STORY TITLE: La Porta

La Porta

by gioneffa

La Porta
In un sabato mattina grigio e piovoso non avendo impegni per tutta la giornata a colazione con mia moglie gli chiedo se in serata voleva che la portassi al Club,un locale nuovo,mi guarda e mi dice che ci pensa.
Premetto che di solito non andiamo ma un amico mi aveva indicato un posto nuovo e me ne aveva parlato molto bene.

Nel tardo pomerigio io ero con amici a fare la nostra( Briscola) mi chiama e mi dice che si è annoiata tutto il giorno e vuole uscire,andare a vedere questo nuovo Club.
Mentre io rientro, Lei si prepara e mette un completino niente male,guardandola, d`istinto gli dico che è proprio una gran fica e sicuramente avrebbe fatto colpo.
Entrati al club dopo qualche minuto di ambientamento subito si è avvicinato un bel uomo,sulla quarantina,si è presentato con garbo e ci ha invitati a bere qualcosa.
Da subito ho capito che non se lo sarebbe fatto scappare,seduti al bar parlavano tra di loro come se io non fossi stato presente,risatine e battutine sotto voce.
Ad un certo punto la sua mano si poggia sulle gambe di mia moglie e inizia ad accarezzarla con decisione ma con molto garbo,dopo un attimo di apprensione lei fa lo stesso.
Lui mi guarda come se cercasse un mio consenso,io fermo con la mia birra tra le mani faccio finta di niente,vedo che si avvicina all orecchio di mia moglie e gli sussurra qualcosa,ascolta,si gira e mi guarda con un sorrisino malizioso dicendomi :
Va bene gli rispondo.
Entrati nel separè iniziano a spogliarsi e pomiciare,mentre tolgo la camicia gli dico che dovrei andare in bagno e che torno subito.
Passando per il corridoio incrocio alcuni ragazzi che ci avevano visti entrare nel separè e mi guardavano con aria molto maliziosa e sorrissetti vari,dopo pochi minuti torno dal bagno e attraverso di nuovo il corridoio,arrivo vicino alla porta e sento già dei mugolii molto forti,si capiva che lo stava gia succhiando,busso alla porta per farmi aprire,niente,lei continuama ad ansimare,ribbusso ancora una volta piu forte,niente nemmeno stavolta,i ragazzi mi guardavano e ridevano mentre sentivano mia moglie.
Aspetto qualche minuto,sono arrossito e nervoso,sento che la sta scopando e con molta foga pure,riprovo a bussare con una certa insistenza e dopo un attimo mi sento dire:
>
Lei:>
Tutti ascoltano quelle parole,mai mi sono sentito cosi Cornuto e umiliato,come un cane bastonato mi siedo a terra, davanti alla porta,ascolto mentre loro scopano e in fondo penso che poi è stata solo colpa mia,io gli avevo proposto una serata alternativa e lei ne ha semplicemente approfittato umiliandomi davanti a gli altri.
Dopo circa 45 minuti si apre la porta,entro e trovo lei distesa sul letto,esausta e con il seno pieno di sperma,mi guarda e aprendo le braccia mi dice di abbracciarla,baciarla,condividere con lei la sua soddisfazzione,lui mi guarda e tira su le spalle,come a dire io non centro niente.

In quel momento ho capito che voleva condividere con me la sua felicità ed io non mi sono sottratto.
Siamo stati ancora un po,mi hanno spiegato il perche hanno voluto rimanere soli e io ho accettato con molta serenità.
Ritornati al bar abbiamo bevuto ancora qualcosa e ci siamo lasciati.
In macchina nel tornare a casa mi ha confessato che quelle persone che stavano al Club dovevano sapere che son un vero Cornuto e loro due si erano scambiati il nummero e
sicuramente si sarebbero rivisti senza di me perche lui avrebbe voluto incontrarla da sola.