Titolo: Ritorno alla boutique terza parte
by CoppiaITUKRViewed: 528 times Comments 3 Date: 10-05-2023 Language:
Ritorno alla boutique 3° parte
Dopo i momenti di estasi che ci eravamo date ci siamo ricomposte velocemente e, ancora rosse in viso e accaldate, è rientrata la giovane commessa che, pur mantenendo un contegno riguardoso, deve aver capito che era successo qualcosa durante la pausa, io e la titolare ci siamo guardate ridendo ma senza preoccuparci minimamente di lei ci siamo ancora abbracciate e baciate facendo in modo che la commessa vedesse.
Durante il bacio la titolare mi chiese se la giovane mi piacesse e io non potevo che confermare, allora le chiesi se ci avesse provato e lei mi disse di sì ma la ragazza era restia; a questa risposta il mio animo perverso prese il sopravvento e le dissi che ci avrei provato io e lei, a tutta risposta, mi mise una mano sul mio sesso ancora bagnato e mi infilò tutta la lingua in bocca dandomi il nulla osta.
Uscimmo per uno spuntino perché avevo proprio fame, telefonai al mio amore cornutino per aggiornarlo della giornata e mentre parlavo con lui mi ricordai che ero senza intimo e mi resi conto che il giovane cameriere che ci serviva era molto interessato all’articolo che mostravo anche se imbarazzato faceva finta di nulla; appena chiusi la chiamata lo dissi alla mia commensale e allora anche lei iniziò a mostrare la sua splendida figa ornata di un ciuffetto scuro al povero ragazzo che prese a sudare e sicuramente eccitato non riusciva a capire i nostri ordini perché non sapeva più dove guardare mentre noi sorridevano compiaciute e maliziose mentre notavamo il suo sesso aumentare di volume nei pantaloni.
A fine pranzo e dopo aver pagato il conto uscimmo e, il ragazzo, ci ringrazio per tutto e allora io e lei gli chiedemmo se gli era piaciuto lo spettacolo e, lui, deglutendo con difficoltà disse che eravamo due milf davvero super, questo commento ci riempì di gioia e, per ringraziarlo, lo baciammo sulle guance lasciandogli un segno del nostro rossetto.
Tornate al negozio trovammo la commessa intenta a servire dei clienti ma questo non la privò di dirmi che aveva trovato una cosa nel retro che doveva essere mia, ahhh, pensai, ha trovato lo slip, la signora le disse di andare a darmi la cosa mentre lei si occupava dei clienti; non appena arrivati sul retro, come avevo pensato, mi porse in una piccola busta la slip ancora bagnato dai miei succhi io mi scusai e, mentendo, le dissi che mi ero bagnata ridendo e lei con un sorriso malizioso mi disse, immaginavo; questo imprevisto mi era venuto in aiuto e, così colsi la palla al balzo e le chiesi se poteva farmi da modella per degli abiti, costumi e intimo che volevo donare a mia figlia, lei ci pensò un attimo e poi mi disse che sarebbe stata felice di essermi di aiuto appena poteva, il primo passo era fatto.
Questa cosa mi fece venire voglia e allora arrivai alle spalle della signora e, mentre glielo sussurravo le infilai la mano sotto la gonna e due dita nel suo culotto facendola sobbalzare ed emettere un gridolino che fece girare i clienti e la commessa, lei si scusò dicendo che aveva colpito uno spigolo col ginocchio mentre io roteavo dentro le dita, infilando altre due nel sesso, lei allargò le gambe per gustare meglio le mie perverse avances.
Continua….