STORY TITLE: 2/3 La cena dei sensi 
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2/3 La cena dei sensi


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2/3 La cena dei sensi

by PROTEO
Viewed: 213 times Comments 0 Date: 07-09-2024 Language: Language



Le Ultime curve della SS217.... Le luci che ricompaiono.... Un viaggio nel tempo? Un sogno?
No, pura realtà.
Nell'abitacolo ancora si respirano profumi di umori di passione...
Da quando l'auto si è rimessa in moto, nessuno ha più parlato. Ma gli sguardi che si intrecciano tra D e K, e tra quest'ultima e A, dicono più di un saggio universitario.
D avvisa A di svoltare a sinistra, di prendere una strada in salita che, dopo poco si inoltra nel bosco. Eccoci arrivati. Dal parcheggio fino all'ingresso, il percorso è breve. D percorre questo spazio cingendo la vita di K con un braccio, come a ostentare il possesso agli occhi di A, che con la mente è ancora a ciò che è successo durante il viaggio.
Entrando, A e K non possono non notare le centinaia di foto di personaggi famosi che incorniciato l'atrio.
Il caposala chiede se i signori preferiscono cenare all'interno o fuori in terrazza. D, visto che la temperatura è mite e la terrazza è molto panoramica, propone la seconda opzione. A e K concordano.
Ed eccoli tutti e 3, seduti a godersi il fresco del bosco.
D propone di iniziare con un prosecchino, per brindare alla conoscenza mentre si sceglie dal menù,
Mentre K sfoglia il menù, il tovagliolo scivola a terra. D si abbassa a raccoglierlo e... nota che la tovaglia di questo tavolo arriva fino a terra.. Riconsegnando il tovagliolo a K le fa un sorriso malizioso. Lei, con lo sguardo percepisce qualcosa, per non guastarsi la sorpresa riporta l'attenzione al menù.
Scelta più difficile del previsto... E intanto i primi calici sono andati...
All'idea di A di fare il bis, D è d'accordo.
K rifiuta dicendo che poi potrebbe ubriacarsi. D la guarda negli occhi e sorridendo le dice che lui è già ubriaco, ma da quando l'ha vista, è mai sbornia è stata più bella.
K visivamente toccata dal complimento cerca di sminuire la cosa, poi abbassando lo sguardo vede D che gioca con la tovaglia.. E anche lei nota che arriva fino al pavimento. Di scatto alza lo sguardo su D e vede che lui sorridendo la guarda e annuisce. A intanto è indeciso tra astice e scampi.
Lo sguardo tra D e K svanisce quando lei sorridendo comincia a muoversi sulla sedia, ancheggiando... I due commensali non capiscono, finché non si abbassa e raccoglie un pezzo di stoffa di pizzo nero.
Hanno una vaga idea, fin quando K sorridendo ed alzando le spalle dice che le davano fastidio... Risata collettiva risuona sul terrazzo.
Alla fine si opta per tagliolini all'astice e. Grigliata di scampi e mazzancolle.
Questa mossa di K inaspettata manda fuori di testa D, che, sedendosi ben attaccato al tavolo e celato dalla tovaglia, con la gamba comincia a sfiorare K... accondiscendente al punto di abbandonare la scarpa col tacco e... Ricambiare l'effusione salendo salendo... Fin quando Ops! Con il piedino sfiora qualcosa di duro. Questa coreografia muta tra K e D si svolge mentre A parla di politica, economia...cronaca contemporanea. Arrivano i piatti.
Mentre si mangia, i discorsi continuano, ma gli sguardi tra K e D sono roventi.
Galeotta fu la posata che cadde a K...
D prontamente si offre di raccoglierla e... Inginocchiandosi vicino al tavolo, solleva la tovaglia e scompare nell'ombra.
K che intanto stava continuando ad assaporare la cena s'irrigidí... Sollevando lo sguardo trovò gli occhi compiaciuti di A... Che tra un boccone e l'altro sorrideva...immaginava ciò che stesse accadendo sotto il tavolo.... D ignorava ciò che stesse accadendo sopra il tavolo. Solo K era il collegamento tra le due dimensioni... Nei suoi occhi A leggeva il piacere... In fin dei conti era sua moglie, non poteva non essere felice se lei stava bene, godeva. Ne godeva anche lui.
D dopo aver trovato la posata galeotta, non aveva potuto fare a meno di accarezzare le gambe di K... dalla caviglia risalí fin quando, arrivato all'inguine, decise che avrebbe continuato la cena con ben altra pietanza... K sonbalzò sulla sedia quando senti la lingua di D che le si insinuava tra le cosce.... Leccando avidamente... Assaporando...
K con gli occhi sbarrati e la bocca aperta. Iniziava a respirare affannosamente.
