ERZÄHLUNG TITEL: L’ho fatta godere

L’ho fatta godere

by StagvixenItaly

Questa mattina verso le 6:00 mi sono svegliato, accompagnato dal rumore della pioggia ho continuato a riposarmi nel letto ed ho cominciato con i miei soliti pensieri mattutini: impegni della giornata, risolvere i problemi del mondo e, soprattutto, fantasie sessuali più o meno realizzabili. Mia moglie stava dormendo, ma non molto profondamente, ed era in posizione fetale dandomi le spalle. Mia moglie ha una bellissima abitudine, dorme sempre con una camicia da notte molto corta e sotto nulla, completamente nuda, prima di andare a dormire si pettina e qualche goccia di profumo. La osservo mentre dorme con il suo baby doll che le si è alzato nel sonno ed adesso non arriva più su dell’ombelico…culo e figa scoperti.
Nell’ambito dei miei pensieri (e quotidiani tentativi di ottenere qualcosa!) mi avvicino a lei, l’abbraccio e comincio a stringerla a me, non troppo forte.
Il piacere di sentire il suo corpo vellutato e profumato, è tantissimo.
Ad un tratto un tuono forte, molto forte, la sveglia di soprassalto e lei, percepite le mie intenzioni, di sua spontanea volontà mette il culo “a pizzutello” in modo che io possa sentire bene lo spacco delle chiappe con il mia cazzo e lei percepirlo bene. Per il momento nulla di più di una strusciata, ma spesso lei così mi fa venire…ma altre volta si gira e mi lascia con la voglia; allora le chiedo: “posso strusciarmi?” E lei: “lo stai già facendo”… continuo così per qualche minuto in cui lei asseconda il mio movimento che, insolitamente, sembra gradire.. Dopo qualche minuto si gira verso di me e comincia anche lei a strisciarsi verso di me in modo che il cazzo tocchi esternamente la sua figa. Le allungo la mano sulla figa e subito percepisco la sua figa molto bagnala, insolitamente bagnata (chi saprà mai cosa stava sognando!), copiosamente bagnata. Muovo la mia mano sul monte di Venere e piano piano vado alla ricerca del clitoride, lo trovo e comincio a massaggiarlo, allungo qualche dita per infilargliele e lei: “dai mettilo dentro, il cazzo mettimelo dentro, fammelo sentire”. In circa 30 anni di matrimonio non me lo aveva mai chiesto!
La mia eccitazione è tanta, e subito mi levo il pigiama e le infilo facilmente il cazzo nella sua figa.
La trovo molto bagnata e molto larga, piacevolmente bagnata e piacevolmente larga! Esattamente come piace a me.
Incredibilmente, credo l’unica volta in 30 anni di matrimonio, lei era supina ed io sopra di lei.
Comincio a muovere il bacino, come ho visto nei film porno, rivivo i video di PornHub, d’altra parte non sono esperto a montarla, di solito (quelle rare volte che mi concede di scoparla, lei e sopra di me, più che di solito direi lei e sempre e solo sopra di me!). I miei pensieri in questo momento vagano alla ricerca del raggiungimento del suo piacere, incredibilmente mi accorgo di non essere ancora venuto; di solito dopo 2 o 3 spinte vengo subito, questa volta invece sono già una decina di spinte e ancora non sento la necessità di trattenermi ed il mio cazzo e duro!
Sento i suoi rumori di piacere, mi eccitano i suoi sospiri e percepisco il suo gradimento. Aumenta il respiro, anche lei muove il bacino, il mio cazzo è sempre duro e fortunatamente sta facendo il suo dovere e non accenna a venire! Finalmente lei viene, il suo piccolo urlo strozzato di piacere corona un bellissimo risveglio e mi dà un’enorme soddisfazione. Si stacca, io con il cazzo ancora dritto: “grazie amore sei stato fantastico stamattina. Per la prima volta da quando siamo sposati ho goduto con te, e stato bellissimo”. Il mio cazzo e ancora duro e voglioso, più che mai e mi aspetto la ricompensa, spero in un pompino…”e stato bellissimo stamattina, guarda” e mi mostra il cellulare, comincia a digitare un messaggio a CelesteD (che solo dopo capisco essere il nome con cui ha registrato l’amante di turno): “oggi non posso incontrarti, ho già goduto con mio marito, ci sentiamo prossima