STORY TITLE: Un avventura al cinema Pussycat di Milano 
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Un avventura al cinema Pussycat di Milano


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Un avventura al cinema Pussycat di Milano

by PornoGiulia
Viewed: 406 times Comments 14 Date: 25-07-2023 Language: Language

Era il 2010 avevo gia avuto molte avventure e in quasi tutte c'era lo zampino di Marco, il tentativo di carrirera da modella, la cameriera allo stripbar, le foto osé per delle riviste, i servizi fotografici di gruppo insomma non mi aveva fatto mancare nulla ma quella sera d'estate si superò facendo provare a me una delle esperienze più erotiche in assoluto.
Mi chiamó per uscire faceva molto caldo mi disse di indossare un vestitino corto con le spalline quelli tipo sottoveste io stavo ancora a Rozzano dai miei che per inciso erano convinti che fosse il mio ragazzo , anche se di 8 anni più grande ,forse perché spesso cenava da noi e uscivo tutte le settimane in sua compagnia (ovviamente era per motivi di lavoro) ma loro non lo sospettavano .
Arrivò puntuale ma non aveva voluto dirmi di cosa si trattava , salii senza quell'ansia che provavo agli inizi ,guidò per 15 minuti e parcheggió ma non c'era nulla solo la strada , stavo diventando curiosa ma non rispondeva alle domande , la sua frase era

ora vedrai

cammina...
Si fermò davanti ad un cinema, PUSSYCAT si chiamava ormai ero navigata lui mi guardó e con la faccia da furbetto mi chiese

ci sei mai stata

;

ma ti pare

risposi .
Vai a prendere da bere che faccio i biglietti, mi aveva presa in contropiede affidandomi quel compito e io obbedii non avevo nemmeno capito il titolo del film le locandine erano piuttosto esplicite ed erano decine .
Entrando le luci erano soffuse c'erano solo uomini ovviamente non molti e molto sparsi Marco andò in mezzo alla sala dove non c'era nessuno e si sedette ; io avendo sempre sospettato delle attività svolte in quei posti e avevo un po schifo a sedermi ,con quel vestito così corto poi...
Ridevamo e scherzavamo nell'attesa proprio sui presenti in sala , Marco mi rivelò che ognitanto ci veniva da solo ma non avevo di certo pregiudizi bevevamo coca cola e mangiavamo le schifezze che avevo comprato e mentre facevamo gli scemi non mi accorsi che un uomo si era seduto accanto a me .
Era piombato il silenzio tra me e il mio accompagnatore lo guardavo e senza farmi sentire speravo lo facesse spostare ma non era molto educato come modo di fare perciò ci limitammo a commenti sottovoce.
Avrei voluto vedere che faccia aveva ma non avevo il coraggio di voltarmi finché di spensero le luci e iniziò il film e sinceramente e con tutto il rispetto per il capolavoro non ricordo nulla solo gente che si ammucchiava di da subito , d'altronde si sa che le trame e i dialoghi non sono il fulcro di questo genere cinematografico .
Marco mi mise un braccio intorno alle spalle e apprezzai il gesto , decisi di impegnarmi nel seguire il film e c'erano cazzi enormi ovunque e alcune scene mi fecero scaldare ma non ero l'unica a gradire infatti sentivo dei movimenti strani alla mia destra come strofinamenti guardai Marco e all'orecchio gli dissi

si sta masturbando?

Sorrise e mi rispose mi sa di si e mi venne da ridere ;allora Marco sempre all'orecchio mi sussurrò

ma lo stai seguendo il film?


altrimenti facciamo un gioco


Ok risposi mi chiese di chiudere gli occhi , ora sentivo solo ansimare e gridare gli attori e le attrici,

non aprirli finche non lo dico io , prometti?


Va bene promesso!
Dopo alcuni istanti sentivo le mani sulle spalle che si infilavano sotto il vestito ...
Con Marco avevo fatto sesso un infinità di volte ma sempre senza complicanze sentimentali quindi lo lasciai fare d'altronde iniziavo a capire il perché dell'uscita , aveva voglia!
Mi stava stringendo i seni, pizzicava i capezzoli e mi stavo bagnando sotto , mise la bocca vicino all'orecchio

ricordi la promessa? ti piace?

si a entrambe le domande risposi.

Non sono io

mi agitai leggermente ma mantenni la promessa .
Era la verità o voleva farmi provare un brivido le mani mi continuavano a toccare mi piaceva ma ero ancora convinta fosse lui finché un altra mano mi toccò il ginocchio iniziando a salire per strusciarsi sulle mutandine fradice cazzo non erano le sue le mani dietro ma mi piaceva .
Sentii nuovamente le sue labbra vicino alle mie mi baciò all'angolo della bocca

ora mi credi?

Si ti credo e mi piace .

ottimo perché nemmeno quella li in mezzo e mia

ormai non dubitavo più era il mio vicino segaiolo che mi stava spostando le mutandine per farsi largo con le dita tra le labbra toccando il clitoride ...
Infine un altra mano sul ginocchio libero, io esclamai senza sussurrare

dimmi che ora sei tu ti prego?

Si Giulia ma non aprire gli occhi .
Le loro dita entravano e uscivano fradice dei miei umori , la gonna era inzuppata e anche il sedile mentre dietro continuava il palpeggiamento dei seni, avevo già avuto un orgasmo silenzioso e mi ero fatta scivolare in punta al sedile per facilitare le penetrazioni , due ,tre e a volte 4 dita Marco mi esortava a non trattenermi tanto fai gli stessi versi del film e iniziai a godere a voce alta .
Sentii che prendevano le mie mani e se le portavano tra le gambe Marco lo conoscevo bene il mio nuovo amico aveva un bastone enorme , non ci volle molto a capire cosa dovevo fare e senza che loro smettessero incominciai io, stavamo ansimando tutti e tre anzi anche il mio amico sconosciuto si stava divertendo ora avevo solo una mano sul seno perché l'altra era occupata a dare gioia al suo padrone.
Non ricordo la quantità di orgasmi che provai ma erano tanti mentre il primo a venire dei maschietti fu quello a destra sentii che si contraeva sulla sedia poi degli schizzi mi arrivarono sulle gambe mentre sentivo pulsare il suo cazzone poi lo sperma caldo che colava sulla mia mano e lui che si accasciava accanto .
Di seguito fu il turno del pallpeggiatore di tette anche lui si continuava a masturbare mentre mi toccava adesso era vicino con la bocca sentivo l'odore delle sigarette e dell'alcol mi accorsi che stava per venire perché mi strizzo forte il seno e si rilasso però mi mise due dita in bocca piene di sperma e invece che schifarle la aprii e le succhiao
Non avevo più il controllo o forse non lo avevo mai avuto , ultimo fu Marco anche lui mi sporco le gambe e la mano e si afflosció e fu all'ora che mi disse ora puoi aprire gli occhi! in ginocchio sulle sedie davanti due uomini si stavano masturbando guardando noi , vennero quasi in contemporanea sulle mie cosce scoperte e sul vestito...distratta dai due di fronte non vidi dileguarsi gli altri e quando completamente sconvolta da quella avventura erotica provai a sistemare il povero vestito sparirono anche gli altri lasciandoci soli.
Questa avventura mi è tornata in mente perché sono passata davanti a dove c'era il PUSSYCAT e ho scoperto che non esiste piu da 4 anni .

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