A che stava morendo di curiosità dice a D che gli avrebbe fatto luce sotto il tavolo, ma invece della torcia avvia la fotocamera in modalità video notturno. D lo ringrazia dicendo che aveva trovato ciò che cercava, ma ormai il video era partito.... L'arrivo di un cameriere che chiede se tutto sia stato gradito, trova K che risponde per tutti... Fin troppo gradito. Quando il cameriere va via D esce da sotto il tavolo... A blocca il video e... Un silenzio imbarazzante regna sul tavolo. Fin quando D esclama che i crostacei gli fanno uno strano effetto. Strizza l'occhio ad A che si mette a ridere. K sta ancora realizzando se sia vero oppure sia l'effetto del prosecchino.. Passandosi due dita tra le cosce, capisce che non è stato un sogno. È bagnata, fradicia. Vuole ricomporsi. Si alza chiedendo a D dove fosse il bagno. D si alza, la accompagna. Dicendo che tempo che glielo spiega sono arrivati. È un giorno infrasettimanale, pochissime persone nelle grandi sale. D conosce bene quel luogo, vi è stato centinaia di volte. Invece del bagno al piano, prende le scale per andare al piano superiore, dicendo che non essendo usata quella sala, i bagni sono più puliti non essendo usati quel giorno . Le luci sono spente, ma quelle che filtrano dall'esterno fanno sì che si veda dove si va.
Arrivati, D apre la porta, anche lì è buio ma la luce verde del cartello uscita di sicurezza da un flebile chiarore.
D dice a K di dargli la mano, che c'è un gradino e non vuole che cada. Sceso il gradino, D tira a se K mettendola con le spalle al muro e baciandola avidamente.
Con una ano tra le cosce di K continua il lavoro interrotto poco prima.. La trova ancora allagata... E non resiste.
La gira, le solleva il vestito e sbottonando i jeans tira fuori il cazzo e glielo sbatte dentro in un colpo solo e comincia a pomparla energicamente. Nella sala rimbombano i colpi di D e i gemiti di K....
Lei si abbassa e punta le mani sul muro per riceverlo meglio... È talmente eccitata che la fica gli sbrodola sul pavimento, quasi stesse squirtando. Lui continua imperterrito.
Quando D gli sussurra all'orecchio che ha intenzione di riempirla K si eccita ancora di più ed incitando D a venirgli dentro, vengono insieme in un l'orgasmo comune che rimbomba nella sala.
I fiotti di D riempiono la fica pulsante di K... Quando lui glielo sfila, lo spera comincia a colargli copioso tra le cosce fino sul pavimento e si aggiunge alla pozza sgorgata dalla fica di K.
D sussurra a K che.. È come una droga, da assuefazione e dipendenza.
Lei, dal canto suo, quel cazzone se lo sognava dentro da quando ci aveva giocato in macchina, ma non lo dice.
K si vorrebbe pulire, ma D vuole che resti così... Con lo spera che gli cola tra le cosce... Lei obbedisce.
Tornando sulla terrazza trovano il tavolo vuoto, dov'è finito A? D esclama che... Magari si è stancato di aspettare ed è andato via. Risatina sarcastica di K... Magari è in bagno?
K si siede al tavolo e D va a controllare se A è effettivamente in bagno.
Entrando trova le luci accese, ma nessuno. Quando sta per uscire percepisce un respiro quasi soffocato... Lo segue in silenzio e arriva all'ultima toilette. Porta chiusa.
Riconosce anche un rumore, tipico dei maschietto intenti a fare autoerotismo....
Entra nella toilette a fianco, sale sul water e...sbircia. Si trova davanti A che si sta segando sul video fatto poco prima sotto il tavolo e quello girato in auto durante il viaggio. Si sofferma sulle foto di K che succhia il cazzo a D in auto.
Tornando in terrazza, non sa se dirlo a K...
Alla fine glielo dice. Lei non si scompone, anzi confida a D che lui gode così, vedendo K godere e riprendendo questi a plessi che poi usa per segarsi.
D sussurra a K... Se vuole che gli si riservi un posto in prima fila.
K non capisce e chiede di spiegarsi meglio.
D sta per spiegare di nuovo cosa ha in mente quando spunta A di ritorno dalla toilette. D Ha solo il tempo di dire a K di reggergli il gioco. La cena prosegue. Ora che tutti si sono scaricati, l'atmosfera e più leggera. Anche A ride e scherza.
Si alzano e mentre A va avanti per prendere l'auto, K e D restano un po' indietro.
D si ferma, e sussurra a K se vuole far felice il marito. K annuisce. D le dice cosa dovrà dire e fare una volta in macchina.
Arriva A, si sale in macchina. Sempre dietro D e K.
A fa una battuta dicendo che è il tassista chiedendo dove li deve portare. D sta al gioco e gli dice un indirizzo.
Ridono e si parte....
D è seduto, K si sdraia con la testa sulle gambe di D che la accarezza.
P. S. Lo slip di K è ancora nella borsa ;)

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