settimana, mi spiace”, mi dà un bacio e lei allunga la mano nel cassetto del suo comodino, quello dove teniamo i nostri giochi. Il mio cuore batte forte, il cazzo è ancora umido dei suoi umori e voglioso di venire, turgido e gonfio; la osservo tirare fuori qualcosa: un pugno forte al cuore, una gabbietta. “Così ti sentirai come mi sento io ogni volta che ti faccio venire, eccitata ma che non riesce a venire, vieni sempre subito. Mi spiace non farti venire, ma voglio che tu capisca quanto sia per me frustrante fare sesso con te da 30 anni: farti venire e non godere mai con te, vieni subito, non riusciresti a soddisfare nessuno. Mi auguro che oggi non rimanga un’eccezione, perché oggi sei stato un bravo marito, un bravo amante e mi hai fatto godere”. Nel mentre prende il cazzo e lo ingabbia. Mi da un bacio e va in bagno. Non sono ancora le 7:00 e la giornata ha già dato tanto!
Si alza e va in bagno, davanti al piano lavandino comincia a scrivere dei messaggi; dopo qualche istante, mi avvicino e mi fa sbirciare quello alla sua amica Alessia: “ciao, non sai che risveglio, stamattina ho goduto con mio marito, non vedo l’ora di raccontarti”, la risposta: “tu hai goduto con lui? Cioè ti ha fatto godere? E come ha fatto? Hai goduto con speedy?”
Più mono lo stesso tenore i messaggi che mi mostra aver mandato e ricevuto anche con Paola e con Alessia2, le sue amiche del bar. Mentre mi fa leggere i messaggi lei asseconda il mio poggiarmi su di lei, mi fa sentire il suo corpo nudo sul mio
Io che cerco sempre di compiacerla: “amore, però hai annullato l’appuntamento di oggi, so che a te piace tanto, se vuoi recuperalo” non faccio in tempo a finire, che si poggia di più su di me, sento tutto il suo corpo nudo su di me, il cazzo nella gabbia si gonfia e rimane sofferente, si volta con sguardo felino, mi sorride e mentre mi strizza l’occhio recupera la conversazione con CelesteD, vedo che c’è scritto: “piaciuto lo scherzo? Tutto confermato. Ho ingabbiato il cornuto ci vediamo dopo”
Le parole “ho ingabbiato il cornuto” mi feriscono ma mi eccitano e lei lo sa!
Ci vestiamo e passiamo la giornata serena. Durante il giorno la chiamo 3/4 volte, e le
Mando un mazzo di fiori al lavoro…Finalmente arrivo a casa, sono le 20:30 e lei manda un messaggio: “amore io torno verso le 10, intanto mangiate, sai che avevo da fare!”
Con mia figlia mangiamo e poi ci corichiamo, lei torna verso le 23, mia figlia già dorme e allora….
Si siede sul divano della camera, vestita con un abito di lana e stivali con il tacco alto, come al solito sexy e provocante. Dalla borsa tira fuori mutande e reggiseno, evidentemente tolti molto prima: “Vieni” mi avvicino al suo comando, tira su il vestito, mi indica un punto della coscia, “qui, pulisci qui” comincio a leccarla dove me lo chiede, si leva il vestito, e rimane nuda, io mi cazzo ingabbiato dalla mattina soffre e si gonfia con difficoltà. “Non ti preoccupare, sei sta stato molto bravo oggi, quindi avrai una bella ricompensa, ma prima finisci il tuo dovere”. Mentre la Lecco nei punti indicati Da lei sento il sapore salato e leggermente colloso della sborra del suo incontro precedente. “Ti piace sapere che mi fanno godere? Quanto ti eccita sapere che faccio cose che tu non farai mai? Bravo il mio cornuto, amami e rispettami, lasciami godere e fammi i regali ed io tornerò sempre a casa”. Terminata la pulizia, questa volta mi chiede di pulirle anche la figa, mai in 30 anni mi aveva permesso di leccarle la figa! “Vedi che vuol dire essere stato bravo” le lecco la figa, la sento ancora bagnata, le piace e comincia a levarmi la gabbia, la tocco e la lecco, e mi dice: “dai basta, per oggi basta, non ce la faccio più sono esausta!” Mi leva la gabbia e mi prende il cazzo in bocca, mi fa un pompino dopo qualche anno; godo! Termina poco prima della mezzanotte con la mia venuta su di lei: “e passata tutta la giornata e ancora non c’è lo siamo detti, buon San Valentino, ti amo”. Ricambio e la stringo forte a me.