettiti sopra di me”
“eccomi ma voglio anche la tua sborra promettimelo”
“tranquilla è tutta per te sentirai tra poco quanta te ne scarico”, Mary si sedette sul cazzo del maresciallo dandogli la schiena, si piegò in avanti appoggiando le sua mano su materasso e iniziò a cavalcare quel cazzone impressionante,
“sei stato bravissimo a trovare questi due cazzoni amore mio, avevi proprio ragione tu, prendendo altri cazzi godo di più sei veramente un tesoro!!”, furono parole per me importanti, era il primo segno di approvazione di quella serata, e per me fu una importante gratificazione, lei stava imprimendo un forte ritmo alla cavalcata ma il maresciallo era duro a venire e in quella posizione mi resi conto che non sarebbe stato verso, lui stesso mi guardo facendomi segno di stendermi sul materasso, poi fece alzare mia moglie da lui e la mise a 69 sopra di me,
“bada a non toccare tuo marito non voglio che venga prima che abbiamo finito”, fu l'ordine del maresciallo, che si piazzo dietro mia moglie e appoggiato il cazzo sulla sua fica diede un colpo secco e sprofondo dentro di lei. Lubrificata come era dai suoi umori e dalla sborrata ricevuta prima Mary nemmeno lo senti entrare finché lui non inizio a dare colpi lenti e ben assestati.
“voglio lo sborro porco, hai capito che voglio il tuo sborro dentro di me?? forza riempimi forza fammi godere di nuovo dai sborrami dentroooo!!”, Mary era in rampa di lancio stava per avere un secondo forte orgasmo e io ero in una posizione privilegiata per godermi tutto, con la lingua stavo leccando la sua fica e arrivavo fino a leccare quell'asta di carne che la stava portando verso il piacere.
“eccolo vacca!!! eccolo che arriva lo sborro che volevi!!!
“siii daiii non ti fermare ti prego vai più forte e sborra ti pregoooo”, mi resi conto che a Mary ci voleva ancora un po’ per venire e lui era cotto, era quasi pronto per scaricarsi, cosi mi misi a leccarle il clito con più intensità e vigore e lei ebbe subito i suoi benefici.
“siiii siiii daiiiii godi insieme a me daiiiii ecco sto per godereeeee!!!”
“hooo siiiiiii ti riempo tutta troiaaaaaaaa!!!”
“oddio miooooo!!!! oddio mioooo vengoooooo vengoooo vengooooo sento lo sborrooooo siiiiiii sento lo sborroooooo!!!!”
“mamma mia che troia che sei!!! appuntato questa a momenti mi stacca il cazzo per quanto a voglia””
“marescià questa a una fame di cazzo repressa che fa paura”
“mi sa che una serata cosi non le basta tu che dici??? ehehehe”
“una serata?? a questa le ci vuole un mese di cazzo!!!! eheehehe”
I due si fecero una grassa risata mentre Mary stava a riprendere fiato e io ero eccitatissimo per la sborrata che mia moglie aveva preso, il maresciallo sfilò il cazzo lentamente, dopo averlo lasciato dentro per circa un minuto, si era chiaramente mosciato e dalla fica di mia moglie iniziò a scendere un rivolo di sperma, lei si rovesciò sulla schiena mettendosi supina sul letto a gambe completamente aperte in modo osceno per mostrare la sua fica colosa.
“ora devi prendere alla lo sborro di tuo marito cara la mia vaccona!!!”
“sono piena ragazzi ma voglio anche il suo dai”
“ora il cornuto ci fa vedere come scopa sta troia”, disse il maresciallo,
“sempre se ci riesce”, commentò l'appuntato,
“riesci a scopartela?” mi disse il maresciallo,
Mary a quel punto aprì ancora di più le gambe, io ero in condizioni pietose, il mio cazzo era durissimo, mi uscivano gocce di sperma pur senza essermi toccato, la mia cappella era viola dall'eccitazione ma sapevo benissimo come lo infilavo me ne sarei venuto all'istante.
“dai amore scopami anche tu ma fa presto che sono sfinita”
“ora ti entro dentro”
“bravo cosi entra tutto dentro di meee” mi ero messo sopra di lei alla classica posizione del missionario le tenevo aperte le gambe per le caviglie, ma il mio cazzo non sentiva le pareti vaginali, sentivo solo il calore dello sperma che aveva ancora dentro ma la sua fica era troppo larga per adattarsi al mio cazzo.
“nemmeno ti sento lo sai? Mi hanno aperta troppo per il tuo cazzo, non lo sento dentro, sento le palle ma non il cazzo dentro!!! ora sborrami dai, forza sborra cornuto, sei un grandissimo cornuto da stasera forza, sborraaaa cornutoneeee!!!”
“sono il tuo cornuto siiii, ti amo amore mio grazie per avermi reso cornuto grazie eccolo che vengooooo!!!!”, scaricai una enorme quantità di sborra nella fica dei Mary che nelle condizioni in qui era senti i primi due schizzi e poco più.
“e bravo il cornuto!!!”
clap clap clap i due militari ci fecero un bell'applauso insieme.
“mamma mia che serata, grazie ragazzi siete stati magnifici, due veri stalloni” fu il commento di Mary nel rialzarsi in piedi, dalla sua fica usciva una quantità industriale di sperma che le aveva rigato le cosce e le calze fino alle ginocchia.
“è stata una serata fantastica per tutti, grazie soprattutto a voi!!”, fu il commento del maresciallo,
“spero solo che ce ne saranno altre altrettanti belle come questa!!”, disse l'appuntato,
“questo dipende dal cornuto, se lui mi autorizza per me va bene...”
“scherziamo nessuna autorizzazione, sai perfettamente che sei libera di prendere quanti più cazzi possibili!!”
“allora deciso ci si rivede a breve, magari in un posto più confortevole”
“si ma sempre in divisa vi voglio”
“ok tranquilla”
“chi mi passa il perizoma? Anzi lo avete più visto da quando il curnutello me lo a sfilato?”
“questo lo tengo io in pegno, al prossimo incontro lo riavrai!!” sghignazzo il maresciallo.
“e ma non vale sono nuda come faccio?”
“a dire la verità mi piacerebbe avere come ricordo della serata le tue calze!”
“e come no!! altro? “, Mary si sfilò le calze e le diede all'appuntato.
Ci salutammo e tornammo a casa consapevoli che quella serata ci aveva profondamente cambiato per sempre, io avevo preso consapevolezza della troiaggine di mia moglie e soprattutto di quando fosse bello farla scopare e godere con altri, lei prese atto che in giro c'erano cazzi che le davano un piacere immenso e che scopare con altri con l'approvazione del maritino era stupendo, sapevamo entrambi che il nostro rapporto si sarebbe rafforzato rendendoci ancora più complici e che quello era il primo di una serie di piacevoli incontri trasgressivi.

Racconto di fantasia, i fatti narrati non sono mai avvenuti, ma la situazione è verosimile e realizzabile! Metti caso che a qualcuno venga in mente di realizzarla e magari ci contatta possiamo anche valutare di rendere la fantasia una bellissima realtà!

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