STORY TITLE: Una mattina in piscina 
Menu

Una mattina in piscina


Avatar Author

Una mattina in piscina

by Cpsoloculo
Viewed: 1027 times Comments 10 Date: 19-01-2022 Language: Language

Negli anni in cui ho frequentato la piscina ho conosciuto sempre persone interessanti, come quel giovedì mattina in cui incontrai Diego, il nuovo istruttore del corso di aquagym ma un vecchio amico di infanzia. Mi riconobbe subito e scambiò uno sguardo d'intesa con me, gli sorrisi maliziosamente, quasi per volerlo provocare, e quel sorriso ebbe l'effetto sperato perché poco dopo si avvicinò invitandomi negli spogliatoi per scambiare due parole sui vecchi tempi.
Girato l’angolo mi venne incontro, gli sfregai il culo sul cazzo accorgendomi che era già pronto ed eccitatissimo. Ci infilammo in uno spogliatoio e ci chiudemmo a chiave: eravamo già su di giri, in un attimo si abbassò il costume e spostò il mio.
Ci sdraiammo sulla panca e iniziammo un intenso 69 durante il quale la mia lingua e la mia bocca gli ingoiavano letteralmente il cazzo fino alle palle facendolo impazzire. Non potevo resistere, aprii le gambe vogliose e mi sedetti sul suo uccello duro. Cavalcavo il suo cazzo duro con le tette fuori dal costume strette dalle sue mani, mentre mi leccava avidamente i capezzoli. Continuavo ad avere un orgasmo dietro l'altro per l'eccitazione, e lui si contorceva e gemeva sulla panca, eravamo fuori di noi dal piacere. Era ormai pronto a sborrare, lo sentivo diventare sempre più turgido dentro la mia figa che colava umori, ma non ero ancora soddisfatta, gli chiesi di mettermelo in bocca e Diego non se lo fece chiedere due volte. Si alzò dalla panca e mi infilò il cazzo in bocca mentre ero inginocchiata davanti a lui e lo guardavo come una cagna in calore pronta a ricevere la sua calda sborra. Ed eccola che arriva, mi appoggia la cappella sulle labbra inondandomi di fiotti caldi fin sulle tette. Siamo stanchi, sfiniti, come dopo aver nuotato a lungo con i muscoli che cedono, rilassati e molli, alla stanchezza. Ma non c'è tempo per riposarsi, lui è l'istruttore del prossimo corso e io devo entrare in vasca, con il suo sperma intriso nel costume, tra le tette. Da quel giorno in poi è stato più elettrizzante andare in piscina.

POSTED 10 COMMENTS: